martedì 28 luglio 2009

FINISCE LA SUMMER, COMINCIA L'ESTATE. ACCOMPAGNATA DALLE IMMAGINI PIU' BELLE E SIGNIFICATIVE DI UNA INDIMENTICABILE, FESTOSA, ASSURDA NOTTE. A PRESTO

A.S. SURDI, finalisti Summer Cup C/5 2009 Bronze Edition MSP

in piedi, da sinistra: Lorenzo Barletta, Luca Tredici,
Gabriele Pellegrini, Luca Poli ed Alberto Cecchetti


in basso, da sinistra: Massimo Bove e Davide Fattori


Capitan Bove mostra ai fotografi la bellissima Coppa del 2° Posto della Summer Cup Bronze, conquistata con grande merito dagli A.S. SURDI e consegnatagli da Luciano Quaranta della MSP Prato.


Massimo Bove espone, col collega Giuseppe D'Alise de Gli Uigi, la Coppa Miglior Portiere della Summer Cup Bronze, a lui porta da Enrico Quaranta della MSP Prato e loro assegnatagli in ex aequo.


Sara Barletta (in Fattori), Caterina Gradi (in Tredici), Veronica Fredella (in Pellegrini): le tifose più Assurde che ci siano.


La Vice Presidente Sara Barletta ed il Presidente e calciatore Davide Fattori: una splendida Coppa per una splendida Coppia.


Luca Poli, giocatore e D.S. insostituibili; mai ha saltato una partita, mai si è saltato una partita: con Luca, mai una buca.


Massimo Bove, portiere, Capitano, Blogger ed anima del gruppo: 37 Anni e sentirli poco, 2 Trofei e sentirli molto.
(Max) (foto della Premiazione di Mattia Benocci, foto del dopo la stessa di Lorenzo Pellegrini. Si ringraziano per l'invio delle prime Davide Fattori, per quello delle seconde Veronica Fredella)

venerdì 24 luglio 2009

LA SUMMER CUP BRONZE MSP ASSURDA

FINALE 1°- 2° POSTO: A.S. SURDI - LA GANG BANG 0-1
SEMIFINALE ASSURDA: GLI UIGI - A.S. SURDI 1-2 (d.t.s.)
QUARTO DI FINALE ASSURDO: A.S. SURDI - A.C. FIGLINE 5-3

RISULTATI ASSURDI FASE A GIRONI (B): REAL SCHIGNANO 7-3, STARTIT 4-1, PROFUMERIA MONCINI 2-3, COIANO 3-2

CLASSIFICA ASSURDA FASE A GIRONI (B): A.S. SURDI 9 punti, STARTIT 7, COIANO 6, REAL SCHIGNANO 4, PROFUMERIA MONCINI 3

STATISTICHE ASSURDE: 2° POSTO, GIOCATE 7, VINTE 5, NULLE 0, PERSE 2, GOALS FATTI 23, GOALS SUBITI 14, DIFFERENZA RETI +9

PRESENZE ASSURDE: BARLETTA 7, BOVE 7, CECCHETTI 7, POLI 7, FATTORI 6, PELLEGRINI 6, TREDICI 6

MARCATORI ASSURDI: CECCHETTI 8 reti (1 rig), POLI 7,
BARLETTA 3, FATTORI 2, TREDICI 2, PELLEGRINI 1

(Max)

