sabato 30 maggio 2009

IL DECATHLON E' IL NEGOZIO, NON NEGATIO, DEGLI SPORTIVI, MA LA PANTERA DOVREBBE FERMARE L'EUROEDIL: ED E' NERA, NON ROSA

Lunedì prossimo gli A.S. SURDI riposeranno, venendo così eliminati dal Torneo in una maniera odiosa; solo un Assurdo intreccio di risultati potrà impedire loro di essere del gatto.
(Max)

mercoledì 27 maggio 2009

1,2,3, STECCA! NON SBARCATI MA SBRACATI: DECATHLON PRATO - A.S. SURDI 3-1 (1-1)

Torneo Five Players MSP, Girone B, 4^ Giornata


I nerobianchi giocano da cani contro un avversario frizzante che andava come un razzo; ai primi veri ostacoli la navicella Assurda si è arenata, ed ora per passare il turno servirebbero una serie di buchi di culo grandi non come il Decathlon, ma come l'Universo.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Fattori, Sturli, Poli, Barletta

MARCATORI: Barletta

Notte fatata di stelle di Champions e notte fatale di sberle per gli A.S. SURDI; siamo andati in Barca, ed ora siamo davvero Messi male.
Chi ci segue con affetto e costanza ricorderà come, proprio dopo la larga vittoria contro il Real Schignano che lanciava "i nostri" in fuga solitaria, avevamo ammonito di non esaltarsi troppo perchè il gioco esibito sino ad allora non era certo stato trascendentale ed il difficile doveva ancora venire; la funesta profezia si è spietatamente avverata e la qualificazione Assurda al turno successivo è diventata, dopo le ultime due sconfitte consecutive, un'autentica Assurdità.
Ma se contro l'Euroedil la battuta d'arresto poteva con po' più di attenzione essere evitata, stasera scongiurarla sarebbe stato praticamente impossibile perchè il Decathlon Prato ha, dopo aver subito il repentino svantaggio iniziale, impartito una severa lezione di calcetto alla scombinata formazione in maglia Assurda, e solo un Bove assolutamente mostruoso ha impedito al passivo di assumere proporzioni Assurde e più simili al nome della meritevolissima neocapolista del raggruppamento, ottima compagine guidata in panchina dalla splendida persona del suo Mister ed in campo dal suo eccellente Capitano, un uomo squadra nel senso pieno della parola.
Parafrasando Mourinho diremmo che l'avventura in questo Torneo degli uomini del Presidente Fattori, e della anche oggi presente contro "il suo" Decathlon Vice Presidente Barletta, si è chiusa al 99,99%; quindi, senza stare a fare sogni Assurdi e soprattutto gufate Assurde, sarà meglio cominciare a pensare già all'imminente estate.
O meglio ancora, all'imminente Summer Cup.


Bove
Dato che chi scrive questi simpatici (ce lo auguriamo) articoletti gioca pure, preferiremmo sempre evitare autoesaltazioni, credeteci.
Ma con la massima, e diremmo consueta, obiettività possibile, non si può non sottolineare come questa sera il Capitano abbia sfoderato una prestazione veramente memorabile, testimoniata e gratificata sia durante che dopo la gara dal visibile e tangibile apprezzamento di tutti i presenti sul rettangolo verde e nei suoi immediati dintorni.
Quando si scrive Bove e si legge Nove.

Pellegrini
Sicuramente il meno peggio di coloro che oggi sono Assurdamente corsi con i piedi dietro al pallone; in questo contesto è un elemento indispensabile e speriamo vivamente che d'ora innanzi sia il meno pellegrino possibile in quanto a presenze in campo.

Tredici
Cerca di svolgere il suo compitino senza mai strafare, così com'è scritto nel suo DNA; i risultati sono senza infamia e senza lode per un serissimo atleta che, sempre più a disagio nell'Assurdo marasma, quando sente infamarsi dissente e non ci gode.

