giovedì 28 gennaio 2010

UN'ALTRA PAGINA ED UN'ALTRA VITTORIA MOSTRUOSE DI UN CAMPIONATO MONSTRE; SECONDO POSTO!: A.S. SURDI - I MOSTRI 4-2

Campionato Serie C1 MSP, 12^ Giornata

Alcune istantanee, all'interno della foto grande, della splendida affermazione che ha proiettato gli A.S. SURDI alla piazza d'onore:
1) Bove come sempre elegante e con occhi ed orecchie ben aperti
2) e 3) Cecchetti e Poli mettono a segno due reti a testa, confermandosi terrificanti in zona goal e spaventosamente affini
4) Luca Tredici prende in braccio a fine gara la sua amata Caterina
5) I 5 Assurdi di partenza non vedono l'ora di scendere in campo
6) Euforia Assurda per un successo ed una classifica mica da ridere


Quattro reti, tre punti, (numero) due in graduatoria, uno squadrone.
Potrebbe essere questo Assurdo countdown l'estrema sintesi dell'ennesima Grande Notte Assurda, una serata che ha visto i sempre più convincenti e sicuri dei propri mezzi nerobianchi del convalescente Presidente-Mister Fattori superare magnificamente, dopo la C.D.P. Coiano, anche l'altro durissimo scoglio rappresentato da I Mostri, avversario che si è confermato poderoso e solidissimo e che ha lottato incessantemente e con ardore fino all'ultimo secondo.
Ma la voglia di vincere dei sei Assurdi presenti quest'oggi sul terreno di gioco era troppo elevata, un sentimento che non si è mai affievolito nemmeno quando, sull'1-2, pareva davvero difficile poter raddrizzare la situazione; grazie a tanta abilità e ad un pizzico di fortuna il mostruoso ribaltone è stato compiuto, ed ora questo sempre più eccezionale gruppo - il dopopartita al gran completo non fa che rafforzare questa asserzione - può festeggiare un altro enorme risultato, una vertiginosa posizione di classifica e l'ancor più rinnovata convinzione di poter veramente competere con l'intera C1.
Principalmente, vogliamo aggiungere, quando si giochi in quel di Montale, per gli A.S. SURDI ormai non più un semplice campo di C/5.
Ma un Mythos.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Tredici M., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Poli 2

[ 0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 3-2, 4-2 ]

Bove
Piegato soltanto da un'autorete e da un qualcosa di molto simile, respinge efficacemente ogni cosa gli capiti a tiro, particolarmente nella ripresa quando nella fase cruciale del match almeno un paio di pregevoli interventi risultano fondamentali e salvano bovi e cavoli.
L'unico brivido di una esibizione impeccabile lo regala quando un suo rinvio di mano orrendo (eufemismo) finisce tra le fauci di un Mostro: l'anziano Capitano si sarebbe fatto uccidere e divorare pur di non prendere quella rete, e lottando disperatamente e con tutte le sue energie col Mostro è infine in qualche maniera riuscito ad evitarla.
Morale della favola: anche contro i Mostri, il solito Gigante.

Pellegrini
Nuova presenza e nuova superba prova per la "Diga di Terrigoli(?)"; il suo brillante e redditizio rendimento non è più certo una novità e, considerata anche la sua partecipazione al dopogara e più di tutto l'oramai leggendario messaggio scritto sabato scorso sul Blog, lo si può pressocchè definire a pieno titolo un pilastro tra i più Assurdi.
E, infatti, anche dei Mostri contro di lui ci hanno lasciato la Pelle.

Tredici L.
Nel piatto della sua bilancia pesa almeno 13 kilogrammi (omettiamo di scrivere di cosa) la nuova autorete infilata nella propria porta, ma, nell'altro piatto della medesima bilancia, hanno a nostro avviso un peso superiore le numerose buone chiusure e le consuete enormi volontà e combattività mostrate per tutta la durata della gara, senza dimenticare che l'azione del 3-2 ha preso inizio proprio dai suoi piedi.
Voto finale, quindi, tra il 6,5 ed il 7: fate voi se 6,63 oppure 6,87...

Tredici M.
Il Tredici minore di Tredici bissa la più che positiva prestazione dell'esordio e si conferma neo-acquisto gennaino(?) assai indovinato; in campo sa fare, molto bene, un po' di tutto ed in tutte le zone, mostrando inoltre verso i nuovi colori un già apprezzabilissimo attaccamento, qualità che ha evidenziato con un notevole impegno ed un altrettanto notevole spirito di adattamento e di sacrificio: Piccoli Assurdi crescono.
E chi se li fa crescere da sè, se li fa per Tredici.

Poli
Rientra dopo il turno di squalifica e si riprende subito e d'autorità in mano la squadra; uomo ovunque dai Polmoni inesauribili ed innato trascinatore mette sul finire, strameritatamente, firma e sigillo sui tre punti con due reti, la prima con un tocco sottoporta, la seconda dopo una caparbia lotta col portiere avversario che si era spinto fin davanti l'area Assurda, contesa conclusasi con palla rubata, estremo difensore aggirato e sfera messa nel sacco: assolutamente esaltante.
Oggi i Mostri l'hanno visto ben poco: verso di lui, parevan Polifemo.

Cecchetti
Sceso in campo con un ginocchio malandato e con addosso una forte influenza, il Bomber influenza fin da subito la gara impattando lo 0-1 iniziale con un bellissimo e chirurgico destro a girare all'incrocio.
Dopo qualche minuto, però, influenza alla rovescia quando insiste scelleratamente in un dribbling davanti la propria area e finisce per perdere palla: goal subito e vero Mostro di AlLochness nell'occasione.
Ma il riscatto è alle porte, ed arriva sotto forma di un tiretto che finisce dentro non si sa come e con il perfetto assist per il 3-2 fornito al ritrovato gemellino Poli; alla fine anche stasera, pur al 30% (parole sue) è stato determinante: è davvero un Mostro di bravura.
A noi oggi ci è parso, nello specifico, un Drago(al) con la Coda. Oppure, se preferite, Golzilla.

(Max)

giovedì 21 gennaio 2010

DAVANTI AL POPOLO, BELLA RISCOSSA: C.D.P. COIANO - A.S. SURDI 2-5

Campionato Serie C1 MSP, 11^ Giornata

Brillante prestazione di squadra e totale riscatto per gli A.S. SURDI: cinque reti ai "rossi" della Casa del Popolo ed i nerobianchi ritornano immediatamente e di prepotenza nell'orbita dello spazio Promozione.

Complimenti Assurdi a tutti.
Riteniamo iniziare il nostro commento in questo modo, tributando con la massima evidenza il giusto elogio ai sei protagonisti della splendida ed importantissima affermazione di questa sera sul sempre più Assurdamente favorevole impianto di Montale, un successo che rilancia d'acchito gli uomini del Presidente Fattori in piena "area verde chiaro" e soprattutto conferma, avvalorandola, la sensazione già avuta nel precedente Big-Match, ossia che questa squadra se la può giocare alla pari, e pure vincere, contro chiunque.
Tre punti che acquistano ancor più valore perchè conquistati contro un avversario forte e blasonato, perchè conquistati nonostante la grave assenza di Poli, pedina essenziale nello scacchiere nerobianco, e perchè conquistati dopo la scoppola rimediata nell'ultima partita, episodio che si temeva potesse aver lasciato a tutt'oggi il segno.
Così invece non è stato, e tutti hanno contribuito a prima costruire con caparbietà, poi difendere con compattezza, ed infine consolidare con intelligenza una vittoria meritata, sebbene la partita sia stata molto più combattuta di quanto possa far credere il punteggio finale.
Ma tutto stasera, al contrario del match con il San Martino, ha girato per il verso giusto ed ora, da terzi in classifica, avanti con I Mostri.
Senza paura.


FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Fattori, Tredici M., Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Fattori, Tredici M., Pellegrini

[ 0-1, 0-2, 0-3, 1-3, 2-3, 2-4, 2-5 ]

Bove
Ingaggia per l'intera gara un personale duello con gli avanti coianesi e principalmente con l'opposto Capitano che lo bombarda col proprio formidabile sinistro da tutte le posizioni: due volte il "collega" lo supera - la seconda anche grazie ad una deviazione - ma molte più volte il "nostro" si supera, soprattutto nel corso della prima frazione quando i suoi ripetuti interventi hanno avuto ruolo fondamentale per la edificazione del 3-0 parziale e, quindi, della vittoria finale.
Maglietta rossa contro bandiera rossa: ha vinto l'opzione numero 1.

Pellegrini
Sontuoso, imperioso; contrasta con ardore ed efficacia chiunque gli capiti a tiro, imposta il gioco da ultimo uomo con sagacia e perizia tecnica, va spesso alla conclusione segnando pure la quinta rete con una secca punizione: ebbene, cosa chiedere di più ad un difensore?
Nel suo caso che il Pellegrino che fu sia solamente un brutto ricordo.

Tredici L.
Bella e parecchio efficace la prestazione odierna del Tredici Uno, offerta nell'ambito di un incontro che il più grande dei numeri 13 presenti sul terreno di gioco ha assai ben interpretato, sia in fase di copertura ed interdizione sia in quella di ripartenza ed impostazione.
Gli è mancata solo la rete - tra l'altro sfiorata - soddisfazione che è comunque rimasta all'interno della numerica e numerosa famiglia, dato il goal realizzato dal giovane e davvero in gamba cuginetto.
E, sebbene la matematica non sia un opinione, in questa circostanza 13 + 13 non fa 26 ma 25: come cioè i punti dei suoi in classifica.

Fattori
Ribadisce il suo eccellente stato di forma con un'altra partita importante e gagliarda, e la impreziosisce con una segnatura, quella del 3-0, messa a segno con ottima prontezza e grande spietatezza dopo la corta respinta del portiere su di un libero di Cecchetti.
A metà ripresa per fermarne l'ennesimo spunto lo azzoppano e si vede costretto alla prematura resa; speriamo non sia nulla di grave, questi sono Fattori assolutamente indispensabili alla causa Assurda.

