giovedì 29 aprile 2010

NON SI FANNO LE NOZZE CON I FICHETTI SECCHI: I MOSTRI - A.S. SURDI 3-1

Campionato Serie C1 MSP, 25^ Giornata

Una Assurda sequela di assenze ed infortuni materializza incubi con sembianze di Mostri; la matematica per il Titolo è ancora nemica e tutto è rinviato all'ultima giornata: una giornata di dolce o carbone.

Siamo un punto e a Capo.
Nel giorno che poteva infatti consacrare gli A.S. SURDI Campioni della Serie C1 anche per la matematica (per la logica già lo sono) è arrivata al contrario un'amarissima sconfitta, che permette sì alla Capolista di vantare ancora un importante +3 su di un irriducibile Startit, ma che la costringe a non poter perdere il prossimo incontro con l'ostica Lamalanoche, semprechè i rivali guidati dall'amico Bondi riescano a loro volta a superare l'ancor più ostica C.D.G. San Martino.
Sottolineato subito che il risultato oggi maturato non fa una grinza e che I Mostri hanno senza alcun dubbio meritato i 3 punti, non si può altresì subito non sottolineare le condizioni di Assurda emergenza che hanno segnato fin dalla vigilia la partita nerobianca, ovvero la lunga sfilza di assenze più o meno giustificate che hanno toccato, per numero e qualità, picchi mai raggiunti in questa straordinaria quanto al contempo tormentata dal punto di vista dell'organico stagione, senza contare, ma contiamolo eccome, lo stiramento patito da Poli che lo ha fortemente limitato per 3/4 del match.
Sono passati oramai più di sei mesi dall'inizio di un Campionato memorabile e manca solo un piccolo punto per vincerlo, oltre che di fatto, anche dal punto di vista dell'astruso regolamento della MSP: tutti coloro che hanno veramente a cuore le sorti di questa squadra, proprio come i cinque encomiabili atleti scesi in campo quest'oggi, giovedì 6 sanno cosa dovranno fare, non aggiungiamo (meglio) altro.
Ferma restando l'Assurda Marcia su Via Roma di martedì prossimo.
Obiettivo La Gufada.


FORMAZIONE: Bove, Menghetti, Tredici L., Fattori D., Poli

MARCATORI: Fattori D.

[ 1-0, 2-0, 2-1, 3-1 ]

Bove
La ragione l'avrebbe voluto fuori, ma al cuor non si comanda e c'era.
E meno male: se stasera ci fosse stato qualcuno che avesse avuto forza e caratteristiche per buttarla dentro, la sua lunga serie di prodezze odierne avrebbe voluto dire con ogni probabilità scudetto.
Viceversa per lui e suoi tutt'oggi ha voluto dire più che altro sculetto.

Menghetti
E' un grandissimo esempio di come si possa venire tre volte all'anno (e convocatone non molte di più) ed amare la maglia come si venisse tutte le volte, e solo per questo gliene siamo e saremo sempre grati.
Poi che non abbia azzeccato un passaggio, seppur anch'egli dolorante e non al meglio, per noi è secondario, anzi non ci interessa proprio.
Perchè sarebbe un discorso del Menga.

Tredici L.
Indubbiamente meglio del collega di reparto cui sopra; nulla di che ma fa il suo, andando spesso pure a cercar fortuna in attacco come nel finale quando, sul 1-2, tenta da pochi metri un goal di tacco che, se riuscitogli, gli avrebbe significato gloria eterna ed urla di gaudio.
Invece gli ha significato gloria eterea ed urlacci ad acutissimo audio.

Fattori D.
Pure lui fisicamente non se la passa bene essendo mesi che convive con un fastidiosissimo quanto persistente dolore al ginocchio; ciononostante Dadino non molla mai e, pure egli senza eccellere particolarmente, cerca con ostinazione di superare il muro rivale.
Ed una volta ci riesce, quando in pieno recupero di primo tempo sfrutta un Mostruoso regalo e con una precisa puntata riapre i giochi.
16 reti in 18 partite: il goal lo sente, ha fiuto, ha il colpo in canna.
Calcisticamente un Fattone.