giovedì 23 luglio 2009

GRAZIE LO STESSO RAGAZZI. LA BRONZE E' D'ARGENTO: A.S. SURDI - LA GANG BANG 0-1

Summer Cup Bronze MSP, Finale 1°-2° Posto


In una Finale thrilling gli A.S. SURDI vedono strozzato in gola il loro desiderio di vittoria della Summer Cup Bronze, ma il secondo posto ottenuto alla seconda quotata Manifestazione disputata è ugualmente un grandissimo risultato; che nessuno rimanga con l'amaro in bocca, questo è senz'ombra di dubbio un argento vivo!
Purtroppo i nerobianchi sono stati colti quest'oggi dalla Sindrome di Stendhal, una affezione che provoca tachicardia, capogiro, vertigini e confusione in soggetti molto sensibili messi al cospetto di opere d'arte di straordinaria bellezza; è evidente il riferimento alla loro prestazione di stasera, dove dinnanzi all'abbagliante splendore ed all'irresistibile fascino della Coppa del 1° Posto tutti hanno manifestamente sofferto dei sintomi sopra citati ed hanno reso in misura nettamente inferiore rispetto agli incontri precedenti ed alle proprie conosciute ed apprezzate possibilità.
Tutti però meno uno; e cioè proprio l'Assurdo numero 1, quel Bove che, evidentemente immune a tale malattia, è stato autore di una superlativa gara che ha permesso ai suoi di rimanere in partita e sperare sino all'ultimo, e che alla fine della serata è stato meritatamente premiato quale Miglior Portiere del Torneo.
Ribadito che l'essere arrivati fin qui è un traguardo che deve assolutamente riempire ognuno di orgoglio, è tuttavia un vero peccato che i giocatori, chi più chi meno, non si siano questa sera espressi al meglio delle proprie potenzialità consentendo in tal modo a La Gang Bang, solido team privo di stelle ma strapieno di agonismo, corsa, fisicità e soprattutto di una grandissima fame di successo, di prima punire a circa un terzo del match una grave disattenzione generale e poi di costruirci sopra il proprio trionfo, fatto di uno scarto minimo ma di un merito massimo.
Ricordate anche le due più limpide occasioni per recuperare lo svantaggio, un palo di Poli nel primo tempo ed un tiro libero non sfruttato a dovere dal bomber Cecchetti nella ripresa, cala ora il sipario sulla stagione, con però tre grosse certezze per il futuro: l'avere costruito una squadra competitiva e rispettata dall'intero ambiente del C/5, l'avere trovato la Federazione giusta - ottima davvero sotto ogni aspetto questa MSP - e, più d'ogni altra cosa, l'aver formato, e finanche negli ultimi tempi ampliato, un gruppo affiatato e compatto che potrà col tempo sicuramente regalare, anche agli straordinari ed entusiasti tifosi di fede Assurda giunti in massa al campo di Figline per sostenere i propri beniamini nell'atto decisivo, altre e magari ancor più Assurde soddisfazioni.


In coda ad un Torneo da urlo, Capitan Bove è stato incoronato come il portiere migliore; per sette partite è stato la tortura di chi lo ha affrontato ed innumerevoli sono stati i suoi balzi felini.
Un grande plauso va ai Quaranta della MSP che lo hanno scelto, in ex aequo con il bravo Giuseppe D'Alise de Gli Uigi, contando e sommando solo i numeri in campo e non quelli sulla calcolatrice.



FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Fattori, Poli, Barletta, Cecchetti

[ 0-1, 0-1 ]

Sui singoli Assurdi è solo una la cosa da dire: GRAZIE A TUTTI.
(Max)

mercoledì 22 luglio 2009

LA SOCIETA' MISTA FUNZIONA: A.S. SURDE CAMPIONI!

Davide e Sara si baciano teneramente al termine della partita; sono stati proprio loro, il Presidente e la Vice Presidente degli A.S. SURDI, i grandi protagonisti del trionfo delle A.S. SURDE, prima decidendo l'iniziativa e poi decidendo la Finalissima.

Questi tutti i nomi delle Assurde Campionesse e degli Assurdi Campioni della Edizione 2009 del Torneo Misto Sporting CSI:

Banfi Valeria
Barletta Lorenzo
Barletta Sara
Coppola Marialuisa
De Stefano Silvia

Fattori Davide
Ippolito Lucia
Montecalvo Sergio
Poli Luca
Pulici Rocco

(Max)
Dagli A.S. SURDI alle A.S. SURDE, da cosa nasce rosa: nella foto ecco quella che ha partecipato alla vittoriosa Finalissima contro l'Atletico Per Niente, sconfitto 3-0 grazie alla splendida doppietta di Sara Barletta ed alla "mezza rete" conclusiva di Davide Fattori:

in piedi, da sinistra, le Assurde: Coppola, Ippolito, Barletta S., Banfi e De Stefano

in basso, da sinistra, gli Assurdi: Fattori, Pulici, Poli e Barletta L.