Tredici M.
Il ragazzo gioca bene; esordiente in maglia Assurda, il Tredici Due, proveniente dall'Undici, prende ben presto confidenza col Cinque e mette in mostra per tutto l'arco della gara un vasto campionario di qualità: tecnica, rapidità, agonismo e senso tattico non gli mancano di certo, e va pure a realizzare il punto del rassicurante 4-2, finalizzando con freddezza un ottimo schema corale da palla ferma.
Abilissimo ed arruolato; ci auguriamo davvero di rivederlo presto con noi, magari già nel difficilissimo prossimo match contro I Mostri.
Ai quali, con lui tra le fila Assurde, La Paura farà indifferentemente 90 (come da antica tradizione e da come suo anno di nascita) o 13.

Cecchetti
Ed anche su questo successo c'è, non certo una novità, la sua firma; orfano del suo gemellino Poli, il micidiale Bomber ha quest'oggi avuto sulle spalle, oltre alla sua coda, l'intero peso dell'attacco: nessun problema per lui ed altre due reti messe a segno - sono state le prime della serata - splendide marcature che l'hanno visto dribblare superbamente rivali e portiere prima di metterla dentro altrettanto superbamente, in principal modo nell'occasione del 2-0.
Un attaccante tra i più prolifici della storia del Calcio a 5: lo spirito del goal che Alberga in lui ha veramente un qualcosa di Assurdo.
Da circa sette mesi e mezzo soprattutto.

(Max)

mercoledì 13 gennaio 2010

LA CAPOLISTA SE NE VA. AL QUARTO POSTO: C.D.G. SAN MARTINO - A.S. SURDI 7-3

Campionato Serie C1 MSP, 10^ Giornata

Gli A.S. SURDI incassano 7 sberle dalla C.D.G. e le cedono il primato; nel teatro del San Martino, l'Opera Prima si è conclusa a bocca storta.

Dalle stelle alle spalle.
E' questo l'amaro responso finale del Big-Match di Coiano, una gara che la oramai ex capolista Assurda ha giocato a viso aperto ed alla pari per una trentina di minuti, per poi finire travolta da una C.D.G. San Martino che s'è confermata autentica macchina da goal e che per l'occasione presentava il meglio della propria numerosissima rosa.
L'intera prima frazione, infatti, aveva visto "i nostri" ribattere colpo su colpo e rete su rete ai padroni di casa, ed anzi, se essi fossero andati al riposo in vantaggio, nessuno avrebbe avuto da obiettare.
Anche l'inizio della ripresa vedeva i nerobianchi perfettamente in partita, ma una clamorosa autorete nei primi minuti faceva girare l'incontro e spianava la strada alle micidiali ripartenze dei Santi che, forti di un ben maggiore tasso tecnico complessivo, di una evidente migliore preparazione atletica e di una brillantissima manovra, legittimavano alla distanza vittoria e primato a suon di gioco e reti.
In definitiva i sei Assurdi in campo non hanno assolutamente sfigurato per 3/4 buoni di partita dinnanzi ad un così forte e determinato rivale, ma contro avversari del genere non ci si può permettere di sbagliare niente ed in alcun reparto: ciò è avvenuto, ed alla fine della fiera San Martino ci ha suonato come una campana.
Ora altre due terribili sfide attendono gli uomini in maglia Assurda: nonostante la sconfitta, il primo posto non rimane comunque lontano.
Neanche il sesto.


FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 3

[ 0-1, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2, 3-3, 4-3, 5-3, 6-3, 7-3 ]

Bove
La C.D.G. San Martino si preannunciava a lui con l'esatta media di 7 reti a partita; il Capitano non ha affatto demeritato ed ha evitato quel che ha potuto, ma gli assatanati avversari l'hanno mantenuta in pieno, eludendo in due occasioni e nella circostanza del rigore anche le sue uscite alla disperata con deliziosi (?) ed irridenti "colpi sotto".
E che poteva farci, sfidiamo chiunque a far miracoli contro un Santo!

Pellegrini
Se avessimo vinto, un'ottima partita come la sua sarebbe stata oggetto di adulazioni e peana lunghi diverse righe; avendola persa, 7-3 poi, ci soffermeremo invece sulla sua rimessa sbagliata dalla quale è scaturito l'1-1: il calcio è così, duro e spietato, ed anche i Pellegrini, di norma devotissimi ai Santi, debbon pagarne dazio.

Tredici
Tornava in campo dopo più di 2 mesi; è da tempo che gli dicevamo che questa non sarebbe certo stata la partita ideale per rientrare, ma il buon Luca, caricato a 1013, non ci prestava alcun ascolto.
E le nostre funeste profezie, sebbene abbia lottato fino all'ultimo proprio come ci ha sempre abituato, si sono purtroppo avverate, anche se non immaginavamo certo che avrebbero toccato l'apice dell'inopinato autogoal che ha svoltato la gara dalla parte della C.D.G.
Eppure era pure Mercoledì 13...

Fattori
Si sistema davanti alla difesa e fa passare poco o nulla, ricordando, anche nel colorito, il solido ed efficace Felipe Melo della Fiorentina.
Data la batosta finale però, come per Pellegrini, dovremo ricercare il lato negativo di una bella prestazione; bah, diciamo che alla distanza è calato e che quindi alla lunga il San Martino ha suonato pure lui: din don Dade!

Poli
Era di gran lunga l'Assurdo, con Tredici, che aveva più voglia di tornare a giocare dopo la lunghissima sosta; impegno e corsa non sono certo mancati ed è stato, come al solito, generosissimo; soprattutto con gli avversari però, dato che sotto la porta del giovanissimo portiere della Gioventù si è mangiato l'immangiabile.
Mangiandosi poi sul finire pure la prossima gara, dopo aver parato sulla riga di porta un ormai inutile pallone destinato dentro al sacco: rosso diretto e niente Coiano.
C.D.P. = Cartellino Da Pagare.

Cecchetti
Ricomincia da 3; fa più volte ammattire la retroguardia di casa e la castiga implacabilmente 3 volte, prima con la solita punizina, poi con un paio di numeri dei suoi, senza contare pure diversi pali colti.
Ma, come il suo gemello Poli, sbaglia moltissimo davanti al portiere e, soprattutto, non rientra mai, ma proprio mai, ma proprio mai!!!
Conclusione?
Beh, già 25 conclusioni vincenti dentro le porte avversarie: all'Albi del nuovo anno, la sua dura legge del goal non è certo cambiata.

(Max)

mercoledì 23 dicembre 2009

DOPO LA FESTA, LE FESTE: AUGURI ASSURDI

da sinistra verso destra: il D.S. Poli, la Vice Presidente Barletta,
il Presidente Fattori, il Bomber Cecchetti ed il Capitano Bove


Dopo la riuscitissima cena di fine anno tenutasi questa sera nella sempre accogliente Figline - Grazie di cuore a tutti i partecipanti - gli Assurdi si godranno ancora per una ventina di giorni circa un riposo a dir poco strameritato dato l'eccellente campionato sinora condotto, Assurde imprese che hanno toccato straordinari apici nel raggiungimento e nella conferma dell'attuale primato nella C1 MSP.
Alla ripresa dell'attività agonistica sfide infuocate quanto decisive attenderanno i nerobianchi; ci sarà tempo per pensarci, il pensiero dell'Organo Ufficiale adesso è solo quello di augurare un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo a tutti gli atleti ed a tutti i loro sostenitori.
E, ovviamente, a tutti i lettori di questo Blog.

(Max)

giovedì 17 dicembre 2009

IL FINALE E' COL BOTTO, AL PALACONSIAG PROSEGUE ANCORA LA FUGA A TUTTO GAS: A.S. SURDI - POLISPORTIVA PALAPRATO 5-2

Campionato Serie C1 MSP, 9^ Giornata

I giocatori Assurdi soffrono non poco la tavola del PalaConsiag e rischiano di vedere andare in fumo il primato, ma poi calano la Coppia d'Assi e si regalano l'essere la più luminosa Stella di Natale.

Quarta vittoria consecutiva e prima posizione solitaria riconfermata: gli A.S. SURDI adesso sono a tutti gli effetti in testa alla classifica, senza se, senza ma e soprattutto senza asterischi!
Ma conquistare gli ultimi 3 punti di questo meraviglioso 2009 non è stato, come potrebbe far credere il punteggio finale, per niente facile, in quanto i nerobianchi hanno mostrato un palese disagio sul per loro inconsueto rosso parquet di quel di Maliseti e si sono oltretutto imbattuti in ostici e combattivi avversari che, tutt'altro che alla canna del gas come la loro classifica suggeriva, hanno ribattuto colpo su colpo e palo su palo per più di 3/4 di gara; alla distanza la differenza l'hanno fatta, come praticamente sempre Assurdamente accade, le giocate dei singoli, e quelli Assurdi, gli irrefrenabili Gemelli del Goal Cecchetti e Poli in particolare - le loro attuali 41 reti in due si commentano da sole - sono ormai garanzia assoluta contro qualsiasi formazione e sopra qualsiasi superficie.
Si chiude quindi, con l'ennesima Assurda soddisfazione e tra sfrenata allegria e fiumi di spumante, un anno di Grazie assolutamente indimenticabile, ma i bilanci conclusivi del 2009 li faremo più avanti; ora da celebrare ci sono il successo odierno, la conferma al vertice della graduatoria e l'intera splendida serata passata tutti insieme: nel palazzo del Gas, questa sera hanno spopolato Baci e Abbracci.

FORMAZIONE: Bove, Menghetti, Cruciani, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Poli 2, autorete

[ 0-0, 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2, 4-2, 5-2 ]

Bove
Vestito quasi tutto di rosso, e considerando pure la sua età di certo non più giovanissima, sembrava proprio Babbo Natale; peccato però per il Palaprato che non fosse in vena di regali e, sebbene non impegnatissimo come nella maggior parte delle precedenti partite, ha fatto il suo dovere con la consueta efficacia e personalità, soprattutto in un'uscita coraggiosa e tempista ad inizio ripresa dove ha prima murato il tiro e poi sradicato il pallone dai piedi di due avversari, sradicando al contempo pure una gamba al sopraggiunto e sventurato Poli: certo, ha nella per lui gratificante circostanza pensato il Capitano, ma come si scivola bene al PalaConsiag...