Poli
Era l'unico che oggi poteva vincere da solo questa partita; nel calcio non c'è controprova - la formazione odierna non era già di suo di quelle vincenti - certo è che lo stiramento sofferto verso il 10', dal quale è pure scaturito lo 0-1, ha condizionato lui quanto pure i suoi, e far risultato questa sera avrebbe avuto veramente del miracoloso.
Grazie Luca per aver stretto i denti fino alla fine, anche zoppo sei stato ugualmente temutissimo dagli avversari e sovente pericoloso, ora guarisci al 100% e vinci con noi questo benedetto Campionato.
Perchè settimana ventura per conquistare la maggioranza dei punti, sarebbe assolutamente inattendibile affidarsi ad un team di Exit Poll.

(Max)

giovedì 22 aprile 2010

UN POPO' DI POLI POLVERIZZA IL POPOLO: A.S. SURDI - C.D.P. COIANO 5-2

Campionato Serie C1 MSP, 24^ Giornata

Una favolosa quaterna di Poli uccide la C.D.P. e l'Assurdo saccheggio del Campionato continua, con i nerobianchi che mettono in banca il Titolo: per vincerlo basterà un punto, non farlo sarebbe da spararsi.

Siamo una Squadra Fortissimi.......................................... Oramai non abbiamo davvero più parole per definire le prodezze degli A.S. SURDI, quindi prendiamo a prestito quelle utilizzate da Checco Zalone(?) nel suo celebre successo canoro dell'estate 2006. ... Il precedente successo dello Startit e, soprattutto, l'improvvisa e gravissima novità dell'assenza del Bomber Cecchetti, avevano creato una certa ansia attorno a questo match, timori alimentati anche dal grande calibro dell'avversario che si andava ad affrontare; tutto è svanito già dopo pochi minuti di gara, quando fin dalle prime battute di gioco la Capolista ha subito messo alle corde una C.D.P. Coiano invero apparsa sotto tono rispetto al suo valore, e per i nerobianchi di uno stratoferico Poli è stato un continuo susseguirsi di occasioni, delle quali le 5 tramutate in rete hanno al termine determinato il 5-2 definitivo, stesso identico punteggio finale della partita di andata. Ma la chiave dell'incontro è stata (anche) un'altra: mai come stasera gli uomini del Presidente Fattori hanno concesso così poco ad un avversario di pari livello, ciò grazie alla immense volontà e spirito di sacrificio di tutti coloro che sono scesi in campo, infaticabili atleti che per tutta la durata dell'incontro hanno innalzato davanti a Capitan Bove una barriera attentissima e pressocchè impenetrabile. Abbiamo sempre detto che la forza di questa squadra sono i singoli; quest'oggi è stato mostrato che oltre ai singoli c'è pure una Squadra. Adesso, causa un cervellotico cavillo, per vincere il Campionato di Serie C1 MSP manca ancora un punto e, toccando ferro ricordiamo, per un punto Martin perse la cappa. .................................... Ma di noi, toccando ferro vedrete, ricorderanno si prese la Coppa.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Fattori D., Poli, Tredici M.

MARCATORI: Poli 4, Tredici M.

[ 1-0, 1-1, 2-1, 3-1, 4-1, 5-1, 5-2 ]

Bove ...........................................................................L'assenza del suo (e di tutti noi) beniamino Cecchetti l'aveva messo parecchio in allarme e già era pronto ad una serata di fuoco; così, imprevedibilmente, non è stato, vuoi per un Coiano in tono minore, vuoi, soprattutto, per la splendida prestazione di tutti coloro che davanti a lui hanno sovente ed efficacemente chiuso spazi e varchi. Almeno un paio di ottimi interventi comunque li ha regalati, il tutto nel consueto contesto di grande sicurezza che, con lui in difesa dei pali del proprio team, è sempre in cassaforte e sempre in banca.... E mai si arriva al Massimo scoperto.

Pellegrini......................................................................Anche lui è uno che non tradisce mai ed è un osso durissimo per chiunque gli si pari davanti; già avremmo ripetuto decine di volte quanto la sua presenza in mezzo alla difesa Assurda sia del tutto indispensabile alla causa, ed anche i coianesi hanno ripetutamente constatato come lo sfuggirgli ed il saltarlo siano imprese ben ardue. Concludendo che non è Cosa del Popolo.

Tredici L. ............................................................... Prima della gara ha, con grande convinzione, rassicurato un piuttosto scettico Capitano sul fatto che pur privi di Cecchetti si sarebbe vinto lo stesso; aveva ragione lui, l'Assurdo senza dubbio dalla mentalità più positiva rispetto a tutti gli altri suoi compagni. Ottimo anch'egli, osso duro anch'egli, l'arcigno e risoluto Luca T. Alias Mister T.