Fattori
Forse volendo emulare il suo mito Cristiano Ronaldo anche nel male sfodera, alla stregua del suo illustre idolo in quel di Roma, una prestazione piuttosto incolore, dove l'unico colore che si è ben distinto è stato quello del suo volto; a fine gara si notava non il solito nero ma un nero pece: per la magra e perchè la qualificazione ci teneva, da neoPresidente, più di ogni altro ad agguantarla.
Ma nel dopopartita si è presto rifatto agguantando infatti, con autorevolezza ed innata classe, qualcos'altro di molto meno magro.

Sturli
I suoi piedi sono fini e nobili, per carità, ma il problema è che tali arti vanno spesso a calpestare zone del campo a lui poco consone, cosa che lo espone di conseguenza a figure poco Goal e molto Crazy come nelle prime due reti subite che lo hanno visto nel primo caso protagonista negativo, saltato, e nel secondo caso protagonista sfortunato, sfigato; pare, difatti, che la palla del letale 1-2 ce l'abbia scaraventata in porta proprio lui, in pratica un Crazy AutoGoal.

Poli
Prestazione di polo principalmente negativo la sua; questo perchè ha sì subito fornito a Barletta la palla dell'Illusione Assurda e si è in generale impegnato assai, ma è stato altresì più volte impreciso e confusionario non incidendo sul match come avrebbe potuto e dovuto; esempio esplicito di ciò la prima parte della ripresa quando, sul 1-1, si è letteralmente divorato almeno un paio di reti solo davanti al comunque bravo estremo rivale: Dio di certo lo avrà già perdonato, ma Io non sono buono come Lui ed ancora non l'ho fatto.

Barletta
Dopo qualche minuto prende in controtempo il portiere e porta con un bel destro da fuori i suoi in vantaggio; sembrerebbe sia l'inizio di un'altra serata da primattore per lui ma così non sarà: parlerà tanto e correrà poco, ritornando ad essere per la squadra un peso morto.
Anzi, un peso molto.
(Max)

domenica 24 maggio 2009

27/05/2009: SBARCO IN FORZE O IN FORSE?

Mercoledì prossimo la battaglia campale del Decathlon Day; sarà l'ultima spiaggia per un sicuro approdo ai Quarti, una mancata vittoria rischia di far annegare gli A.S. SURDI in un mare di guai.
(Max)

mercoledì 20 maggio 2009

BOVI E CINGHIALI NON BASTANO QUANDO L'E' MAIALA: EUROEDIL - A.S. SURDI 3-2 (1-0)

Torneo Five Players MSP, Girone B, 3^ Giornata


Una coda velenosa provoca un dolore Assurdo: un bel risultato era ormai stato portato sino in fondo, che razza di sconfitta.

FORMAZIONE: Bove, Tredici, Fattori, Barletta, Poli, Meucci

MARCATORI: Barletta, Meucci

Prima Partita Persa: Permaniamo Primi, Però Porca Puttana!
Questa serie di parole dalla P iniziale può ben sintetizzare quanto Assurdamente accaduto e provato stasera dove, al termine di una partita non bellissima ma intensa ed emozionante fino all'ultimo istante, gli Assurdi in campo ed i loro tifosi presenti hanno insieme assaporato l'amaro calice della prima sconfitta nel Calcio a 5.
L'Euroedil si è dimostrata una squadra temibile nei singoli ma soprattutto con una organizzazione di gioco evidente e calcettisticamente perfetta, ma l'anarchia tattica e la grinta nerobianche avevano ugualmente tenuto testa ai quotati avversari, ed il pareggio che stava maturando fino a qualche minuto dallo scadere non sarebbe stato assolutamente rubato sebbene, anche oggi, sia stato malamente regalato il primo tempo e siano emersi tutti i limiti strutturali di questo organico.
Comunque niente è perduto per quanto riguarda la vittoria del girone ed il conseguente passaggio diretto al turno successivo: per averne la certezza matematica basterà vincere la prossima gara contro il Decathlon Prato.
Ma non sarà facile, e noi personalmente non ce lo scommetteremmo un Deca.