Menghetti
Rivedere dopo tanti mesi uno degli storici Assurdi pionieri del Calcio a 7 che fu ha toccato tutti i cuori di "chi c'era"; è stato davvero un grandissimo piacere ritrovarlo, sia in campo sia fuori, e mai Assurda chiamata del Presidente Fattori fu in tutti i sensi più azzeccata.
Per quanto fatto stasera, la risposta positiva alla convocazione accettata in Menghe non si dica, la prestazione autorevole, sagace e combattiva come quelle che furono e l'apprezzatissima oltrechè gradevole partecipazione all'allegro dopogara, l'unica cosa da dire è: Grazie Christian.
Anzi, meglio visto il periodo, Merry Christian.

Cruciani
Ennesima notevole prestazione agonistica per il risoluto "trottolino", un furetto instancabile che, sovente con buon costrutto, ha percorso in lungo e in largo l'immenso PalaConsiag senza quasi mai fermarsi.
Quando si è fermato, un Palapratese lo ha bruciato da azione d'angolo per l'1-1, ma pochi minuti dopo il guerriero Erik era già nell'altra area a creare lo scompiglio che ha provocato l'autorete del repentino 2-1; il motto della sua squadra principale, La Comune della quale ne è il Capitano, dice "mai un passo indietro"; qui in Assurdo, dopo 4 presenze e 4 vittorie, è modificato in "mai un punto indietro".

Fattori
Era sicuramente l'Assurdo che teneva maggiormente all'esordio nel mitico PalaConsiag, campo che il sempre più vincente primo Presidente di colore della storia della Società avrebbe addirittura voluto scegliere come terreno adibito alle Assurde partite casalinghe.
Ma certamente, già dopo pochi minuti, il Patron si sarà ricreduto, essendosi subito reso conto come nè lui nè i suoi compagni abbiano le caratteristiche adatte per rendere al meglio in un complesso del genere; ciò nonostante Dade(?) ha fornito egualmente una validissima prestazione, roccioso nei contrasti e più volte efficace nelle ripartenze, valga per tutte quella splendida che, dopo metri macinati ed avversari saltati, ha regalato a Poli la palla del 4-2.
Ma come non ricordare anche quello sfortunatissimo palo interno che, a match ancora in bilico, ha impedito ad un suo formidabile tiro ad incrociare dalla distanza di finire dove doveva finire, cioè dentro?
Peccato, peccato davvero: maledetto PaloConsiag!

Poli
Viste le sue prerogative, quest'oggi si aspettavano grandi cose da lui; dopo un primo tempo nel quale ha sofferto, come tutti i suoi compagni del resto, l'impatto con le mattonelle, nella ripresa ha iniziato invece a ballare il ballo del mattone, trascinando i suoi all'attacco e suggellando nel finale prestazione personale e primato generale con due freddi e precisi interni destri dalla misura.
A proposito di destri, o meglio di destra, va senza dubbio citato come nella prima frazione, conformatosi forse anche in questo al Gemello Cecchetti, o forse invece perchè di andare a Destra non vuole proprio saperne, abbia fatto sgolare per quasi lo stesso tempo della volta scorsa - dove fu protagonista negativo il suo Compare con la Coda, ricordiamo - il vecchio, ma ancora in possesso di una gran voce, Bove su di una punizione, restandosene imPolato per diversi, interminabili secondi invece di muoversi verso l'opportuna direzione.
Episodio simpatico (più o meno) della sua nuova gran bella recita: Signori, in piedi al PoliConsiag!

Cecchetti
Se gli A.S. SURDI sono dove sono e gli Assurdi si stanno togliendo le soddisfazioni che si stanno togliendo, molto lo si deve, non ci stancheremo mai di ricordarlo, all'acquisto estivo di questo affabile oramai quasi quarantenne dalla lunga coda e dalla grande pancia.
Oggi anch'egli ha patito molto l'impatto con la liscia superficie, e ad un certo punto si è fortemente pensato che stasera non avrebbe segnato; errore di pensiero grave e madornale questo, perchè, pure visto che le sue proverbiali e molto molto spesso vincenti veroniche mal si sposavano su questo campo, ci si doveva immaginare che il modo di andare in goal l'avrebbe comunque trovato: così è infatti andata, col Bomber che ha optato per una delle specialità della casa, la "punizina", ovvero un perfetto mix tra un interno destro non forte ma preciso, un opponimento davanti a lui a dir poco approssimativo, ed un compagno scorrazzante in area dinnanzi agli ingenui avversari.
Oggi di "punizine" ne ha messe in fondo al sacco la bellezza di due (una per l'1-0 ed una per il 3-2) - e non dimentichiamo anche il cross dal quale è scaturita l'autorete del 2-1: daranno il goal a lui? - e nella Classifica Marcatori di C1 è già salito all'alta quota di 22 segnature; se Roby Baggio era il Divin Codino, Alby Cecchetti è il Dibir Codone.

(Max)

martedì 15 dicembre 2009

L'ATTO CONCLUSIVO DEL 2009 NELLA SPLENDIDA CORNICE PER ECCELLENZA. PER UNA SPLENDIDA SQUADRA DA PROMOZIONE

Dopo la recente conquista del primo posto assoluto in classifica, gli A.S. SURDI, stella tra gli asterischi, si apprestano a recitare l'ultimo atto del loro meraviglioso ed indimenticabile 2009 nel più importante e suggestivo teatro calcettistico di Prato e dintorni: il PalaConsiag.
Ad attendere giovedì la neoCapolista la squadra locale, il Palaprato, fin qui deludente ma certo insidiosissima, data anche la sua maggior abitudine a calpestare il glorioso e di culto parquet di casa; dopo aver tramutato la visione della vetta in realtà da toccare con mano, ora è tempo di dare tutto sè stessi per chiudere l'annata in bellezza e ricevere l'ennesima Assurda gioia prima della lunga sosta per le Feste, preludio ad un finale d'andata da altrettanti fuochi d'artificio.
Forza ragazzi, facciamoci un gran bel regalo di Natale e Capodanno; al PalaConsiag a tutto gas!

(Max)

mercoledì 9 dicembre 2009

DOPO UNA BATTAGLIA OLIMPICA, LA TAVOLA CEDE E SI SCALA DI UN POSTO; AL PRIMO!: A.S.D. OLIMPIA TAVOLA 1965 - A.S. SURDI 2-4


LA NUOVA CAPOLISTA: A.S. SURDI!

in piedi, da sinistra: Massimo Bove, Luca Tredici, Alberto Cecchetti
in basso, da sinistra: Luca Poli, Erik Cruciani, Davide Fattori

Campionato Serie C1 MSP, 8^ Giornata

Gli Assurdi patiscono come cani, ma alla fine godono come maiali: 40 primi di sofferenza a Tavola, poi finalmente arriva il Primo.

Missione compiuta: gli A.S. SURDI vincono e da stasera sono Primi! Ma non è stata certo un'allegra Tavolata quella odierna, tutt'altro; dopo il fulmineo uno-due iniziale che aveva fatto pensare ad una Tavola apparecchiata nuovamente con Tortelli, l'Olimpia, avversario a dispetto del nome molto maschio, ha dopo aver raggiunto a metà della ripresa il pareggio rischiato Assurdamente di somigliare più ad un Tavolo a tre gambe, con la terza che, proseguendo nel nostro stile oxfordiano, ometteremo di scrivere dove stava per conficcarsi. Ma a quel punto la parata in più di Bove, la chiusura in più di Fattori, la ripartenza in più di Cruciani, lo spunto in più di Poli ed il goal in più di Cecchetti, oltre ad un grande cuore e ad un Assurdo spirito di squadra, hanno permesso ai 5 Cavalieri della Tavola Rotonda di avere la meglio sui coriacei rossoverdi, validissima ed organizzata compagine alla quale l'attuale classifica non rende certo giustizia. Alla fine è andata bene, e tutto è bene quel che finisce bene; da oggi, ebbene, tutti finiscono meno bene: più o meno, ben dietro.

FORMAZIONE: Bove, Fattori, Cruciani, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli, Cecchetti 3

[ 0-1, 0-2, 1-2, 2-2, 2-3, 2-4 ]

Bove
Nella serata che ha regalato agli A.S. SURDI la posizione numero uno, anche l'Assurdo numero 1 ci ha messo parecchio del suo, opponendosi a più riprese agli insidiosissimi e ficcanti avversari per tutto l'arco della gara, provvidenzialmente nell'Olimpico assedio finale: le proverbiali e determinanti uscite basse del Capitano, oggi avevano veramente il perfetto scivolamento di una Tavola da Surf. Primi quindi, con punti diciannove; per diversi di questi dici a Bove.

Fattori
Vista l'Assurda morìa di difensori di ruolo, il bel e buon Dadino si piazza suo malgrado al centro della difesa; un autentico muro di gomma nera ha respinto non sappiamo quante azioni rivali, venendone pure e sovente fuori efficacemente con la palla al piede: statuario ed artistico, pareva la copia, a dire il vero un po' scurita ma senz'altro ben riuscita, dello straordinario David di Michelangelo. CF quest'oggi in campo ha ricordato Cannavaro Fabio, quello che sollevò la Coppa del Mondo intendiamo; fuori dal campo invece, in pochissimi mesi di Presidenza, ha già sollevato molto e, di questo ottimo passo, nessuno si sogna nè si sognerà mai di sollevarlo.

Cruciani
Il sostituto, chiamiamolo così, di Tredici, non ne avrà certo il cognome beneagurante, ma porta anch'egli eccezionalmente fortuna: tre partite, tre vittorie, e col suo contributo ad esse che è stato importantissimo, avendo corso e lottato dal primo all'ultimo fischio e fatto vivere a chiunque l'abbia avuto davanti un'autentica Via Crucis. Forte e fortunato, la reincarnazione dei giorni d'oggi del leggendario Erik. Il Verde, però.

Poli
Pronti, via, spunto, rete; dopo pochi istanti di gioco sembrava profilarsi un'altra giornata di facile gloria per il prolifico Luchino: così non è stato, ma lui non è certo tipo da tirarsi indietro ed ha dato sia di spada sia di fioretto, a seconda delle Assurde esigenze. In una ipotetica Tavola degli Elementi non gli manca davvero nulla: forse, anzi sicuramente, qualche centimetro di altezza, ma nel calcettistico contesto ciò nulla conta ed è il giocatore Polivalente che tutti vorrebbero avere, lui che del gioco Assurdo ne è la Stella Polare.