Un Assurdo grido di giubilo ed il Trofeo si levano in alto al cielo: A.S. SURDE CAMPIONI!


Davide e Sara: due cuori per una gioia, due colori per una Coppa.
(Max) (foto di Elena Banfi)

GLI ULTIMISSIMI 40 MINUTI E POI 40. 40 PER?

Domani sera alle ore 22, gli A.S. SURDI scenderanno in campo nel rettangolo di Figline per disputare la partita più importante della loro storia: contro i temibili avversari de La Gang Bang ci sarà in palio la vittoria della Summer Cup Bronze della MSP, un ambito traguardo sul quale alla vigilia della Manifestazione ben pochi avrebbero scommesso ma che adesso è Assurdamente alla portata.
Come già scritto, comunque vada sarà un successo, ma come poi aggiunto, l'appetito vien mangiando; ora tutti gli Assurdi si sono ingolositi, e di sicuro se la giocheranno con il coltello tra i denti.
Ma l'importante è che una Coppa fra quelle posate sopra il tavolo apparecchiato dei diversi Trofei dal Quaranta è già conquistata: o sarà per un primo oppure per un secondo la pancia si riempirà.
Perchè in Finale è sempre dolce.
(Max)

lunedì 20 luglio 2009

LA MIGLIOR DIFESA E' ALL'ATTACCO; TREDICI... GOAL! ... PELLEGRINI... GOAL! ... FINALISSIMA!: GLI UIGI - A.S. SURDI 1-2 d.t.s.

Summer Cup Bronze MSP, Semifinali


San Gabriele, ad un minuto dai rigori, sconfigge Satana ed i suoi seguaci e lancia gli Assurdi facendo loro mettere piede in Finale.


Questa sera è successo un 48, ma al 49 un Assurdo urlo di gioia: è Finalissima!
Dopo una partita che resterà per sempre indelebilmente scolpita negli occhi e nei cuori di chi l'ha vissuta, gli A.S. SURDI hanno soffertamente, ma senza dubbio meritatamente, conquistato il lasciapassare per l'ultimo e decisivo atto della MSP Summer Cup Bronze in programma giovedì prossimo nel Gran Galà di Figline.
E' stato, come preventivato alla vigilia, un match intensissimo e durissimo contro un avversario repentinamente in vantaggio e veramente forte sia nel calcio che nei calci, una miscela diabolica che solo un Assurdo spirito di gruppo e di squadra è riuscito prima a reggere, poi a controbattere ed infine a vincere.
Per le Sette Meraviglie Assurde rimane ora solo un conclusivo ostacolo prima del compimento di una impresa sensazionale; già prendere parte alla serata finale del 23 Luglio 2009 sarà una soddisfazione Assurda ed un Trofeo lo si è già assicurato, ma giunti a questo punto non si può non puntare al bersaglio grosso. Per gioire a più non posso.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Fattori, Poli, Barletta, Cecchetti

MARCATORI: Tredici, Pellegrini (nei t.s.)

regolamentari [ 1-0, 1-1 ]; supplementari [ 1-1, 1-2 ]


Bove
Trafitto, imparabilmente, dopo 5 minuti ed al primo tiro, il Capitano non si perde d'animo ed impedisce con un paio di paratissime, una nientemeno che doppia, agli indiavolati avversari di andare al riposo con un vantaggio più pingue che avrebbe di sicuro ucciso l'incontro.
Nella ripresa è sempre attento ma, grazie alla decisa crescita dei suoi, molto meno impegnato, fin quando nel primo supplementare torna di nuovo determinante mettendo un'altra fondamentale pezza; per lui ancora una grande partita all'interno di un suo grande torneo.
E su questo non ci Bove.