Fattori D. ................................................................. Gran bella prestazione pure per il cioccolatino Assurdo, decisissimo nelle chiusure quanto nelle riproposizioni; gli è mancata solo la rete, soddisfazione più volte sfiorata che avrebbe indubbiamente meritato, soprattutto per un paio di autentici siluri da calcio di punizione che avrebbero potuto, anzi dovuto, avere miglior fortuna. La sua Gestione Assurda - iniziata nel Marzo 2009, rammentiamo - si può definire quasi grandiosa; per togliere il quasi manca solo un ultimo piccolo tassello, quell'ultimo piccolo punto da conquistare. Dopodichè cosa Fattori, Capo avrà.

Poli ..................................................................... Memorabile prova del numero 10 nerobianco, una esibizione da incorniciare per il sempre più richiesto viceBomber Assurdo che, per nulla intristito dall'assenza del suo Gemellone con la Coda, ha letteralmente preso per mano i suoi, trascinandoli con la sua personalità, la sua velocità, la sua tecnica sopraffina e con 4 reti (più un gran palo) una più bella dell'altra: 2 con micidiali diagonali susseguenti ad ottimi assists di Tredicino e Dadino, 2 con super spunti personali, vedi stop spalle alla porta, aggiramento del rivale e goal, vedi partenza da metà campo, due dribblings e punta vincente. Signori, che spettacolo a Montale da parte di un giocatore da amare: Politeama.

Tredici M. ................................................................ Ma quant'è bravo 'sto ragazzo, a noi piace troppo e, come già scrivemmo per l'altro nuovissimo acquisto, il belloccio Fattori G., supponiamo che anche all'universo femminile certo non dispiaccia. Oggi ha ricoperto tutti i ruoli avanzati possibili, quello vacante di punta centrale compreso; i risultati sono stati eccellenti ovunque, e le sue accelerazioni veloci e tecniche hanno sovente prodotto sconquassi nella retroguardia rivale, il tutto coronato da un goal del 5-1 fortemente voluto ed alla fine trovato con classe e caparbietà. Rinforzo da chiamare per l'occasione? ................................... Matteniamocelo per sempre!

(Max)

mercoledì 14 aprile 2010

TUTTO VERO, E' BIANCO E NERO; PROMOSSI!: A.S. SURDI - C.D.G. SAN MARTINO 6-5

Campionato Serie C1 MSP, 23^ Giornata

GRAZIE RAGAZZI, GRAZIE A TUTTI

Una straordinaria vittoria contro una fortissima C.D.G. San Martino fa volare gli A.S. SURDI nel paradiso della Promozione con tre giornate d'anticipo; un universo di emozioni per un'impresa Assurda.

PROMOZIONE IN PROMOZIONE!
Gli A.S. SURDI salutano la serie C1 prima del tempo grazie ad un indimenticabile successo contro un super San Martino, una signora squadra per noi di gran lunga la più forte tra quelle sinora affrontate.
La gara ha avuto un andamento davvero proibito ai deboli di cuore: avanti 4-0 intorno alla metà del primo tempo, poi chiuso sul 5-2, nella ripresa i nerobianchi del Presidente Enfant Prodige Fattori venivano letteralmente schiacciati nella propria metà campo dai formidabili avversari ed a circa 5 dal termine raggiunti sul 5 pari.
Quando il sogno della Promozione anticipata sembrava oramai svanito, spuntava però il solito pulsante, immenso Cuore Assurdo, ed a pochi minuti dallo scadere un missile terra aria di Poli scuoteva violentemente ed inesorabilmente la rete avversaria: 6-5, é fatta!
Strenua resistenza finale ed Assurdo irrefrenabile tripudio al triplice fischio del direttore di gara, una splendida e genuina festa in campo alla quale hanno partecipato anche gli encomiabili tifosi nerobianchi giunti in grande numero per la importante ed imperdibile occasione.
La Promozione è stata quindi incredibilmente già conquistata, ma ora non c'è assolutamente da fermarsi e cullarsi sugli allori perchè il Campionato continua e c'è un Primo Posto da difendere fino alla fine.
Ma intanto in alto i cuori per una impresa epica, gioiamo, godiamo. E salutiamo:
è stato un piacere, Arrivederc1.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Fattori D., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Pellegrini, Cecchetti 2, Poli 2, Fattori D.