Cecchetti
Realizza la tripletta che sega le gambe alla Tavola: la prima rete d'astuzia, la seconda con il solito "liberino", la terza di gran classe. Ed il tutto pure in un contesto a lui difficile, con marcature particolarmente ferree che in numerosi casi lo hanno fatto volare a coda per terra; ma lui si è sempre rialzato con la consueta nonchalance, la stessa che ha avuto in un episodio che certo resterà indelebilmente scolpito nelle memorie di chi l'ha vissuto, e cioè quando Bove gli ha urlato a squarciagola per 30 secondi buoni su di una barriera di andare a destra e lui manc pò cazz: indimenticabile. Come le sue lunghissime e meravigliose storie d'amore e passione con le porte degli avversari; questa sera ha recitato Via col Venti.

(Max) (foto della squadra di Piero Tredici. Si ringrazia Luca Tredici per l'invio della stessa.)

lunedì 7 dicembre 2009

OBIETTIVO NUMERO 19. PER UN ALTRO PRIMO

Dopo le 17 reti messe a segno al Real Tortello che hanno al contempo significato vittoria e riconquista del secondo posto in graduatoria, gli A.S. SURDI hanno adesso loro davanti una occasione incredibile, e forse nella fattispecie irripetibile, di scrivere un'altra memorabile pagina della loro storia, giovanissima ma già ricca di soddisfazioni: conquistare la vetta, e pure solitaria, del Campionato MSP di C1.
In caso di affermazione nel prossimo match, infatti, i nerobianchi andando a 19 punti avranno la certezza sia di sopravanzare la capolista C.D.P. Coiano sia di staccare I Mostri, ciò per il fatto che i due teams questa settimana saranno fermi essendosi visti rinviare il proprio incontro-confronto diretto; tra la compagine di Capitan Bove e lo storico traguardo ci sarà di mezzo l'A.S.D. Olimpia Tavola 1965, società di lunga e grande tradizione e tra le più importanti e meglio organizzate del panorama calcistico pratese che, sebbene in questa categoria abbia, deludendo le attese, sinora raccolto pochissimo, certo giocherà col coltello tra i denti e regalerà nemmeno le briciole.
Il Presidente Fattori sta chiedendo a gran voce questo speciale e prezioso regalo di Natale alla sua squadra; sul desiderio della stessa di farglielo non tema, perchè tutti i suoi uomini, come lui, hanno già deciso cosa volere mercoledì sera a Tavola: nient'altro che il Primo.

(Max)

mercoledì 2 dicembre 2009

TORTELLI FINITI. E CI LASCIANO LE PENNE: REAL TORTELLO - A.S. SURDI 2-17

Campionato Serie C1 MSP, 7^ Giornata


A.S. SURDI batte Real Tortello 17-2.
Sì, avete proprio letto (e contato) bene: Diciassette a Due.
Basta certamente quindi osservare l'esagerato ed inusuale punteggio finale, per intuire come quella di stasera sia stata una partita senza sugo, dove fin dai primi secondi di gioco la sempre più inarrestabile Coppia del Goal Cecchetti - Poli ha Realmente divorato senza pietà dei Tortelli in brodo, coadiuvata da un incontenibile Fattori che con i due Super Bombers ha lanciato i suoi nerobianchi nell'altissimissima classifica ed è andato a costituire un affiatato, micidiale e famelico tridente denominato CE PO FA: e ce po fa sì, ne è andati a fa 16!
Indubbiamente parecchio più gustoso il dopogara, quando Bove, Fattori, Poli ed il sopraggiunto Tredici hanno seriamente "rischiato" di passare dai tortelli alla gnocca; alla fine è stato tanto riso.
Ovviamente in bianco.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 5, Poli 6, Fattori 5, Pellegrini

[ 0-1, 0-2, 0-3, 0-4, 0-5, 0-6, 0-7, 0-8, 0-9, 0-10, 0-11, 0-12, 0-13, 1-13, 1-14, 2-14, 2-15, 2-16, 2-17 ]

Bove
Per 19'58'' del primo tempo, cioè fino al primo tiro (peraltro centrale) nello specchio, ha incessamente pensato a come avrebbe potuto investire meglio i 10 Euro pagati per il campo; magari l'idea poteva essere un bel piatto di Tortelli, ma di quelli reali e non Reali però.
Nella ripresa invece il lavoro, complice l'inevitabile rilassamento ed allungamento dei suoi, è aumentato a dismisura; il Capitano l'ha svolto in maniera egregia, e nei 40 minuti di cottura c'è mancato davvero poco che i Tortellini finissero serviti in panne e all'asciutto.

Pellegrini
Notato l'immediato e positivo andazzo del match, si fionda in avanti in cerca di gloria con una velocità impressionante che ricordava notevolmente Federica Pellegrini; presto ed in qualche modo la ottiene (la gloria, non la Federica), sazia i suoi appetiti, ed inizia finalmente a starsene dove deve stare, ciò nondimeno perchè Bove alle sue spalle lo stava martellando duramente e senza tregua alcuna.
Dicendogli poi dopo la rete: "Hai segnato? Contento? E adesso pasta!"

Fattori
Cinque goals tutti insieme crediamo non li abbia mai messi a segno neanche all'Oratorio; si è divertito davvero tanto tanto questa sera il nostro Presidente-etc-etc, respirando a pieni polmoni per una notte quell'aria di C2 che fin dall'avvio di stagione di continuo rimpiange.
Pokerissimo dicevamo, ma anche una funambolica sequela di finte, controfinte, colpi di tacco e numeri vari; ma in fondo, in questo brodo di Tortelli, chi meglio di un Dade poteva sguazzarcisi dentro?

Poli
Il vertice basso (...) del CE PO FA ne ha fatti 6, uno in più del CE e del FA, ma solo perchè il PO l'ha passata un po' meno degli altri due.
Stasera l'ha messa dentro, raggiungendo già la ragguardevolissima quota di 16 reti complessive, in tutte le maniere possibili: di forza e di precisione, di scamorza e su punizione, il vorace ed insaziabile Luchino oggi non ha fatto mancare nulla, nè per sè nè per i suoi.
Anche perchè chi aveva davanti a lui era proprio da far ridere i Poli.

Cecchetti
Gli A.S. SURDI salgono fino a 17 e lui di suo sale fino a 17; noi che lo conosciamo da diversi anni abbiamo immediatamente capito cosa bolliva in pentola quest'oggi, dato che contro avversari del genere talvolta in carriera ne ha realizzati in un colpo solo anche più di 10.
La Coda si è giustappunto sempre esaltata nei testaCoda contro i fanalini di Coda; in questa occasione, per lui grande bevitore di birra, per scatenarsi gli è stata sufficiente una leggerissima Tourtel.

(Max)

domenica 29 novembre 2009

SULLA CARTA, IL PRIMO DI UN INVITANTE MENU' DI TRE PORTATE ALLA PORTATA. MA...

Dopo l'ultimo largo successo ed il conseguente immediato e grande rilancio in classifica, per gli A.S. SURDI il calendario propone ora un trittico di partite apparentemente facili, contro tre teams che nella attuale graduatoria navigano nelle parti basse, in piena Zona Rossa.
Il primo nell'ordine, il Real Tortello, ha sinora totalizzato un bottino alquanto magro, avendo perso quasi tutte le gare ad oggi disputate.
Quasi, dicevamo, perchè una di queste l'ha al contrario vinta, e nientepopodimeno contro ne basta scrivere il nome: C.D.P. Coiano.
Tale a dir poco clamoroso risultato insegna, in caso ce ne fosse ancor'oggi bisogno, che nessun match ha mai esito scontato, e solo chi abbia le mortadelle davanti agli occhi può pensare che mercoledì i nerobianchi avranno servita la vittoria su di un piatto d'argento.
Tortelli Realmente pericolosi, tuttavia l'obiettivo sarà uno ed unico: 3 punti e pasta.

(Max)

mercoledì 25 novembre 2009

CINQUE LEONI IN DUE CAMPIONI; GOLEADA!: A.S. SURDI - ATLETICO MEZZANA 9-5

Campionato Serie C1 MSP, 6^ Giornata


Uno straordinario Poker di Poli ed un altrettanto splendido Tris di Cecchetti rilanciano d'un colpo gli A.S. SURDI nell'altissima classifica; il matrimonio tra i due brillanti e tecnici gioielli nerobianchi continua a funzionare ed i bombers vanno già in doppia cifra, trascinando al contempo la propria squadra prima alla rapida rimonta e poi alla sonante rivincita contro un avversario scorbutico ed ostico, rimasto in partita per 3/4 di gara e per l'appunto amaro nel recente passato.
Ma grosso merito va a tutti i 5 Assurdi scesi questa sera in campo, un Top Five di prim'ordine con l'eccellente esordio stagionale di Pellegrini e la grande prova di un subito ritrovato Fattori, oltretutto anch'essi bellamente a segno per un'Assurda festa generale del goal; la nuova "Formula 5" ha confermato di avere degli ottimi equilibri, suffragando una volta di più l'antico detto "meglio pochi ma buoni".
E lo diciamo senza vie di Mezzana.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli 4, Cecchetti 3, Fattori, Pellegrini

[ 1-0, 1-1, 1-2, 2-2, 3-2, 4-2, 5-2, 5-3, 6-3, 7-3, 7-4, 8-4, 8-5, 9-5 ]

Bove
Ottimo in più uscite e sul primo dei due "liberi" nel combattutissimo primo tempo, nella pirotecnica ripresa è meno impegnato ma più battuto (anche dall'arbitro, che vocia vocia gli/ci dà contro un goal fantasma); misteri del calcio, ma quando la squadra gira così non c'è bisogno che faccia il paranormale ma è sufficiente che para normale.

Pellegrini
Oramai, dopo mesi di assenza, avevamo perduto le speranze di rivederlo in nerobianco; così non è stato, e fortunatamente, perchè ha immediatamente ed autorevolmente ripreso il comando della difesa Assurda col suo mix di posizione, potenza e piedi buoni, mix che lo ha portato anche a siglare una meravigliosa rete con un coast to coast area-area concluso con un tocco di gran classe per il 7-3; il Pellegrinaggio si è finalmente concluso, bentornato tra noi Gabriele.