Pellegrini
Il Jolly dal mazzo, la carta che gli ha fatto il mazzo: la Pellegrini Card.
Crediamo ci siano poche cose più belle, di quelle che si possono scrivere ovviamente, del segnare una rete decisiva all'ultimo minuto dell'ultimo tempo supplementare; era rimasto l'unico Assurdo a non aver essere mai andato in goal, l'ha fatto stasera, grazie ad un perfetto e perentorio inserimento sugli sviluppi di una rimessa laterale, nell'occasione più importante: ottima scelta davvero.
Come quella della sua Veronica; ci ha conquistati, la rivogliamo.
Anche un'altra rete in Finale magari.

Tredici
Dopo i 20 minuti del primo tempo più 12 della ripresa, il riuscire a recuperare la rete di svantaggio pareva somigliare sempre più ad una chimera, tanta era feroce la determinazione dei nero-casaccati nel chiudere in ogni maniera i varchi a tutti gli attacchi nerobianchi.
Ma al 13' esatto della seconda frazione chi se non lui, con un furbo tocco da centravanti consumato ed anch'egli da azione da laterale, poteva spezzare l'incantesimo e ridare fiato alle speranze Assurde, facendo gonfiare il petto (...) anche alla sua amatissima Caterina?
La solita Red Bull ingurgitata prima del via ha sortito un grandioso effetto: nel Far West di stasera si è scoperto implacabile cecchino. Mitico Tred Bill.

Fattori
Ora anche una Coppa è sicura tra le sue mani vogliose di emozioni: Complimenti Presidente, giovedì la stringa come solo Lei sa fare!
Il buon Dadino non c'è stato a farsi bollire nella bolgia infernale di questa gara, e non si è tirato indietro lottando come suo solito; alla fine della fiera l'hanno spuntata i suoi compagni ed amici e non le fiere, ed uno spazio nel proprio negozio, nonchè Sede Sociale, è già pronto ad accogliere Venerdì mattina un Trofeo: chissà se il collega Piero al vederlo - pare che queste Coppe siano davvero gigantesche - diverrà scuro, egli chiaro e biondo, come se non addirittura più di lui.

Poli
Quest'oggi ha preso tante di quelle pedate, ma tante, ma tante, ma tante, che al termine dell'incontro si è sul serio temuto di doverlo portare ad un Policlinico; era prevedibile che le sue sguscianti progressioni avrebbero scatenato indicibili e perverse voglie di metterlo col culo in terra, ma le entrate che gli abbiamo visto subire, credeteci, avrebbero fatto impallidire ed ingelosire mostri sacri di quest'arte (?) come Pasquale Bruno e Marco Materazzi.
Ma il Pendolino Assurdo pur soffrendo non si è arreso e, Lazzaro contro i lazzaroni, si è sempre rialzato ed alla fine ha trionfato.
Davvero un poPoli di uomo e di atleta; e pure, ricordiamolo, di D.S.

Barletta
Viste le premesse, la sua rudezza di carattere si riteneva fosse ideale per affrontare rivali del genere; così non è stato, perchè per tutta la gara ha cercato, e giustamente, solo di giocare al calcio.
In tutta risposta ha ricevuto più che altro calci, ma l'ormai saggio Lorenzo trasformatosi da un po', ed oggi più che mai, da cinghiale in agnello, ha sempre preferito evitare polemiche che, sebbene più che giuste, sarebbero probabilmente prima o poi sfociate in rissa.
Ed ancora una volta decisivo nel corso di questo Torneo: la palla della Finalissima gliel'ha data lui a Pellegrini; pure in un incontro da Disfida di Barletta, oramai in tutto e per tutto ci si fida di Barletta.

Cecchetti
Anch'egli è stato inesorabilmente martoriato dagli impietosi Uigini; crediamo che il bomber Assurdo non abbia mai così poco tirato in porta in vita sua, ma provateci voi a farlo subendo spinte, blocchi, pestoni e sgambetti, insomma falli, per l'intera durata di una partita!
Nonostante tutto, il trentottenne inguaribile capellone la sua firma sul risultato l'ha tuttavia messa, quando ha fornito con un numero dei suoi la palla del liberatorio e fondamentale pareggio a Tredici; questa compagine da lui non può più assolutamente prescindere.
Ne prescindesse mai: se ne beerebbero Assurdamente gli Albi d'Oro.
(Max)

sabato 18 luglio 2009

IL SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SUMMER: LA PRIMA IN MONTALE CON RIMA IN FINALE?