Bove
Dopo le consuete numerose prodezze su avversari lanciati a rete e qualche bel tuffo, ha "rischiato" di fare il "miracolo dei miracoli" sul 2-2 quando il solissimo Edile ha da due metri appoggiato in porta il cross dal fondo - praticamente identiche le altre due reti subite - che sarebbe valso la sconfitta: il Capitano Assurdo si è disperatamente buttato ma la palla lo ha beffardamente superato lo stesso e, quindi, Grazie lo Stesso.

Tredici
Tra 13 cose fatte bene e 13 altre fatte male alla fine prevalgono le prime, ed il buon Luca può alla fine dire di essersi meritato la pagnotta e pure qualcos'altro di metaforicamente simile.
A suo gran merito va anche il fatto di non confondersi mai nell'Assurdo "vocìo" generale preferendo far parlare umiltà, concentrazione ed impegno dove, soprattutto nella prima dote citata, non è il n.13 ma il n.1.

Fattori
L'aitante e belloccio Davide sta attraversando un gran momento di forma non solo fisica ed anche oggi lo ha dimostrato; la sua caparbia frenesia in ogni zona del campo è ormai elemento imprescindibile nell'Assurdo contesto, ed anche la percentuale di errori conseguente alla stessa è diminuita, e di molto, rispetto a qualche tempo fa.
Prima amarezza da Presidente per lui, ed a fine gara appariva ben più nero del solito; chi lo conosce sa che ciò è veramente tutto dire.

Barletta
Il grande, e non solo per la stazza, protagonista della partita; fin dall'inizio ha diretto con enorme personalità ed idee chiare le operazioni in campo, e dai suoi piedi sono passate buona parte delle azioni più pericolose della compagine nerobianca.
Ma la sua definitiva Assurda esplosione è avvenuta nella ripresa dove, partendo da dietro, coglie prima un palo, poi segna l' 1-1 con una rete strepitosa al termine di una galoppata solitaria chiusasi con una puntata di esterno sinistro (che non è la sua zampa preferita) infilatasi all'incrocio dei pali ed infine fornisce a Meucci la palla del secondo pareggio dopo essersi brillantemente liberato sulla destra.
Continuando così diventerà inamovibile, e non solo perchè, grosso com'è, col cazzo che lo sposti.

Poli
Stasera più che Poli è stato un PoLentone, nel senso che ha agito a marce notevolmente più ridotte rispetto a quelle cui ci ha piacevolmente e più che frequentemente abituato, soffrendo parecchio l'ottima disposizione difensiva dei suoi amici in maglia bianca che tanto, forse troppo, ci aveva decantato alla vigilia.
Fosse stata la Freccia Rossa di sempre molto probabilmente il risultato finale sarebbe stato differente, ma anche i treni migliori e più sofisticati ogni tanto si fermano e tirano il freno.
Diciamo che lui ha tirato il fiato.

Meucci
Dopo una settimana che lo ha visto protagonista indiscusso delle prime pagine dei giornali, non per rapporti con la topa ma per rapporti non al top, questa sera si è battuto, spesso solo, nella morsa dell'arcigna retroguardia Europea con discreti risultati, sebbene gridi ancora vendetta (chiamiamola così, ma il grido sottintende ben altro) la clamorosa palla goal da lui non sfruttata che, a pochi minuti dallo scadere, avrebbe regalato un Assurdo 3-2.
Ma il 2 pari l'aveva con classe e freddezza sotto rete siglato proprio lui, ed ha anche in assoluto mostrato un buon impegno in fase di contrasto e copertura così come un ritrovato feeling con i compagni.
Forse la cornetta è stata riagganciata.
(Max)

domenica 17 maggio 2009

MEUCCI: LIBERO O OCCUPATO? SI APPARTA CON LO SPARTA E CI FARA' LE CORNETTE?