Fattori
Spazza via una settimana difficile con una prestazione tutto cuore, andata via via a crescere anche di efficacia nel corso dei minuti; da incorniciare il suo secondo tempo, dove nella fase cruciale del match realizza l'importantissimo 4-2, con una azione splendidamente da lui impostata, proseguita con un duetto di alta scuola con Cecchetti, e perentoriamente da lui finalizzata, e serve su di un piatto d'argento a Poli la palla del 5-2, esiziale per i mezzanini: il Derby l'ha vinto lui.
Godendoci un succo.

Poli
1-0: solito spunto seguito dal solito missile al solito sette opposto.
2-2: con un piattino, pianino ma precisino, da azione d'angolo.
5-2: suggellando con classe e freddezza un contropiede.
Ed infine il 6-3 su punizione, notando la barriera avversaria distratta e mal disposta e castigandola impietosamente con un Secco tiro.
Ma prima, durante e dopo il tutto anche tanto altro in ogni dove, per l'autentico ed inesauribile trascinatore di questa Assurda squadra.
Quindi senza alcuna ombra di dubbio M.V.P.: MaquantoViaggiaPoli!!!

Cecchetti
12 reti in 6 partite: serve aggiungere altro?
Sì, sicuramente, perchè la bellezza della sua prima rete, oltre che l'importanza in quanto quella del 3-2, è valsa da sola il prezzo del campo: stop sulla tre quarti marcato e spalle alla porta, repentina giravolta a 180° e puntata all'angolino basso opposto; chapeau.
In coda alla gara rimpingua il bottino personale con le ultime due reti su altrettanti "liberi"; non certo due castagne secche ed imprendibili, ma in una maniera o nell'altra la butta sempre dentro, senza contare gli assists al bacio che dà: con lui il cielo Assurdo è sempre azzurro.
O meglio, Albiceleste.

(Max)

lunedì 23 novembre 2009

DUBBI ASSURDI: DADE DIETRO O VADE RETRO?

Dopo l'amara sconfitta patita contro la Profumeria Moncini, per gli A.S. SURDI mercoledì prossimo sarà già tempo di rivincite; in caso positivo doppie, perchè il rivale di turno sarà quell'Atletico Mezzana che i nerobianchi già affrontarono circa due mesi orsono nel Torneo Precampionato e dal quale vennero messi in ginocchio al termine di una gara molto intensa, perduta, oltre che per l'indubbio valore dell'avversario (gravitante, ricordiamo, in orbita Euroedil), anche a causa di Assurdi svarioni che furono commessi, dietro come davanti.
Ma in Casa Assurda quello che tiene banco ormai da giorni è il caso Fattori; il Presidente-Mister-giocatore, come saprete, dopo l'ultimo match uscì dal campo nerissimo in volto, e pare non gli sia ancora passata: il non vedere sul rettangolo verde il proprio uomo più rappresentativo (fuori dal campo, ovviamente) ha Fattori di rischio molto alti, ma tutti noi auspichiamo che il nostro amato e colorato Dadino ci ripensi e che non rinunci al Derby contro la sua Mezzana.
Un Derby, si spera, per noi non alla frutta.

(Max)

mercoledì 18 novembre 2009

SERATA (POCO) DOLCE & (MOLTO) GABBATA: A.S. SURDI - PROFUMERIA MONCINI 2-3

Campionato Serie C1 MSP, 5^ Giornata

Non c'è niente da fare: cambiano le stagioni, cambiano le Stagioni, ma esito e punteggio con la Profumeria Moncini non cambiano mai: 2-3, e con la rete che ha ucciso gli Assurdi ancora da azione d'angolo.
La prima sconfitta nerobianca in campionato doveva certo arrivare prima o poi - già altre volte ci s'era andati parecchio vicini - ma le alla fine decisive circostanze che l'hanno provocata lasciano l'amaro in bocca, con tutte e tre le segnature subite letteralmente regalate da evidentissimi e madornali errori, sia individuali sia collettivi.
Il problema è che contro squadre arcigne e compatte come la PM, compagine priva di "fenomeni" ma dove tutti gli effettivi presentati in rosa sanno il fatto loro, i nostri hanno sempre maledettamente sofferto in quanto vistisi, oggi come ieri, incessantemente aggrediti e pressati sui loro uomini, Cecchetti e Poli, che fanno la differenza.
A questo punto servirebbe altrettanta grinta - aahh, quanto avrebbero fatto comodo in campo in una partita del genere l'infortunato Tredici e "l'escluso" Cruciani, tristemente seduti in panchina a fianco della Vice Presidente Sara "Dadinooooo" Barletta - e/o un vero gioco di squadra; stasera la prima è stata inferiore al solito, il secondo non sappiamo perchè non lo abbiamo mai visto.
Detto che tuttavia un pari avrebbe molto meglio rispecchiato quanto emerso nei 40 minuti di fronte al Quaranta, vogliamo chiudere con la cosa più bella avvenuta in questa intensa serata, e cioè la lunga e piacevolissima chiacchierata postgara, con tanto di Gemellaggio Ufficiale, tra quasi l'intera Armata Rossa e gli unici non conformatisi all'Assurda "fuga" generale, il D.S. Poli e Capitan Bove: sono questi i momenti che danno il senso più gustoso alle serate calcettistiche, il tutto indipendentemente dal risultato maturato poco prima, ed ai simpaticissimi e sportivissimi ragazzi della PM di Capitan Moretto vanno i nostri più sinceri auguri di un grande e brillante campionato.
A chi dopo la doccia se ne è andato subito e di gran carriera parafraseremo questo antico adagio: "non sapete che vi siete persi."
E di nostro aggiungiamo che avete perso due volte.


FORMAZIONE: Bove, Cappellucci, Fattori, Barletta, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti, Poli

[ 0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-3 ]

Bove
Ormai un dato di fatto: la bestia Bove nulla può contro la Bestia Nera.
Parecchie mosche le ha in verità prese anche oggi, ma per salvare l’imbattibilità Assurda stasera avrebbe dovuto prendere pure il Moschino.

Cappellucci
Non demerita, ma ripete, se possibile in peggio, la macroscopica Cappellata della volta scorsa; stavolta gli e ci va male, perchè i rivali di oggi non perdonano e con tanto di Cappello vanno a fare goal.
Più che recidivo, vediamo un po’ di reciderle una volta per tutte 'ste cagate che - Grande Luca3 - ovviamente profumano solo di cacca!

Fattori
Un Dade così bollito non si era (quasi) mai visto; completamente fuori partita e fuori di sé, su quella fascia sembrava, alto, belloccio ed abbronzato come lui, il peggior Coco, Chanel per l'occasione.
Sebbene ciò che sintetizzi al meglio la sua pessima esibizione sia Davidoff.

Barletta
Ci è ricascato, è tornato il solito: pesante in campo e pesante fuori.
E pesante di suo; avrà sentito e preso troppo alla lettera questa gara, sospettiamo che sia fresco reduce dalla Capitale dei Profumi: Grasse.

Poli
Assurdamente criticato, da quali pulpiti poi, svolge in realtà, agli occhi di chiunque ne capisca anche appena un po’ di calcio a 5, il consueto proficuo lavoro a tutto campo coprendone praticamente tutte le zone, anche quelle che per taluni risultano lidi sconosciuti.
Oltre al superbo spunto ed assist per la prima rete, oltre al superbo spunto e formidabile destro all’incrocio dei Poli per la seconda rete; lui il profumo che indossa e conosce meglio è quello del goal.

Cecchetti
Ben marcato dalla solida difesa Rossa fatica molto a liberarsi al tiro, ma anche quest’oggi “la Coda” è comunque riuscita, con un bel sinistro, a timbrare il (nono) cartellino; peccato che nel convulso finale un clamoroso e sfortunatissimo palo interno lo abbia fermato sul più bello, impedendo ai suoi di farla franca anche questa sera.
Ed a lui di divenire, visto che le reti sarebbero divenute al plurale, Armani Code.

(Max)

lunedì 16 novembre 2009

MERCOLEDI' PROSSIMO SCONTRO TRA BIG E DOMANI PRIMO COMPLEANNO DEL BLOG; GRAZIE 1000(0), MA NON REGALATE PROFUMI

Una importantissima Assurda settimana è da poche ore iniziata: domani il Blog Assurdo festeggerà 1 anno di vita, gratificato da un continuo e crescente interesse e da quasi 10000 clicks in 7 mesi conteggiati: l'unica cosa da aggiungere a tutto ciò è solamente un GRAZIE A TUTTI I VISITATORI ED A TUTTI I LETTORI, ASSURDI E NON
Mercoledì invece i neoSecondi nerobianchi sfideranno la titolatissima Profumeria Moncini, come loro imbattuta, e da loro già imbattuta; tutti ricorderanno quella sera di inizio luglio e quella rocambolesca sconfitta, ma certo ancor più ricorderanno quanto accadde prima, durante e soprattutto dopo la partita stessa: un'Assurda commedia degli equivoci che rischiò più che seriamente di mettere fine a Tutto.
Ma i medesimi ricorderanno anche il successivo lieto fine, ed eccoci Tutti insieme ancora qua, col Nostro amato Blog, con la Nostra bella Squadra e sopra ogni altra cosa col Nostro grande Gruppo tra le mani.
E con Assurde ambizioni che stanno lievitando sempre più.

(Max)

giovedì 12 novembre 2009

PARTITA E TIGRI RIPRESE PER LA CODA, POI TRE PUNTI CRUCIANI; E' SECONDO POSTO!: A.S. SURDI - A.S.D. TIGERS GOLD 4-3

Campionato Serie C1 MSP, 4^ Giornata

Gli A.S. SURDI infilzano agli estremi le Tigri d'Oro, ottengono il primo successo casalingo e volano al secondo posto in graduatoria: per come tutto ciò è avvenuto, c'è veramente da gridare al miracolo.