[ 1-0, 2-0, 3-0, 4-0, 4-1, 4-2, 5-2, 5-3, 5-4, 5-5, 6-5 ]

Bove
Non ci sono davvero parole per descrivere la sua prestazione di stasera, magari potremmo utilizzare quelle di sincera ammirazione da egli ricevute dagli sportivissimi avversari e da tutti i presenti.
Con Uno così tra i pali tutto è più facile, avrà miracolosamente salvato non meno di una ventina di chiarissime palle goal, ma francamente ne abbiamo perso il conto e potrebbero essere di più.
Cosa dire a questo autentico fenomeno del ruolo, pure passati i 38?
Beh, semplicemente ma sentitamente questo: We Bove You.

Pellegrini
Rientra dopo un'assenza durata alcune partite e subito riprende d'autorità il suo ruolo di leader difensivo: un ruolo che interpreta bene come pochi, concedendosi pure il lusso di spingersi efficacemente in avanti come in occasione della prima realizzazione.
Al pareggio rivale si lascia improvvisamente prendere da un forte nervosismo, ma ciò nulla toglie alla sua novella ottima prestazione: contro il Santo Martino, alla fine ha trionfato l'A(rca)ngelo Gabriele.

Tredici L.
L'avversario fa spesso girare la testa, non solo a lui ma all'intera retroguardia nerobianca, ciononostante il tenace Tredicione tiene botta ed il suo spirito è sempre da ammirare, come quando sul 5-5, con una straripante C.D.G. che aveva ormai completamente capovolto l'inerzia del match, è stato il primo a suonare la carica.
E poco dopo viene premiato, visto che il goal vincente di Poli nasce proprio da due suoi tiri di fila: soddisfazione meritatissima per lui.
Il nostro San Mastino.

Fattori D.
Pure il sempre più titolato Patron più nero che bianco non si astiene dalla durissima battaglia, e la sua enorme caparbietà su ogni palla e la sua buona tecnica sono molto utili al team da lui (ben) presieduto.
Proprio come il bolide su punizione che, leggermente deviato, vale il provvisorio 4-0: la distanza era siderale, una magia da Fattucchiera.
Ragazzi, ce l'abbiamo Fattori.

Poli
Senza alcun dubbio uno dei maggiori protagonisti della Promozione, dall'alto delle sue 34 reti segnate finora e di prove magnifiche come quella di questa sera dove, contro un rivale di altissimo livello, ha portato su con velocità e fine perizia tecnica un'infinità di palloni, mettendone pure un paio dentro, il terzo in assoluto e l'ultimo.
Suo infatti è il goal decisivo che entrerà nella Storia Assurda, un portentoso destro di esterno collo dal limite dell'area insaccatosi sotto la traversa; il sigillo su di una impresa memorabile l'ha messo proprio colui che sul terreno di gioco è il vero Grande Condottiero: Marco Poli.

Cecchetti
Anche nel Giorno della Verità mette la sua consueta, prestigiosa firma sul risultato, grazie una doppietta nella quale è spiccata soprattutto la prima segnatura, concretizzatasi con un pizzico di buona sorte, ma costruita con un irresistibile slalom in orizzontale tra la intera difesa schierata degno del miglior Albertone Tomba.
Il segreto degli A.S. SURDI è fondamentalmente questo: un portiere che conserva e lui che crea, fino ad oggi è entrato in tutte le porte.
E ci ha Alberto quelle dell'AlBilà in Paradiso.

(Max)

giovedì 8 aprile 2010

QUANDO LA PALLA E' FERMA, I SOLI GIRANO: POLISPORTIVA PALAPRATO - A.S. SURDI 2-6

Campionato Serie C1 MSP, 22^ Giornata

Tre punizioni ed un rigore spianano la via nerobianca contro un bel Palaprato; nella giornata del PalaConsiag ecco il grande botto, con la Capolista che volando a 55 ha la Promozione praticamente in pugno.
Ed i punti dalla seconda sono 5; dopo le 6 reti fatte, uno è scappato: gli A.S. SURDI.

Assurdo........................................................................Alzi la mano chi dell'ambiente MSP avrebbe scommesso anche soli Quaranta centesimi che la matricola del Presidente Fattori fosse prima a quattro giornate dal termine del campionato e con ampi vantaggi su ogni sorta di inseguitore: +5 sul Coiano, +8 sulle quarte. Questa è la realtà, una magnifica realtà figlia di quel quid in più che ha questa squadra, ovvero l'avere, su di una base importante, nei ruoli fondamentali uomini che fanno, e di parecchio, la differenza. Stasera nella sempre suggestiva cornice del PalaConsiag un valido e significativo esempio di tale asserzione: un grintosissimo Palaprato, mette in mostra un ottimo gioco ed almeno un paio di ottimi singoli. E perde 6 a 2............................................................... Adesso per la lepre nerobianca è in arrivo il momento della resa dei conti, quattro durissime sfide con immediate inseguitrici che ne decideranno le sorti sia in chiave vittoria del girone che in quella Promozione; saranno quattro partite da uno-ics-due, da punti 0-12. Speriamo benetton.