Meno tre, anzi meno di meno tre all'Assurdamente storico match di lunedì prossimo, giorno in cui gli A.S. SURDI si sfideranno con Gli Uigi per l'ingresso alla Finale della Summer Cup Bronze MSP.
Dopo una lunga sequela di improvvise, inopportune e contestate variazioni prima di orario e poi finanche di campo, di qui a poco si penserà solo a giocare e Capitan Bove già si sta preparando per l'atto di stringere la mano a centrocampo al di lui collega Satana; sì, Satana, perchè sul retro della maglia del leader dei temuti ed imbattuti neri campeggia esattamente il nome dell'Angelo Ribelle.
A naso sarà una serata durissima, anche perchè una frangia degli avversari non è propriamente apparsa somigliante ad angioletti; serviranno un Assurdo carattere ed una partita priva di nei, per strizzare l'occhio al Trofeo e non mandare tutti i sogni a Montale.
(Max)

martedì 14 luglio 2009

FIGLINE E' CONQUISTATA; E' SEMIFINALE!: A.S. SURDI - A.C. FIGLINE 5-3

Summer Cup Bronze MSP, Quarti di Finale


L'Assurdo è diventato realtà: siamo tra le prime quattro!
Nel giorno dell'Anniversario della Presa della Bastiglia, evento accaduto esattamente 220 anni fa, anche gli A.S. SURDI entrano nella storia, dando una poderosa e micidiale scossa da 220 volts al Torneo con la Presa di Figline e la cacciata dei padroni di casa.
E' stata una contesa avvincente, una dura battaglia nella quale ciascheduno dei sei Assurdi presenti nell'arena costeggiante la Bardena si è eroicamente battuto contro avversari presto feriti ma mai morti, orgogliosi rivali sempre sotto nel punteggio ma giunti ad un passo da una miracolosa rimonta, fieri ospitanti che però alla fine hanno dovuto soccombere ai leali ma spietati invasori in nerobianco, cedendogli armi, campo e qualificazione.
Messa una definitiva pietra sopra sui recenti dissapori le nuvole si sono diradate, ed il gruppo è tornato ad essere quello sereno di un tempo non lontano e non più quello fragile come foglie al vento visto ultimamente; è di gran lunga questo l'aspetto più importante, ed adesso qualsiasi piazzamento finale sarà a breve conquistato sarà ben accetto e comunque vada sarà un successo.
Certo è che, come recita il vecchio e famoso adagio, l'appetito vien mangiando, ed ora a tutti è venuta davvero una gran fame.
Una fame Assurda.

FORMAZIONE: Bove, Tredici, Fattori, Poli, Barletta, Cecchetti

MARCATORI: Poli, Cecchetti 3, Fattori

[ 1-0, 2-0, 3-0, 3-1, 4-1, 4-2, 4-3, 5-3 ]


Bove
Essendo tuttora un tesserato dell'A.C. Figline, società dove ha disputato l'ultimo campionato di C/7 CSI oltre a diverse partite di Calcio a 11 in tutte le categorie dove i biancorossi militano, il Capitano sentiva molto questo match visto che voleva ad ogni costo mostrare all'ambiente locale quant'era bravo pure, e soprattutto, a 5.
E c'è perfettamente riuscito, dopo una brillante gara in generale ed una superba gara nel particolare, cioè quando sul 4-3 ha sfoderato almeno tre autentiche prodezze che hanno impedito ai rinvigoriti ed arrembanti avversari di raggiungere un pareggio che avrebbe avuto del clamoroso, visto che in ben due occasioni nel corso dell'incontro si erano trovati a dover recuperare uno svantaggio di tre lunghezze.
Glielo diceva sempre il vecchio Bove a tutti i figlinesi: Gimme Five!