Il caso Meucci guadagna la piccola copertina della domenica; nessuno sa bene ancora che linea prendere, la permanenza negli A.S. SURDI della loro storica punta è sempre più appesa a un filo.
(Max)

giovedì 14 maggio 2009

SEI RETI, SEI PUNTI, SEI UNA FUGA ASSURDA: REAL SCHIGNANO - A.S. SURDI 2-6 (2-1)

Torneo Five Players MSP, Girone B, 2^ Giornata


Gli A.S. SURDI si bevono anche in una partita Reale lo Schignano e festeggiano la fuga, ma il loro gioco non è stato spumeggiante come il risultato può far sembrare: se non migliora, presto li attenderà una sbornia che li farà uscire di testa della classifica.

FORMAZIONE: Bove, Tredici, Sturli, Fattori, Barletta, Poli, Meucci

MARCATORI: Poli 3, Meucci 2, Fattori

Seconda partita e seconda vittoria: il punteggio è pieno, ma il gioco Assurdo non ubriaca.
Il 6-2 conclusivo, infatti, mal rispecchia l'effettivo andamento della gara: a meno di 10 minuti dal termine della stessa si era sul 2 pari, ed i rivali avevano, per quanto dimostrato fino a quel momento, le identiche Assurde possibilità di conquistare l'intera posta in palio.
Ma il 3-2 lo trovavano "i nostri" ed i mai domi rivali, nel disperato tentativo di recuperare, si disunivano concedendo larghi spazi fino ad allora solo Assurdamente sognati; ciò per loro si rivelava fatale, perchè gli A.S. SURDI ne avrebbero profittato dilagando di rimessa.
L'affermazione degli oggi bianco oro, seguiti anche in questa circostanza dall'ormai consueto quanto sempre gradito gruppetto di ultras, è comunque meritata, se non altro per il maggior numero di individualità espresse che rappresentano le Assurde armi in più e che hanno fatto la differenza nei frangenti che contavano, sebbene il Real Schignano presentasse stasera una formazione solo lontana parente di quella recentemente travolta in amichevole, soprattutto in avanti con una coppia d'attacco tanto temibile quanto bene assortita che ha creato non pochi problemi alla retroguardia Assurda.
In definitiva c'è stato sicuramente un passo indietro nella prestazione d'assieme rispetto a quella dell'esordio, non può passare sotto silenzio l'orribile primo tempo disputato chiusosi più che meritatamente in svantaggio, ma come si suol dire chi vince ha sempre ragione e se è per questo gli A.S. SURDI, sinora, di ragioni ne hanno da vendere; speriamo il prodotto non si esaurisca presto e le vendite possano andare alle stelle.
Per non finire alle stalle e, da oggi neocapolista solitaria, ritrovarsi poi invece, un non lontano dì, di qualcuno alle spalle.


Bove
Chi ha visto la sua gigantesca caviglia destra prima della gara si è sorpreso nel vederlo scendere in campo in tale condizione e, come non bastasse, dopo un paio di minuti di gioco prima uscita e prima botta, "ovviamente" proprio "lì".
Ma chi avesse pensato che il Capitano avrebbe mollato o si sarebbe limitato si è sbagliato di grosso: le sue proverbiali uscite sono proseguite come nulla fosse e sono risultate vincenti in, più o meno, 13 casi su 15, senza contare altri diversi interventi importanti tra i pali, soprattutto nella ripresa e soprattutto su di un bolide di collo pieno del n. 22 deviato con la punta delle dita sul montante sul 2-2.
Senza dubbio, insieme ad un altro Assurdo che poi scopriremo, il migliore in campo e, vista l'aria che tira dalle sue parti, temiamo che in futuro saremo costretti a scriverlo molto di frequente.

Tredici
Notevolmente più insicuro e spreciso rispetto alle ultime ottime prestazioni è autore, comunque in nutrita compagnia, di un primo tempo da dimenticare coronato, si fa per dire, dal goal del 1-2 letteralmente regalato allo sgusciante ed insidiosissimo furetto offensivo Schignanese.
Anche nella prima parte della ripresa le cose non migliorano di molto, ma quando una volta sul 2 pari il gioco si fa duro, lui comincia a giocare e torna ad essere il vigoroso, solido e difficilmente superabile baluardo difensivo che da ormai tempo abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare.
E che, anche e soprattutto come persona, continuiamo ad apprezzare sempre più.