Assurde emozioni a non finire e sul finire stasera a Montale, terreno ancora Assurdamente amico, davanti agli occhi della Vice Presidente Barletta, del convalescente Tredici con Signora Gradi a fianco e di un neogemellato Comunense; dopo un'intera gara passata ad inseguire ogni volta un goal di svantaggio, l'ultimo subito a pochi minuti dallo scadere pareva essere decisivo e mortifero: così non è stato, perchè prima Cecchetti, coronando alla grande una splendida tripletta, poi Cruciani, alla sua prima ed indimenticabile rete in maglia Assurda, raggiungevano e sorpassavano un attonito Tigers Gold, ottimo e non meritevole di uscire dal campo con tra le mani un pugno di mosche.
Le stesse che puntualmente, e per gli avversari di turno fatalmente, prende con consuetudine l'altro animale, oltre alla più numerosa Tigre, presente questa sera sul rettangolo di gioco: il Bove.


FORMAZIONE: Bove, Cappellucci, Fattori, Cruciani, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 3, Cruciani

[ 0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-3, 3-3, 4-3 ]

Bove
Non serve essere degli studiosi o degli animalisti per sapere che nella verde Natura la Tigre è notevolmente più forte del Bove, e di lui può quindi disporne a proprio piacimento come e quando vuole.
Nei verdi campi di calcetto, invece, tale legge si sovverte, ed il Bove può lottare, essere a volte graffiato, ma la stragrande maggioranza delle altre vincere, contro il temibile rivale utilizzando, per riuscire nell'intento, tutto quanto a sua disposizione, cioè braccia, gambe e perfino testa; l'abbiamo presa un po' larga, ma il concetto crediamo si sia già chiaramente afferrato: il Capitano è stato ancora una volta determinante - per tutti un autentico e fondamentale prodigio sullo 0-1 - ed è stato ancora una volta (con Cecchetti) il migliore.
Non certo una bovità.

Cappellucci
Indiscusso protagonista del pregara, quando incredibilmente confonde Montale con Montemurlo e va al Carbonizzo; spiegatogli in fretta e furia la differenza, il bel Luca si rimette in marcia ed a circa metà primo tempo, sullo 0-1, eccolo finalmente sul terreno di gioco.
Peccato però che, ancora confuso dal lungo viaggio, serva subito un perfetto assist a 3 metri dalla porta ad una Tigre in agguato; Bove fa il miracolo, l'abnorme Cappellata passa senza danni e pian piano entra in partita, fornendo anch'oggi un valido contributo alla causa.
Ora vediamo se sarà di parola e fornirà i propri contributi dove sa.

Fattori
Il Presidente-Mister torna a fare anche il calciatore dopo un forzato turno di stop; si vede che non è ancora al meglio, anche se i suoi dribblings ricchi di pathos per il loro incerto esito riuscirebbe a farli anche se fosse nero pesto (sebbene, si sa, lo sia comunque di suo).
Ciò detto, sull'Assurda vittoria c'è anche la sua prestigiosa (?) firma, con la conquista della punizione poi tradotta nel 1-1 e, soprattutto, con la brillante azione che ha portato al 3 pari: cambio di marcia, avversario saltato di netto ed assist al bacio per il compagno libero.
In un calcio, calcetto e calcio a qualsiasi cosa oramai, purtroppo, principalmente muscolare, è rimasto uno degli ultimi artisti del pallone: e quando tela, per gli avversari son cavoli neri come lui.

Cruciani
Torna in Assurdo dopo il felice esordio contro La Tana del Lupo, ed anche contro le Tigri d'Oro conferma quanto fatto vedere nella sua prima apparizione: sia in male, con i piedi che restano fedelmente devoti ad antichi Eroi Scandinavi - vedi commento prima partita - sia in bene, con una grinta ed una combattività Assurde, da elogiare ulteriormente in quanto appena alla seconda gara con questa maglia.
Ed il premio arriva a pochissimi istanti dal termine, quando trova ancora la forza di partire sulla destra, superare di potenza un rivale e bruciare le mani al portiere con un secco rasoterra: la battuta su di lui l'abbiamo già fatta nel Titolone, qui serve semplicemente un Grazie Erik.

Poli
Il Secco degli A.S. SURDI è rimasto per la prima volta a secco, ma la sua parte l'ha fatta ottimamente come sempre; gran trascinatore dei suoi - le sue urla in campo ormai concorrono per tonalità con quelle di "The Voice" Bove - si è dato da fare in ogni dove per tutta la gara, colpendo tra l'altro una clamorosa traversa sullo 0-0 con un bellissimo interno "delpieresco" e dando vita con uno spunto dei suoi all'azione che ha poi portato alla segnatura del 2 pari del "gemello" Cecchetti.
Luca Dirisio cantava "300 all'ora"; Luca Poli invece ci va.

Cecchetti
Sigla il primo pareggio con la solita punizione alla Cecchetti: non forte ma precisa, angolata e col velo (di un compagno) sopra.
Sigla il secondo pareggio con un incredibile ed eccezionale tiro da fondo campo dal basso verso l'alto che si insacca nel sette opposto.
Sigla il terzo pareggio depositando con perizia in rete dopo aver saltato il portiere con uno slalom degno di un altro Alberto, Tomba.
Cosa volere di più da lui, ora che alle soglie dei 40 ha pure preso la sana aLbitudine di arrivare puntualissimo ai ritrovi prepartita?

(Max)

lunedì 9 novembre 2009

DOPO IL LUPO (E LA PANTERA), ECCO LA TIGRE. D'ORO COME I TRE PUNTI IN PALIO

Dopo la straordinaria vittoria sullo Startit ottenuta da 5 autentici Leoni Assurdi, gli imbattuti e terzi nerobianchi cercheranno giovedì prossimo, ancora presso la benevola Montale, di scrivere un'altra grande pagina dell'appassionante romanzo del loro campionato nella sfida all'A.S.D. Tigers Gold, team blasonato e molto ben organizzato la cui classifica al momento deficitaria non deve trarre in inganno, visto che tra l'altro comprende anche una sconfitta senz'aver giocato.
In passato la Pantera e recentemente il Lupo si sono visti sopraffare dagli uomini del Bove, contro le Tigri l'auspicio è che accada altrettanto, cosicchè le porte del Tempio Dorato della Promozione inizierebbero davvero concretamente a spalancarsi all'orizzonte.
E' inutile fare gli indiani: nel mirino Assurdo ci sono pure i Primati.

(Max)

giovedì 5 novembre 2009

PUR SENZA CAMBI, RISULTATO E PUNTEGGIO NON LI CAMBI: STARTIT - A.S. SURDI 1-4

Campionato Serie C1 MSP, 3^ Giornata


Il Libro della Storia Assurda si è arricchito stasera di un altro splendido capitolo, quello che hanno scritto ad uno ad uno i 5 Eroi che hanno battuto ancora una volta lo Startit, ancora una volta 4-1.
A gelare le speranze autunnali di rivincita della Summer della ormai ex-capolista ci hanno pensato gli inarrestabili gemelli del goal Cecchetti e Poli ed un insuperabile Bove che, supportati alla grande dal rientrante Barletta e dal prode Tredici che ha tra l'altro giocato 3/4 dell'incontro con una mano fratturata, hanno spento progressivamente le velleità di un avversario confermatosi forte ed arcigno, un fiero rivale che ci ha sempre e comunque creduto ed al quale il passivo finale di tre reti non rende piena giustizia per le innumerevoli occasioni da rete prodotte nel corso dell'intera gara.
Ma il successo nerobianco che vale l'altissima classifica non fa certo una grinza, tale è stata la compattezza e la determinazione di squadra mista a delle individualità complessivamente superiori, fattori che alla fine hanno fatto la differenza anche senza il Fattori.
E dire che mai vigilia fu ultimamente più travagliata, causa un'Assurda serie di forfaits succedutisi uno dietro l'altro; alla fine le nubi si sono diradate e si sono sciolte come neve al sole, il tutto grazie all'immensa voglia di lottare e vincere degli Assurdi scesi in campo stasera nell'ancora amica Montale: pochi, ma (di molto) buoni.
Un Grazie particolare va infine al mitico Presidente Dubla, seduto in panchina col Collega e Mister Fattori e la Vice Presidente Barletta, che si è sorbito due cambi di Provincia per assistere alle gesta di amici e compagni di squadra recenti e di una vita, calcistica e non: Grazie Marcello, gli A.S. SURDI sono sia il presente sia il futuro, ma il passato non si dimentica.
Soprattutto quando non è ancora passato.

[ 0-1, 0-2, 0-3, 0-4, 1-4 ]

FORMAZIONE: Bove, Tredici, Barletta, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli, Cecchetti 2, Barletta

Bove
Quando ha saputo ad un'ora dal match che avrebbe giocato in 5 precisi, "l'ha menata" per l'intero tragitto in auto Prato-Montale al D.S. Poli oltrechè al malcapitato ospite Dubla, il tutto in attesa del turno del Presidente Fattori una volta incontratolo al campo; ora, visti i continui proclami Societari sulla panchina lunga e qualificata, non è che avesse tutti i torti, ma il suo pessimismo cosmico era francamente esagerato e non certo incoraggiante ed utile alla causa.
Soprattutto perchè si era dimenticato che i suoi erano sì in 5, ma in porta c'era Lui; prestazione semplicemente mostruosa la sua, con i tanto temuti bombers ed avversari tutti che ci hanno cozzato contro dal primo all'ultimo minuto, riuscendo a superarlo solo con un rigore.
Inimitabile Bove: rompe come le zanzare, ma para anche le mosche.

Tredici
Una partita che il buon Luca non dimenticherà tanto facilmente: lotta gladiatoriamente, e spesso ne esce vincitore, contro i decantati e confermatisi temibilissimi avanti in maglia verde, coglie un gran palo nella prima frazione e provoca una maledizione, coglie una gran intuizione e provoca la quarta rete per la sua squadra, coglie un gran piede nella ripresa e provoca un rigore per l'altra squadra, ma soprattutto, purtroppo, coglie pure fortuitamente un avversario e si provoca un gran dolore ed uno stop forzato di almeno 30 giorni causa una frattura al 2° metacarpo della mano destra, sventurato episodio avvenuto intorno alla metà del primo tempo.
Ma lui non ha mollato ed è restato in campo fino alla fine, e pure con egregi risultati: Grazie Luca13, guarisci presto, ti aspetteremo con affetto e quella maglia numero 13 non la toccherà mai nessuno.
Vabbè, e ci credo, con proprio quel numero lì...