FORMAZIONE: Bove, Tredici L., Fattori G., Tredici M., Fattori D., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli, Cecchetti 4, Fattori D. (rig)

[ 0-1, 0-2, 0-3, 0-4, 1-4, 1-5, 2-5, 2-6 ]

Bove............................................................................Per le statistiche, la sua imbattibilità s'è fermata a circa 115 minuti: però!...........................................................................Ciò detto, ennesima prestazione super per il Capitano, protagonista anch'oggi del consueto prodigioso show tra i pali; del come una vera raffica di conclusioni Palapratesi a botta sicura non siano finite alle di lui spalle, al PalaConsiag si stanno ancora domandando il parquet.

Tredici L............................................................... Atleta serio ed umile, cede alla vanità solo quando si vanta dell'aver vestito di nerobianco suo cugino; quest'eccezione gliela possiamo concedere perchè è innegabile il grande valore del cuginetto, sarebbe stato ben diverso se si fosse gloriato di aver portato in Assurdo l'altro membro della numero(sa) stirpe, ossia un Mister(?) simpaticissimo, ma che di pallone non ne capisce una emerita sega.

Fattori G.................................................................... E' troppo bello a vedersi, ha una possanza ed una eleganza che non possono non piacere, nemmeno alle fie abbiamo netta sensazione... A metà ripresa però si fa male ed esce, facendoci così sintetizzare lui e la sua serata in tal modo: un giocatore che si stira e ammira.

Tredici.M......................................................................Se già sui campi piccoli è difficilmente arrestabile, figuriamoci su quelli enormi come il PalaConsiag; ottimo pure nella per lui inedita veste di ultimo uomo e caparbio come pochi, ha anche oggi piazzato dei dribblings in velocità e delle accelerazioni assolutamente impressionanti, facendo parecchia terra rossa bruciata intorno a sè. Un'autentica Frecciarossa.

Fattori D..................................................................... Il suo sogno si è avverato: dopo il maledetto PaloConsiag dell'andata, oggi ce l'ha fatta a segnare nel Sacro Tempio del Calcetto Pratese. Lo storico(?) evento si è compiuto quando il sempre ottimo direttore di gara ha assegnato il terzo rigore a favore della stagione Assurda; dopo i miserrimi esiti dei primi due, il Patron si è prontamente alzato dalla panchina, si è autorevolmente impossessato della sfera, e si è violentemente scagliato contro il cuoio davanti a lui: goal! Dimostrando ai due gemellini asini che prima d'egli avevano fallito, che lui dal dischetto sa il Fattori suo.

Poli.............................................................................Ha il grosso merito di aver sbloccato il risultato con una punizina eseguita proprio come Maestro Cecchetti; oltre a questo molto altro ancora, come i due assists per le uniche due reti "in movimento" e la solita grande personalità, infarcita da una lunga serie di spunti e progressioni importanti e devastanti sull'immenso rosso malisetiano. Crediamo gli avversari d'oggi, sebbene l'abbiano visto davvero poco, lo ricorderanno come Rosso MalPoli.

Cecchetti......................................................................Il Palazzo del Gas a lui non piace, e se n'è stato inerte come un gas. Ma quando gli arriva la palla giusta e quando c'è da calciare una punizione improvvisamente il gas si surriscalda, il Genio del Goal accende la lampada e, oggi con due tocchi, una "ziona" e una "zina", senza pietà la butta dentro: Signori, una nuova quaterna è servita. Fate vobis se definirlo il Genio di Albadino o una lampada Albogena.

(Max)

giovedì 1 aprile 2010

GRAN TAVOLATA DI PRIMO. SENZA IL PESCE: A.S. SURDI-A.S.D. OLIMPIA TAVOLA 1965 12-0

Campionato Serie C1 MSP, 21^ Giornata

Assurda abbuffata a Tavola e via di tacco al Primo Posto in solitaria; in una 21^ Assurdamente favorevole, gli A.S. SURDI vanno pure a +8 sulle quarte: le valigie per il viaggio in Promozione sono già pronte.