Sturli
Durante un'intervista a fine partita confessa che sta giocando in un ruolo, quello di difensore, che mai aveva praticato sinora nella sua carriera; effettivamente, l'anziano intervistatore ne ha sempre capito poco di tattica ma molto di tecnica, uno col suo talento è sprecato in quella posizione dove, tra l'altro, non ha le caratteristiche per contrastare al meglio le punte avversarie.
E' un aspetto questo che andrà certo rivisto quanto prima, perchè uno con i suoi piedi, il suo acume ed il suo spunto, vedi ad esempio quello sontuoso che ha generato la rete del 2-2 di Meucci, oltre la metà campo può dare veramente un importante tocco di qualità ed inventiva in più a questa squadra.

Fattori
Stasera è andata in scena la classica partita alla Fattori fatta di tanta generosità, tanti errori, tante finezze tecniche e tante progressioni devastanti; il Presidente Assurdo rappresenta davvero un concentrato di tutto quanto si possa trovare e vedere in un calciatore, capace com'è di passare dallo sbagliare lo stop più banale che ci possa essere al saltare come birilli mezza squadra avversaria, il tutto magari nell'arco di uno spazio temporale ridottissimo.
La sua prova, ricordiamo anche la palla fornita a Poli per il 4-2, è stata comunque alla fine di segno largamente positivo, ed il gran goal che ha fissato il definitivo 6-2, azione personale, contrasto vinto di forza e micidiale diagonale incrociato ha confermato la sua confidenza con la rete e, giustamente, suggellato la sua serata.

Barletta
Il "cognato presidenziale" era oggi al suo debutto ufficiale in maglia Assurda; non ha certo demeritato ed ha fornito un più che valido contributo di qualità, valga per tutti il perfetto assist fornito a Poli per il 5-2, e di sana cattiveria agonistica, dote quest'ultima che in partite tirate come quella odierna risulta essere di enorme utilità.
Sicuramente il suo impiego in una posizione parecchio più avanzata rispetto a quella per la quale era stato deciso il suo acquisto, avrebbe dovuto ricoprire, lo rammentiamo, il ruolo di centrale di difesa, è apparso di maggior efficacia per la squadra e di miglior idoneità alle sue caratteristiche; è un elemento che anche in futuro farà senz'altro comodo a due importantissime cause del Presidente Fattori: quella Assurda e quella un (Gran) giorno in Chiesa.

Poli
E' lui l'altro migliore in campo; il primo Luca Assurdo in ordine di militanza, oltre che alfabetico, sta diventando, ma forse già lo era nel Calcio a 7, l'autentico trascinatore degli A.S. SURDI: le sue accelerazioni sono spesso incontenibili e più volte, oltre a squarciare le difese avversarie, lo portano pure a siglare goals splendidi come quello che aveva permesso di recuperare il primo svantaggio iniziale, rete che ha ricordato molto la sua "storica" con La Pantera.
Aggiungiamoci pure le due fredde realizzazioni sotto misura del 4-2 e del 5-2 che hanno di fatto chiuso i conti, il preciso assist a Meucci per il 3-2 e grinta sciorinata ad iosa per tutto il match, anche nei frangenti Assurdamente più difficili come quando in svantaggio; ebbene, calcisticamente, cosa volere di più dalla vita?
Un Luchino.