Barletta
Era dai tempi dalla Finale della Summer Cup Bronze, 7 le partite disputate nel frattempo, che non vestiva la maglia Assurda; non sappiamo davvero se sia la stessa di allora, vista l'impressionante perdita di peso e la conseguente invidiabile silhouette mostrata.
In campo il suo gioco non è invece cambiato, ma tra pregi e difetti sono emersi di gran lunga i primi, che fanno capo alla sua grande personalità, al suo notevole acume tattico ed ai suoi piedi sopraffini.
Mettiamoci poi la formidabile sventola terra-aria all'incrocio dei pali del 3-0, ed ecco che il suo ritorno migliore di così non poteva essere: un figurino per un figurone.

Poli
Il bomber Assurdo aveva ancora il dente avvelenato per il rigore decisivo fallito proprio allo scadere settimana scorsa; si è subito tolto la fastidiosissima carie andando a siglare perentoriamente la prima rete, e successivamente è stato protagonista della ormai solita ottima partita in tutti i reparti, forse meno appariscente di altre volte ma tanto tanto utile e sostanziosa come le altre volte.
E' stato inoltre grande protagonista del dopogara, quando ha accompagnato il dolorante Tredici al Pronto Soccorso ed ha fatto, con lui e con l'altrettanto presente ed ammirevole Bove, ben le 5.30, tra un'interminabile attesa, l'ingessatura e l'accompagnamento a casa dello sfortunato compagno: in ogni suo ruolo, un Grande.
E Poli basta.

Cecchetti
Per lui non esistono più nè le mezze stagioni nè le mezze misure: a Giugno doppietta nel 4-1 allo Startit, oggi a Novembre medesima doppietta nel medesimo 4-1 al medesimo (in meglio pure) Startit.
Superbe reti anche quelle odierne - e superbo pure l'assist fornito al gemellino Poli per il vantaggio Assurdo - una mistura perfetta di tecnica, precisione e tenacia come di rado si vede su questi campi; piccoli attaccanti crescono, ma noi il nostro quasi quarantenne panciuto capellone non lo cambieremmo mai con nessun'altro.
Le due reti di stasera lo portano, come Poli, a 5 in 3 partite: oramai non sappiamo veramente più come definire la sua stratosferica capacità realizzativa da voracissimo volatile delle aree di rigore.
Oggi lo definiremo un Albatro urlatore: quello che urla sempre "goal!"

(Max)

lunedì 2 novembre 2009

STARTIT E MONTALE, DUE GRANDI MOMENTI DI UNA MAGNIFICA SUMMER DA RICORDARE. E PER UNA SERA DA DIMENTICARE

Dopo l’a dir poco rocambolesco pareggio di settimana scorsa, giovedì prossimo gli A.S. SURDI affronteranno, in un match già molto importante per la loro classifica, una delle tre Capoliste, l'esperto Startit dei pericolosissimi killers d’area Montella e Bondi.
Sarà quindi bene che la ballerina difesa Assurda messasi a nudo contro I Crociati C/5 prenda loro subito le misure e non li tratti con i guanti bianchi, altrimenti parecchio probabilmente Startit e Montale si trasformeranno per una notte da pensieri dolci in cazzi amari.

(Max)

mercoledì 28 ottobre 2009

UN PUNTO GUADAGNATO E DUE PERSI; FOLLIA D'UN PAREGGIO ASSURDO COME POLI: A.S. SURDI - I CROCIATI C/5 4-4

Campionato Serie C1 MSP, 2^ Giornata


Tu chiamale se vuoi Emozioni.
Il compianto Lucio Battisti avrebbe probabilmente tratto ulteriore spunto per il suo mitico successo se avesse assistito all'incredibile partita di questa sera; sotto per 2-4 al termine di un primo tempo prima condotto e poi perso in un bicchiere d'acqua ed Assurdamente regalato, nella ripresa venivano fuori prepotentemente un carattere ed una rabbia Assurde, e proprio allo scadere dei 40 del Quaranta Poli agguantava un pari ormai insperato ma quanto mai legittimo.
Ma non finiva qui, ed al termine dell'unico minuto di recupero Cecchetti veniva travolto dal portiere avversario: rigore!
La già Assurda impresa era a soli 5 metri dal divenire leggendaria, ma lo stesso Poli si faceva respingere in angolo il suo violento tiro dal bravissimo estremo difensore avversario, ed il più che positivo arbitro di giornata fischiava su questa azione il termine delle ostilità.
I minuti precedenti gli ultimi, folli 61 secondi, avevano visto due ottime squadre affrontarsi con grande agonismo ma anche con pregevoli spunti, con quelli Assurdi maggiori di numero e fermati spesso solo dai legni e, molto più spesso ancora, solo dal numero 1 Crociato, indiscusso protagonista dell'incontro ed autore di una lunga serie di interventi determinanti e dall'alto quoziente di difficoltà.
Per gli A.S. SURDI questa gara doveva essere quella della conferma del proprio valore; la conferma c'è stata, chiara e confortante, ma ad essa si è aggiunta anche quella delle solite amnesie, svarioni ed erronei posizionamenti tra le linee difensive che hanno trasformato nella seconda parte della prima frazione un meritato, e finanche stretto, vantaggio di 2-1, in un inopinato disavanzo di due reti.
Ma una poderosa ripresa, dove i nerobianchi, seppur rischiando moltissimo in contropiede, hanno letteralmente cinto d'assedio il fortino dei Crociati, ha alla fine prodotto i suoi frutti, frutti che il clamoroso match point fallito non deve far considerare amari.
Forse.


FORMAZIONE: Bove, Cappellucci, Tredici, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Fattori, Cecchetti, Poli 2

[ 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 2-3, 2-4, 3-4, 4-4 ]

Bove
Si sveglia miracolosamente, e per lui stranamente, solamente ad un'ora dal match; in campo non gli mancano fin da subito le occasioni per svegliarsi del tutto e, impotente sulle quattro reti subite da Crociati non schierati ma solitari, è per l'intera gara sempre attento, e non lesina neppure un paio di interventi decisivi.
Ma il numero 1 veramente decisivo stasera è stato il suo giovane dirimpettaio, e l'Assurdo veterano al termine della gara è andato a dirglielo personalmente, definendo la sua prestazione "eccezionale": Grazie Bove.

Cappellucci
Confermiamo quanto scritto su di lui: bravo sia in campo sia fuori.
Ma lo sarà ancor di più quando rispetterà gli Assurdi Comandamenti n. 3, partecipare alle feste ed ai dopopartita, e (non scritto) n. 11, scrivere sul Blog; aspettiamo fiduciosi, certi che quanto prima il Cappellucci la smetta di preferire in ogni circostanza la Tuba.

Tredici
Uno dei motti più conosciuti e seguiti del mondo del pallone è "squadra che vince, non si cambia".
Per lui, proprio perchè è lui, è stata fatta un'eccezione invece di farlo rientrare per Gradi; la sconfitta non sarebbe certo maturata per causa sua ma, data la spietatezza del calcio, gli è andata bene.

Fattori
Si presenta con un gran goal, bolide destro all'incrocio opposto dopo una prima respinta del portiere su di un altro suo bolide, poi alterna molte luci, come il perfetto passaggio per la rete che ha avviato la rimonta, a qualche ombra, come la palla persa che ha causato il 2-4.
Fisicamente è in gran forma e si vede; anche da fuori, visti i consueti sguardi delle consuete ammiratrici dei bei mulatti come lui.

Poli
Se gli A.S. SURDI hanno pareggiato, molto del merito è suo: due belle reti, una all'angolo alto per il 3-4 ed una in quello basso per il 4 pari, uno splendido assist per il secondo vantaggio e la solita vigoria instancabile e trascinante, soprattutto nell'impetuoso secondo tempo.
Se gli A.S. SURDI non hanno vinto, molto del demerito è suo: si è fatto respingere, con un tiro forte ma non angolato, il rigore della vittoria, del primato e di un memorabile successo all'ultimo secondo.
Quindi?
Optiamo per un Grazie lo Stesso Luca.

Cecchetti
Davanti si è mosso molto - dietro no perchè non c'è mai - ed anche oggi, con un pregevole tiro sotto la traversa per il provvisorio 2-1, una l'ha messa dentro; sia prima sia dopo ne ha inoltre sfiorate altre ancora di reti, fermato a volte dal prossimo, a volte da se stesso.
All'ultimo tuffo un Crociato poco Cavalleresco lo ha affossato, provocandogli a sua volta un tuffo; chissà se, una volta rialzatosi, si fosse diretto verso il dischetto invece di risistemarsi i capelli: chissà...

(Max)

lunedì 26 ottobre 2009

ATTENZIONE AI CROCIATI POSTERIORI AD UNA SETTIMANA DA URLO: IN GAMBA ASSURDI

Dopo una delle settimane più esaltanti della storia Assurda, mercoledì prossimo i nerobianchi del neo Top Five Poli torneranno di nuovo a guardare al campo; destino ha voluto che incroceranno le armi con i temibilissimi Crociati C/5, proprio la squadra che nel 1° turno ha ottenuto il loro stesso identico risultato: la vittoria per 4-3.
La stagione ha appena visto la luce, ma questa partita sarà già indicativa per scoprire ancor più la verità sulle potenzialità Assurde in questo Campionato; basta specchiarsi quindi nelle recenti soddisfazioni, e sguardo fisso e deciso al difficile impegno in programma, con la speranza di rivedere il medesimo spirito da Lupi.
E niente potrà fermarlo il cammino Assurdo.

(Max)

venerdì 23 ottobre 2009

IL NUOVO CORRIERE DI PRATO, VENERDI' 23 OTTOBRE 2009, PAGINA 26: GLI A.S. SURDI!