Tredici
Al solito, come suo solito: tantissima sostanza e pochissimi fronzoli.
Anche se quest'oggi poco c'è mancato che giungesse pure il fronzolo, se quando da poco più di 13 cm dalla porta avversaria l'avesse messa dentro invece di cogliere una fragorosa ed incredibile, e per fortuna al tirar delle somme non fatale, parte bassa della traversa sul 4-3.
Qualche giorno fa avevamo scritto che stasera gli Assurdi sarebbero stati davanti al bivio di andare a Coppe o di andare a poppe; il numerico Luca, già più che a posto con le seconde, alla fine ne è personalmente uscito con un indimenticabile e perfetto en plein.

Fattori
Anche per il rientrante Dade stesso discorso del suo amico sopra; oltre ai consueti "abbracci" extracalcistici, è ora estremamente vicino ad abbracciare un qualcosa di molto meno carnoso ma, fatte ovviamente le debite proporzioni, ugualmente gratificante.
Ma oltre che le mani il Presidente, che da ora fa rima con vincente, ha stasera mosso, e bene, anche i piedi; veramente una prestazione sontuosa la sua, una partita dove il colored mezzanino ha sia difeso che attaccato davvero alla grande, lottando su ogni pallone, trascinando i suoi a suon di ripartenze e percussioni e siglando anche la rete del provvisorio 3-0, gioia che meritata è dir poco.
Altro che pesare il fattore campo: oggi ha pesato il Fattori in campo.

Poli
Anche per il D.S. è giunta la prima, ed indubbiamente strameritata dato il suo assiduo e notevolmente Assurdo impegno a 360°, grossa soddisfazione; ancora una volta in goal, quello d'apertura, pure in campo il piccolo grande Luchino s'è fatto ben valere e, pur fallendo un paio di reti già fatte ad incontro ancora pericolosamente in bilico, la sua prova è stata, come sovente gli capita, ampiamente positiva.
Per onestà professionale è doveroso sottolineare che è stata sua l'idea di associare la vittoria Assurda all'Anniversario della Presa della Bastiglia; certo è che, vedendolo correre instancabilmente una partita dopo l'altra, anche a distanza di meno di 24 ore, cominciamo assai a sospettare che ciò che lui prenda sia piuttosto una pastiglia.

Barletta
Bravo, bravo, bravo; il polemico e poco utile Barletta di qualche tempo addietro ha ormai lasciato il posto ad un Barletta diverso, dove sono i suoi pregiati piedi a parlare più di ogni altra cosa.
La sua ottima tecnica individuale e le sue sovente più che valide idee di gioco stanno infatti davvero risultando efficacissime alla causa Assurda, ed il cognatino (oddio, ino 'na sega...) è stato senza alcun dubbio uno dei principali protagonisti del raggiungimento dell'Assurdo traguardo delle semifinali della Manifestazione in corso.
E dato che, come abbiamo precedentemente scritto, l'appetito vien mangiando, siamo assolutamente certi che da questo punto di vista sarà di sicuro l'ultimo ad essere già sazio ed a volersi qua fermare.

Cecchetti
A chi è venuto in mente di fargli vestire questa maglia bisognerebbe innalzare subito un monumento; "il prestito" (ma senza diritto di riscatto, altrimenti sarebbe il suo Vero Presidente a scattare) trascina letteralmente i suoi al successo grazie a classe, esperienza ed alla stupenda e fondamentale tripletta odierna, splendido exploit, anche un palo al suo attivo, che lo mette in corsa per rimpinguare la sua già ricchissima collezione di trofei personali di capocannoniere.
Ricordate la canzone che diceva "per fare il legno ci vuole un albero"?
Bene; invece per fare il goal ci vuole un Albe.
(Max)