Meucci
Nelle ore precedenti l'incontro ha su queste stesse pagine annunciato un suo molto probabile Assurdo addio; la nostra linea editoriale sarà quella, se non espressamente richiesto, di non entrare nel merito della vicenda e di parlare solo di quanto, personalmente, noi vediamo in campo, ascoltiamo fuori dallo stesso e leggiamo quà.
Nella fattispecie odierna l'atteggiamento ombroso tenuto sul terreno di gioco, ma anche prima e dopo la partita, non era certo quello della persona che da tempo conosciamo, e forte è la sensazione che la sua Assurda dipartita sia a questo punto oramai più certa che probabile.
Tuttavia, ciò detto, un paio di pregevoli zampate mancine sotto porta le ha piazzate, in particolar modo bella è stata la sua prima al volo per il 2-2 e, aspetto non secondario, sono state segnature fondamentali in quanto quelle fautrici del secondo pareggio e del susseguente 3-2; sul successo contro il Real Schignano simil Sparta c'è quindi anche la firma di Alex.
Dove l'ex finale, in un complesso intreccio di passato, presente e futuro, non si sa al momento bene a chi e come si debba correttamente associare.
(Max)

sabato 9 maggio 2009

L'ORA DEL CINGHIALE BIANCO?

Il discusso Barletta giovedì prossimo dovrebbe debuttare nel Torneo; in questa immagine si ricorda quando, pancia in resta, francobolla gli avversari: una volta ogni cent'anni.
(Max)

mercoledì 6 maggio 2009

PRIMA VOLANTE, POI ARRESTATA, INFINE DOMATA: A.S. SURDI - LA PANTERA 6-3 (1-2)

Torneo Five Players MSP, Girone B, 1^ Giornata


Inarrestabili Assurdi: vanno a manetta e La Pantera cede le armi.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Sturli, Fattori, Poli, Meucci

MARCATORI: Poli 2, Meucci, Tredici, Fattori, Sturli

Punti, gioco, set, incontro: gli A.S. SURDI battono La Pantera 6-3! Comincia con una beneaugurante vittoria l'avventura ufficiale degli A.S. SURDI nel Calcio a 5; il confronto ha avuto uno svolgimento controverso, a poco più di metà del primo tempo erano infatti i Poliziotti a condurre, addirittura per 2-0, ma la voglia di vincere dei nerobianchi e la differenza di valori in campo erano troppo evidenti ed alla fine sono emersi, ovviando anche all'estemporaneo goal biancoblù del 3 pari che stava facendo veramente credere a tutti che questa sera il destino fosse Assurdamente e malignamente avverso. Da segnalare, oltre alle sei realizzazioni ed alle decine di tiri verso la porta ospite effettuati, ben tre legni colpiti a suffragio del fatto che, essendo state le occasioni da rete avversarie di gran lunga inferiori come numero, se c'era una squadra che oggi meritava di prevalere era senza alcuna ombra di dubbio quella del Presidentissimo Fattori. E, dopo 40 minuti ricchi di emozioni, sofferenza e colpi di scena, sia per gli uomini in maglia Assurda che per lo straordinario ed appassionatissimo Assurdo pubblico presente, alla fine è stato così.


Bove
Benchè per lui sia stato chissà se il millesimo, o giù di lì o forse più, incontro di calcetto disputato in carriera, anch'egli sentiva moltissimo questo primo atto ufficiale del nuovo corso Assurdo; a parte le reti subite, sulle quali poteva francamente fare ben poco, ed alcune uscite delle sue, è stata per lui una serata piuttosto tranquilla essendo dovuto salire in cattedra solo sul finire del primo tempo.
In quel frangente, infatti, la sua già sgargiante maglia rossa si è intensamente ancor più illuminata allorquando con una autentica paratissima ha tenuto in partita i suoi, si era sul 1-2, e gasato conseguentemente tutto l'ambiente: gli stessi compagni, dei quali ne è il leader carismatico, e pure i tifosi, dei quali già si propone di esserne l'idolo, il tutto non fosse altro che per le sue 37 primavere, ma anche per le indubbie e notevolissime qualità sportive ed umane.
Nella ripresa poi, pressochè inoperoso, se avesse avuto dietro il suo portatile avrebbe potuto avvantaggiarsi nello scrivere l'articolo sulla gara, anche per provare per la prima volta il brivido della diretta.