Il Pesce d'Aprile?
Non per gli A.S. SURDI, grazie!
Hanno scherzato decisamente poco infatti quest'oggi i nerobianchi, travolgendo una Olimpia Tavola che ha comunque tenuto il campo validamente per l'intera gara e con grande orgoglio sino alla fine.
Ma la concentrazione e la fame di tutti e sei gli uomini scesi sul sempreverde terreno Montalese è stata dal primo all'ultimo minuto veramente ai massimi livelli, e ciò ha prodotto l'ampissimo divario finale, forse ingeneroso verso i Tavolesi, invero legittimo per il netto maggior tasso tecnico complessivo mostrato dalla Capolista.
Va quindi a dir poco positivamente in archivio un Turno incredibilmente propizio per la compagine nerobianca, una Ventunesima Giornata dove tutte le altre 4 contendenti a Titolo e Promozione hanno pareggiato: adesso, a sole 5 giornate dal termine, abbiamo Coiano a 2, Startit a 6, San Martino e Mostri a 8.
E Assurdi a 1000.


FORMAZIONE: Bove, Menghetti, Fattori D., Tredici M., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli 3, Tredici M. 2, Cecchetti 4, Fattori D. 3

[ 1-0, 2-0, 3-0, 4-0, 5-0, 6-0, 7-0, 8-0, 9-0, 10-0, 11-0, 12-0 ]

Bove
E' imbattuto da 2 partite intere, sommandoci anche recuperi ed ultimo goal subito saranno una novantina di minuti; se non è un record per il C5 poco ci manca, in ogni caso una soddisfazione più che meritata per un numero 1 Assurdo che anche oggi ha concesso nulla di nulla, librandosi più di una volta nell'aria come un angioletto.
Celebrando quindi ottimamente il proprio Giovedì dell'Angelo.

Menghetti
Seconda presenza per lui dopo quella di quasi un girone fa al PalaConsiag; la sua strepitosa prestazione ha fatto sorgere più di un rimpianto per non averlo come membro fisso, la sua solidità, il suo senso dell'anticipo ed i suoi polmoni sono davvero impressionanti.
Bentornato Christian, vecchio cuore Assurdo, ora non lasciarci più.
Men Ghe meno in questo intensissimo gran finale di Campionato.

Fattori D.
Difende bene quando c'era da difendere, offende bene quando c'era da offendere; ottima la prova di un Patron oggi molto in palla, talmente in palla che di palle ne ha messe dentro nientemeno che 3, raggiungendo così già la lusinghiera quota di 13 marcature stagionali.
Bellissimo il suo primo goal, delizia pre-Pasquale con prelibatissimi ingredienti quali una perfetta coordinazione ed un secco collo al volo.
Il volo della Colomba Nera.

Tredici M.
A nostro avviso, il migliore in campo insieme a Menghetti; fin dai primi minuti, il rientrante Tredicino ha impresso alle sue proverbiali accelerazioni a Tavoletta un ritmo altissimo che ha messo sovente alle corde la retroguardia Tavolese, togliendosi anche lo sfizio, tra una grande giocata e l'altra, di mettere a segno un paio di reti.
O ad esser precisi una e mezza, la quale mezza è stata proprio la 100^ dello straordinario Campionato Assurdo: non certo la più bella.
Ma va benissimo così, inutile cercare il pelo nell'Uovo di Pasqua.

Poli
Benissimo anche "il Pendolino", protagonista di una gran bella partita colma di spunti vincenti, progressioni devastanti e tocchi sapienti.
E pure di reti, 3, delle quali la prima di enorme importanza in quanto quella che ha sbloccato il risultato dopo circa una decina di minuti di predominio Assurdo ma di buonissima contrapposizione Olimpica, un inizio di gara che certo non faceva prevedere un tal punteggio finale.
Insostituibile Assurdo trascinatore il piccolo grande Luchino.
Questa la morale della Tavola.

Cecchetti
Sigla una splendida quaterna, ciò grazie a 3 superbi dribblings sul portiere conclusisi con 3 reti e ad un mirabile e geniale colpo di tacco a pochi passi dalla porta avversaria per un goal da ricordare.
51 reti in 21 partite, c'è poco da aggiungere dinnanzi a simili cifre.
Se non che, sia Pasqua o qualsiasi altra occasione nell'arco dell'anno, la parte migliore dell'Uovo è sempre e comunque la solita: l'Albume.

(Max)