sabato 11 luglio 2009

LA BATTAGLIA PER L'ASSURDA IMPRESA DI BATTERE I PADRONI DI CASA DEL FIGLINE. PER NON ANDARE A CASA E A FIGLIOLINE

Martedì prossimo gli A.S. SURDI si contenderanno l'accesso alle semifinali della Summer Cup Bronze MSP con l'A.C. Figline, squadra forte e che si avvantaggerà dal giocare nell'arena di casa.
Nel tempio figlinese li attenderà sicuramente una autentica battaglia, e tutti saranno chiamati a stringersi Assurdamente ed a lottare come gladiatori per raggiungere uno storico traguardo e non dover ancora scrivere i titoli di coda sul film della stagione.
Un bivio Assurdo è ora davanti i nostri eroi: o a Coppe, o a poppe.
(Max)

mercoledì 8 luglio 2009

L'INFERNO... IL PURGATORIO... IL PARADISO! AI QUARTI DA PRIMI: COIANO - A.S. SURDI 2-3

Summer Cup Bronze MSP, Girone B, 5^ Giornata


Gli Assurdi festeggiano vittoria e qualificazione, con Bove che manifesta a tutti i compagni il suo forte legame alla squadra.


"La maledizione delle due partite conclusive" è stata sfatata: gli A.S. SURDI, già al secondo tentativo, giungono per la prima volta nella loro giovanissima storia ai Quarti di Finale di un torneo!
La settimana più Assurda e difficile della storia della compagine pratese si è chiusa con una grandissima soddisfazione: alla fine ha parlato solo il campo e lo ha fatto nel miglior modo possibile, promuovendo i nerobianchi al turno successivo ad eliminazione diretta ai danni di un ottimo ed altrettanto meritevole Coiano.
L'ambiente pare ora essersi rasserenato e ricompattato anche se tutto, visto l'Assurdo turbinio di eventi verificatisi dal funesto 1 Luglio fino alle ultime ore dell'odierna vigilia, è sempre possibile.
Anche che si vinca il Torneo.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Poli, Barletta, Cecchetti

MARCATORI: Poli, Barletta 2

[ 0-1, 0-2, 1-2, 1-3, 2-3 ]


Bove
Fuori Uomo, dentro Bove: messe da parte, soprattutto grazie a lui, tutte le polemiche, riesce, dopo una serie di colpi di scena degni di una telebovela, ad arrivare finalmente a riposizionarsi nella sua amata casa fatta a forma di porta; i bravissimi quanto sportivissimi ragazzi coianesi, dopo esserci sbattuti contro per tutta la partita, crediamo se lo ricorderanno come un incubo per molto a lungo.
Come l'oggi assente Presidente Fattori si ricordi anch'egli a lungo, nel caso che il suo già elegante negozio si abbellisca ulteriormente con l'esposizione di una qualsiasi Coppa, di ringraziare il buon Dio per l'avere come compagno di squadra un portiere del genere.

Pellegrini
Dopo l'apparizione da dimenticare in toto di mercoledì scorso, ritorna sui suoi abituali livelli e dà un costante ed efficace apporto ai suoi nelle importanti fasi del contenimento e della riproposizione.
Al termine della gara ci ha confidato, insieme ad altre cose prettamente personali e certo per lui più importanti, interessanti e soddisfacenti, di avere il grande cruccio di non avere ancora mai segnato con indosso questa maglia; premesso che il suo compito preminente è quello di difendere, cosa che tra l'altro gli riesce molto bene non di rado, è infatti a ben vedere le statistiche l'unico Assurdo di movimento a non averla mai messa dentro, pur avendo avuto in passato come anche questa sera diverse occasionissime per farlo. Forse a questo punto sarebbe opportuno compia un Pellegrinaggio.

Tredici
Chi ci segue con attenzione si sarà sicuramente accorto che abbiamo un gran debole per questo ragazzo; non come la sua dolce Caterina, è ovvio, ma anche noi dell'Organo gli vogliamo un bene Assurdo ed anche se facesse 13 cazzate a partita gliene vorremmo lo stesso.
E visto che al contrario non le fa, anzi anche oggi è stato arcigno e puntuale come spessissimo gli accade, gliene vogliamo ancora di più.
Probabilmente, aggiungiamo a margine, il custode dell'impianto di Figline gliene vorrà invece molto meno, dopo essere stato costretto ad una certa età ad avventurarsi nel boschetto dietro al campo per recuperare, riuscendovi eroicamente, il pallone che, a seguito di una sballatissima conclusione di controbalzo del simpatico Luca, aveva superato di più di 13 metri la pure altissima recinzione figlinese.