Pellegrini
Che fosse stato un ottimo acquisto, per le caratteristiche individuali sia tecniche che tattiche dimostrate come pure per il rapido inserimento nel gruppo Assurdo, lo si era già ben chiaramente capito sin dalla prima partitella in famiglia, ed anche oggi al debutto ufficiale ha evidenziato di sapere il fatto suo in fase difensiva, ma anche nelle ripartenze si è prodotto talvolta in apprezzabili quanto produttive sortite in avanti, sebbene gli avversari che stasera aveva di fronte non fossero propriamente dei fulmini di guerra.
Quando comincerà a scrivere pure sul Blog, dove a tutt'oggi è assolutamente pellegrino, farà cosa buona e giusta ed avrà ancor più la stampa dalla sua parte, cosa che fa sempre comodo nella vita calcistica come finanche in quella di tutti i giorni perchè, come si suol dire, non si sa mai.

Tredici
Ottima prima per il buon Luca, ragazzo e giocatore che sta sempre più facendosi apprezzare all'interno del gruppo grazie all'umiltà ed alla dedizione totale che mette alla causa, doti nelle quali eccelle e che affianca ad una sempre maggiore quanto costante crescita della sua sicurezza in campo come baluardo difensivo.
Ragion per cui come non gioire particolarmente per la sua prima marcatura in assoluto in Assurdo, una rete fantastica che l'ha visto bruciare tutti su di un angolo toccato all'indietro e poi scagliare un formidabile e violentissimo sinistro in corsa e di prima intenzione che è andato ad insaccarsi al sette opposto rispetto a quello di tiro?
Realizzazione tra l'altro importantissima, è quella del 3-2 che ha coronato il sorpasso, e che davvero è stata, data la sua imprevedibiltà e difficoltà, come fare tredici.

Sturli
Anche l'ultimo acquisto in ordine di tempo detto Pavel, ma a nostro modesto parere ha più un non so che di Rooney, già rappresenta una certezza nello scacchiere Assurdo; vederlo palla al piede è veramente piacevole e, nonostante la velocità di corsa non sia certo la sua miglior prerogativa, riesce quasi sempre a fare la cosa giusta al momento giusto come, ad esempio, la pregevolissima rete, portiere saltato e palla infilata sotto la traversa, che ha dato il 5-3 e che di fatto ha chiuso la partita, colorandola ufficiosamente di nerobianco.
Molto importanti ai fini Assurdi saranno anche le sue esperienze maturate in squadre blasonate e soprattutto ben organizzate come gli amici del Crazy Goal, e le sue indicazioni, che già ha fornito mostrando grande personalità e ancor più grande attaccamento ai nuovi colori, risulteranno senza alcun dubbio utili e preziose per lo sviluppo, anche nei dettagli, della squadra.

Fattori
Lui invece, restando in tema di Manchester United, ha, a suo dire precisiamo, un non so che di Cristiano Ronaldo; ebbene, fatte le dovutissime e debitissime proporzioni, effettivamente alcune sue incontenibili progressioni, oltre che talune caratteristiche fisico-somatiche, ricordano quelle del celebre portoghese.
E', in tutti i sensi, la generosità fatta persona; vorrebbe sempre spaccare il mondo ed oggi ci è spesse volte riuscito: il glaciale e scaltro piattone a tu per tu col portiere per il 4-3, due clamorosi pali colti sullo 0-0 e tanta corsa e lotta ovunque, lo hanno elevato a risultare senz'altro uno dei principali protagonisti positivi del match.
Quando capirà che però nella realtà non è Cristiano Ronaldo, bensì solamente Davide Fattori detto Dade, evitando quindi di cercare ostinatamente il dribbling anche davanti al proprio portiere, avrà compiuto un passo decisivo verso la sua completa maturità calcistica ed i suoi compagni eviteranno di sbiancare dalla paura durante i suoi temerari slaloms difensivi, rendendo come inevitabile conseguenza ancor più evidente la differenza di colorito tra lui e gli altri Assurdi.