Serie C Esordio subito vincente

Arrivano gli As Surdi
Matricola che punta in alto

PRATO - Si sono presentati nel pianeta Msp con un risultato di grande prestigio, la finale persa quest'estate nella Summer Cup Bronze e adesso gli As Surdi sono pronti a calarsi nella realtà del campionato di serie C da matricola terribile. Massimo Bove, uno degli elementi di spicco del team spiega la scelta di iscriversi a questo campionato. "Prima giocavamo a 7 a Firenze - spiega - poi ci siamo avvicinati al calcio a 5 e da qui il desiderio di partecipare ad un campionato competitivo come questo". I ragazzi dell'As Surdi sono rimasti subito piacevolmente colpiti dall'organizzazione del torneo. "L'ambiente è perfetto e questo ci permette di affrontare l'impegno con grande voglia e determinazione". L'obiettivo stagionale è innanzitutto quello di divertirsi, ma non mancano le ambizioni. "Sicuramente - ammette Massimo - in primis c'è il divertimento, ma vogliamo anche toglierci le nostre soddisfazioni. Il gruppo è molto affiatato e chi ci ha visto giocare ha parlato molto bene di noi, quindi non possiamo che avere anche qualche ambizione". L'esordio è stato dei migliori, con la vittoria per 4-3. Se il buongiorno si vede dal mattino gli As Surdi possono recitare un ruolo da protagonisti in questo campionato.
Per chi volesse seguire le gesta della squadra ricordiamo l'esistenza del blog che porta il nome della squadra.

A.S. Surdi
All'esordio nell'Msp

Questo è esattamente tutto quanto di riguardante gli A.S. SURDI è apparso stamane sul Nuovo Corriere di Prato, e la nostra Redazione si complimenta pubblicamente, sinceramente e vivamente coi "colleghi" dell'importante quotidiano per l'ottimo lavoro svolto e per l'altrettanto ottima capacità di sintesi delle parole proferite nell'intervista telefonica di mercoledì scorso dal Capitano Assurdo.

GRAZIE NUOVO CORRIERE DI PRATO.

GRAZIE MSP.

E NATURALMENTE GRAZIE A TUTTI GLI ASSURDI.


(Max)

mercoledì 21 ottobre 2009

VENERDI' PROSSIMO TUTTI IN EDICOLA: IL NUOVO CORRIERE DI PRATO PARLA ASSURDO!

Una fase dell'intervista: pane per i denti di Capitan Bove.

Che periodo, le soddisfazioni Assurde non finiscono proprio mai!
Nel tardo pomeriggio di oggi, infatti, la squadra degli A.S. SURDI ha avuto il piacere e l'onore di essere stata insignita dalla MSP Prato quale rappresentante per la Serie C1 riguardo il primo articolo sul nuovo Campionato che Il Nuovo Corriere di Prato dedicherà venerdì all'Ente gestito ad hoc dagli impareggiabili Due Quaranta e Palmese.
La Dirigenza nerobianca ha scelto la proverbiale parlantina del suo Numero 1 per far fronte al meglio al prestigioso appuntamento, ed il Blogger Assurdo, accompagnato nell'Ufficio di Via Baracca dal sempre ottimo D.S. Poli, ha per alcuni minuti risposto telefonicamente alle domande postegli dal giornalista dell'importante quotidiano cittadino.
Venerdì 23 Ottobre 2009, quindi, storica 1^ Giornata Assurda della Stampa, che inizierà prima nelle Edicole e finirà poi su questo Blog!

(Max)

lunedì 19 ottobre 2009

BUONA LA PRIMA; DUE DOPPIETTE UCCIDONO I LUPI: LA TANA DEL LUPO - A.S. SURDI 3-4

Campionato Serie C1 MSP, 1^ Giornata

Capitan Bove, giunto al campo con il suo oramai secolare cappotto nero invernale, trascina i propri compagni ad una importante quanto Assurdamente storica affermazione contro una parimenti ottima e mai doma La Tana del Lupo, immensa soddisfazione guadagnata grazie alla splendida prova di tutta la squadra ed alle due brillanti doppiette delle altre due stelle fisse del firmamento Assurdo, Cecchetti e Poli.


Meglio di così il Campionato non poteva veramente cominciare: partita divertente ed emozionante, primi 3 punti in palio incamerati e primato in classifica solitario almeno per le prossime 48 ore!
E' questo l'Assurdo bilancio di questa indimenticabile serata al Carbonizzo, impianto che ha visto due delle favorite dai pronostici della vigilia al passaggio alla categoria superiore sfidarsi dall'inizio alla fine accesamente ma sempre lealmente, ed i 40 primi ai quali il Quaranta Primo ha assistito assieme ad un discreto pubblico non hanno sicuramente annoiato nessuno dei presenti, tutt'altro.
Le chiavi del successo nerobianco sono state l'avere individualità superiori nei ruoli più determinanti ed anche, se non forse in principal modo, un grande cuore ed una grande voglia di lottare e vincere che non sempre si era riscontrata in passato - non hanno scoraggiato i pratesi neanche i due discutibilissimi tiri dal dischetto, contrasto (?) di Bove e mani (?) di Cruciani, assegnati loro contro in avvio di gara - sebbene vada onestamente riconosciuto che per quanto espresso e prodotto i Lupi non avrebbero affatto demeritato di uscire dalla propria Tana con almeno un punto tra gli artigli.
Ma si sa, nel calcio e nel calcetto chi vince ha sempre ragione ed oggi gli A.S. SURDI di ragioni ne hanno avute comunque parecchie da vendere, dopo averne avute altrettante altre per invece comprare e far subito debuttare Erik e Luca3 che saranno utilissimi alla causa Assurda pure in futuro: Grazie a Loro e Grazie Presidente Fattori.
Dopo aver ringraziato anche la Vice Presidente Barletta ed il febbricitante di alcuni Gradi Tredici, ambedue i quali non hanno voluto far mancare il loro Assurdo supporto in questo memorabile appuntamento, vogliamo chiudere con un giusto omaggio all'ex Presidente Meucci che abbiamo avuto il piacere di rivedere dopo diversi mesi: vederlo in campo con un'altra maglia (quella degli amici dello Sparta) ha fatto a chi lo conosce un certo effetto, e sono riaffiorati alle relative menti tanti bei ricordi di un passato recente.
Non ci dilungheremo oltre, avendo la possibilità di sintetizzare sensazioni e pensieri con la massima efficacia alla vecchia maniera: Grazie Ale.


FORMAZIONE: Bove, Cappellucci, Cruciani, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli 2, Cecchetti 2

[ 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 2-3, 2-4, 3-4 ]

Bove
La sua sgargiante maglia rossa pareva impersonificare metaforicamente alla meraviglia Cappuccetto Rosso che cercava di non farsi sbranare dal Lupo cattivo; il Capitano, come il suo celeberrimo predecessore, è riuscito mirabilmente nell'intento e lo ha fatto alla grandissima, deviando miracolosamente di piede in angolo un rigore sullo 0-0 - e pure sul secondo penalty concesso a brevissima distanza di tempo dal primo poco è mancato ci arrivasse - ed opponendosi più volte per tutta la gara e con tutto il suo repertorio ai pericolosissimi quanto famelici avversari in bianco.
Buonasera Campionato MSP: Piacere, Bove.

Cappellucci
Ultimo estratto dal cilindro da parrucchiere dal Presidente di Via Torino - l'infinita campagna acquisti di quest'ultimo deriva soprattutto dal fare una testa così in senso lato a tutti coloro che sono clienti del suo negozio N.D.R. - il simpatico ed affabile Luca ha fatto davvero una bella impressione, mostrando buonissime doti sia tecniche sia agonistiche per l'intera durata del difficile incontro.
Solo la sfortuna ha voluto renderlo protagonista negativo dell'autorete del 1-2 e del rimpallo del 3-4: non sì è in alcun modo trattato di Cappell(ucci)ate, quindi giù il Cappell(ucci)o e benvenuto a pieno titolo nell'appassionante ed esilarante Mondo Assurdo, Luca3.

Cruciani
Che avesse polmoni e grinta fuori dal(la) Comune, i Dirigenti Assurdi ce lo ripetevano da mesi; era tutto vero, e sebbene i piedi siano un po' barbari come il suo omonimo leggendario vichingo Erik, è un giocatore tremendamente efficace che in mezzo al campo, e non solo visto il suo continuo movimento, fa gran comodo e gran legna.
Figuriamoci al Carbonizzo poi.

Fattori
In un match che ha esaltato in principal modo portiere e punte, la prestazione del Presidente-Giocatore-Selezionatore potrebbe ai più disattenti essere parsa oscura come la sua pelle; non è certo il caso di questa Redazione, avendo notato più volte le sue consuete funamboliche giocate miste ad una grande verve agonistica, dote quest'ultima che lo ha portato sovente ed in maniera Assurdamente utile a fermare od ostacolare parecchie pericolose azioni rivali.
E il Carbonizzo si ritinse di nero come una volta.

Poli
I leaders Assurdi sul terreno di gioco sono di fatto divenuti due; al veterano e riconosciuto dal gruppo Capitan Bove, si è aggiunto prepotentemente e stabilmente il giovane Pendolino di Santa Lucia, il cui carisma verso i compagni aumenta di partita in partita ed è considerevole elemento di grande forza morale e carica agonistica.
Ciò premesso, dal punto di vista prettamente calcistico la sua prova è stata oltremodo superba, con una gara fatta di continue accelerazioni, ripiegamenti e finezze tecniche: il suo, insomma. Come del suo si parla finanche in tema di realizzazioni: pregevolissime quanto fondamentali le due odierne, con il gran destro in corsa per un sospirato e repentino 1-1, ed il perfetto tiro libero ad incrociare per un altrettanto sospirato e rassicurante 4-2.
Morale della favola?
Il Lupo perde il pelo ma non il vizio, questa sera il Lupo perde il Poli e il Poli non perde il vizio di andarsene a fare goal.

Cecchetti
Pur non lontano dai Quaranta, qui anni intendiamo, il bomber sestese continua a mietere vittime e ad avvicinarsi a grossissimi passi all'incredibile e lusinghiero traguardo delle 2000 reti in carriera.
Detto che è stato protagonista anche dell'assist del primo goal e del fallo subito dal quale è poi scaturita la quarta segnatura, quest'oggi di realizzazioni ne ha, con un colpo di coda, anzi due, nella ripresa, aggiunte un altro paio alla sua interminabile collezione: il 2-2, con un beffardo tiro dalla riga di fondo che ha sorpreso il portiere, ed il 3-2, con una furba punizione dal limite: un film (di successo) già visto.
Nella serata trascorsa nella Tana dei Lupi, è stato solo uno il Lupo che in coda ad essa ne è uscito indiscusso ed acclamato vincitore: Lupo Alberto.

(Max)