Poli
Attivissimo fuori dal campo così come in campo; impareggiabile mediatore di anime ed animali prima, si concentra poi sul match risultando essenziale, lui futuro economo, nell'attuale economia Assurda, col suo lavoro di raccordo tra i reparti fatto di infinite corse e scatti come, alla bisogna, di sapiente controllo del pallone.
Ed anche oggi, sullo 0-0 con un tocco sotto misura dopo più di metà tempo di predominio dei padroni di casa, ha fatto goal: in fase realizzativa è ormai una sicurezza, una garanzia, un'assicurazione.
O, più semplicemente, una Polizza.

Barletta
Firma con la propria zampa il passaggio del turno realizzando, con due astute e velenose puntate da dentro l'area, le determinanti reti che hanno sempre tenuto i coriacei gialloblù a distanza nel punteggio.
Ma è altresì da sottolineare il suo proficuo lavoro in fase di costruzione della manovra offensiva, sia nel tenere che nel dare la palla, così come vogliamo ricordare la sua precisa messa in pratica della nuova disposizione difensiva sui corners avversari; molti l'hanno pensata, lui l'ha effettuata, andando con decisione e di sua iniziativa sul palo: un meccanismo perfettamente funzionante.
Come un Lorenz.

Cecchetti
Rimane per la prima volta da quando è Assurdo a secco (non stiamo intendendo certo dal punto di vista cutaneo), ma il lungocrinito bomber ha inciso anche in questa occasione, proteggendo la sfera e saltando l'uomo come splendidamente sa fare, aiutando sovente la propria retroguardia e, in principal modo, fornendo tutti e tre gli assists vincenti e decisivi: non male ugualmente, tutt'altro.
Sebbene sia in prestito il veterano sestese si è subito Assurdamente appassionato, non saltando una partita, impegnandosi in tutte al massimo e sopportando anche il pesante clima generale che ha dovuto incolpevolmente sorbirsi negli ultimissimi tempi; non gli ha dato peso ed ha continuato ad essere disponibile come se nulla fosse.
Anche perchè lui, lo sappiamo, è sempre Albi sopra delle parti.
(Max)

mercoledì 1 luglio 2009

IN SCENA IL TEATRO DELL'ASSURDO, UNA COMMEDIA NON FINE DAL FINE NON LIETO: A.S. SURDI - PROFUMERIA MONCINI 2-3

Summer Cup Bronze MSP, Girone B, 4^ Giornata


In una giornata completamente da dimenticare gli A.S. SURDI sbandano malamente nel testacoda in programma, complicando Assurdamente la situazione in chiave qualificazione ai Quarti principali e rivedendo gli stessi fantasmi del precedente Torneo; un'autorete e due goals da azione d'angolo, di cui il secondo e decisivo a pochi minuti dallo scadere, hanno condannato i nerobianchi ad una imperdonabile, sebbene malgrado tutto troppo severa, sconfitta contro una Profumeria Moncini già eliminata, ma fortemente desiderosa di chiudere bene una Manifestazione condotta in modo nettamente inferiore alle attese.
Ma più di tutto è fuori dal campo che gli Assurdi hanno perduto: oggi 1 Luglio 2009 ne sono successe davvero di tutti i colori. Anzi
, ne sono successe tante ma il colore è stato solo uno: il nero.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Fattori, Poli, Barletta, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti (rig), Poli

[ 0-1, 0-2, 1-2, 2-2, 2-3 ]

Per quanto concerne le consuete due righe sui singoli Assurdi è meglio soprassedere: per taluni di loro utilizzeremmo parole da Segnala a Blogger il contenuto inaccettabile su questa pagina.
(Max)