Poli
Indubbiamente, il migliore in campo.
Fin dalle prime battute "il Pendolino" ha dimostrato di essere in palla, e si è notato subito che la sua velocità di esecuzione era chiaramente superiore a quella dei suoi avversari; prova ne è stata il bellissimo goal che ha riaperto la partita, il primo storico ufficiale dei nuovi A.S. SURDI Calcio a 5, che lo ha visto prendere palla a centrocampo, saltare di netto un paio di Poliziotti e fiondare nell'angolo opposto un micidiale e mortifero collo pieno diagonale: qualcuno molto più famoso (ahimè) di colui che vi sta scrivendo, avrebbe con ogni probabilità affermato "tutto molto bello".
Ma è nella ripresa che il sedicente Luchino ha fatto la differenza; la sua resistenza alla fatica è, si sa, ben al di sopra della media ed alla lunga è emersa, scompaginando a più riprese le linee Poliziesche, regalandogli un'altra rete, quella conclusiva, e rendendolo primattore in diverse occasioni importanti, tra le quali quella del tiro che ha propiziato il 2-2 ed un'altra che lo ha visto colpire un clamoroso e beffardo montante sul 3-2.
Sicuramente, più Poli che Polizia.

Meucci
Si pensava che il bomber Assurdo del Calcio a 7, 17, lo ricordiamo, le reti da lui messe a segno nell'ultimo campionato appena terminato, avrebbe da subito ricominciato a fare il suo mestiere; ma invece, probabilmente ancora abituato a concludere verso porte più grandi, lo abbiamo visto innumerevoli volte centrare il telone antistante la porta rivale, cogliendone praticamente tutti i punti coglibili.
Pian piano ha però aggiustato la mira iniziando quindi a colpire più soventemente il portiere finchè, proprio nell'occasione in cui tutti meno se l'aspettavano, si è avventato su di una respinta dell'estremo ospite e, da posizione invero defilata e dunque non del tutto agevole, l'ha messa dentro a fil di traversa per il liberatorio 2-2.
Ma perchè, vi starete forse chiedendo, nell'occasione sopra citata nessuno se l'aspettava che il mancino vaianese avrebbe segnato?
Beh, semplice: perchè ha calciato di destro!
Quindi secondo logica, aggiungiamo inoltre che è apparso in progresso dal punto di vista della combattività e del sacrificio nei rientri, quando ricalibrerà al meglio il suo piede principale non dovrebbe essercene più per nessuno.
(Max)

lunedì 4 maggio 2009

IL BATTESIMO UFFICIALE DELLA NEONATA SQUADRA DI C/5: 06/05/2009, h 22, MONTALE

Torneo Five Players MSP, Girone B, 1^ Giornata:
A.S. SURDI - LA PANTERA



Si sta avvicinando l'inizio dell'attività ufficiale di Calcio a 5 ed il Presidente Fattori, con grande e visibile speranza, guarda già lontano; non sarà solo, gli altri sette Assurdi si identificano in lui.
(Max)

sabato 2 maggio 2009

IMMAGINI ASSURDE SU YOUTUBE!

Questo è il video realizzato dal Cafaggio FC, e trovato casualmente dalla Redazione su Google, riguardante l'amichevole del 28/04/2009.

http://www.youtube.com/watch?v=80gOe9GWaGw
(Max)

venerdì 1 maggio 2009

IL DECALOGO DEL BUON ASSURDO: I DIECI ASSURDI COMANDAMENTI DA OSSERVARE

Il veterano Bove blocca, con presa sicura ed in bello stile, lo spiovente divinamente scagliato che rischiava di fulminarlo.



Noi siamo la Signora Squadra tua:

1) Non avrai altre squadre al di fuori di questa se non come aggiuntive.

2) Non nominare e non offendere i compagni invano.

3) Ricordati di partecipare alle feste ed ai dopopartita.

4) Onora i padri ed i dirigenti della squadra.

5) Non uccidere la voglia dei compagni lamentandoti.

6) Non commettere atti impuri nei confronti degli avversari.

7) Non rubare ricordandoti sempre di pagare il campo.

8) Non dire false scuse per non venire a giocare.

9) Non desiderare i giocatori d'altri.

10) Non desiderare la squadra d'altri.

(Max)