mercoledì 23 dicembre 2009

DOPO LA FESTA, LE FESTE: AUGURI ASSURDI

da sinistra verso destra: il D.S. Poli, la Vice Presidente Barletta,
il Presidente Fattori, il Bomber Cecchetti ed il Capitano Bove


Dopo la riuscitissima cena di fine anno tenutasi questa sera nella sempre accogliente Figline - Grazie di cuore a tutti i partecipanti - gli Assurdi si godranno ancora per una ventina di giorni circa un riposo a dir poco strameritato dato l'eccellente campionato sinora condotto, Assurde imprese che hanno toccato straordinari apici nel raggiungimento e nella conferma dell'attuale primato nella C1 MSP.
Alla ripresa dell'attività agonistica sfide infuocate quanto decisive attenderanno i nerobianchi; ci sarà tempo per pensarci, il pensiero dell'Organo Ufficiale adesso è solo quello di augurare un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo a tutti gli atleti ed a tutti i loro sostenitori.
E, ovviamente, a tutti i lettori di questo Blog.

(Max)

giovedì 17 dicembre 2009

IL FINALE E' COL BOTTO, AL PALACONSIAG PROSEGUE ANCORA LA FUGA A TUTTO GAS: A.S. SURDI - POLISPORTIVA PALAPRATO 5-2

Campionato Serie C1 MSP, 9^ Giornata

I giocatori Assurdi soffrono non poco la tavola del PalaConsiag e rischiano di vedere andare in fumo il primato, ma poi calano la Coppia d'Assi e si regalano l'essere la più luminosa Stella di Natale.

Quarta vittoria consecutiva e prima posizione solitaria riconfermata: gli A.S. SURDI adesso sono a tutti gli effetti in testa alla classifica, senza se, senza ma e soprattutto senza asterischi!
Ma conquistare gli ultimi 3 punti di questo meraviglioso 2009 non è stato, come potrebbe far credere il punteggio finale, per niente facile, in quanto i nerobianchi hanno mostrato un palese disagio sul per loro inconsueto rosso parquet di quel di Maliseti e si sono oltretutto imbattuti in ostici e combattivi avversari che, tutt'altro che alla canna del gas come la loro classifica suggeriva, hanno ribattuto colpo su colpo e palo su palo per più di 3/4 di gara; alla distanza la differenza l'hanno fatta, come praticamente sempre Assurdamente accade, le giocate dei singoli, e quelli Assurdi, gli irrefrenabili Gemelli del Goal Cecchetti e Poli in particolare - le loro attuali 41 reti in due si commentano da sole - sono ormai garanzia assoluta contro qualsiasi formazione e sopra qualsiasi superficie.
Si chiude quindi, con l'ennesima Assurda soddisfazione e tra sfrenata allegria e fiumi di spumante, un anno di Grazie assolutamente indimenticabile, ma i bilanci conclusivi del 2009 li faremo più avanti; ora da celebrare ci sono il successo odierno, la conferma al vertice della graduatoria e l'intera splendida serata passata tutti insieme: nel palazzo del Gas, questa sera hanno spopolato Baci e Abbracci.

FORMAZIONE: Bove, Menghetti, Cruciani, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Poli 2, autorete

[ 0-0, 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2, 4-2, 5-2 ]

Bove
Vestito quasi tutto di rosso, e considerando pure la sua età di certo non più giovanissima, sembrava proprio Babbo Natale; peccato però per il Palaprato che non fosse in vena di regali e, sebbene non impegnatissimo come nella maggior parte delle precedenti partite, ha fatto il suo dovere con la consueta efficacia e personalità, soprattutto in un'uscita coraggiosa e tempista ad inizio ripresa dove ha prima murato il tiro e poi sradicato il pallone dai piedi di due avversari, sradicando al contempo pure una gamba al sopraggiunto e sventurato Poli: certo, ha nella per lui gratificante circostanza pensato il Capitano, ma come si scivola bene al PalaConsiag...

Menghetti
Rivedere dopo tanti mesi uno degli storici Assurdi pionieri del Calcio a 7 che fu ha toccato tutti i cuori di "chi c'era"; è stato davvero un grandissimo piacere ritrovarlo, sia in campo sia fuori, e mai Assurda chiamata del Presidente Fattori fu in tutti i sensi più azzeccata.
Per quanto fatto stasera, la risposta positiva alla convocazione accettata in Menghe non si dica, la prestazione autorevole, sagace e combattiva come quelle che furono e l'apprezzatissima oltrechè gradevole partecipazione all'allegro dopogara, l'unica cosa da dire è: Grazie Christian.
Anzi, meglio visto il periodo, Merry Christian.

Cruciani
Ennesima notevole prestazione agonistica per il risoluto "trottolino", un furetto instancabile che, sovente con buon costrutto, ha percorso in lungo e in largo l'immenso PalaConsiag senza quasi mai fermarsi.
Quando si è fermato, un Palapratese lo ha bruciato da azione d'angolo per l'1-1, ma pochi minuti dopo il guerriero Erik era già nell'altra area a creare lo scompiglio che ha provocato l'autorete del repentino 2-1; il motto della sua squadra principale, La Comune della quale ne è il Capitano, dice "mai un passo indietro"; qui in Assurdo, dopo 4 presenze e 4 vittorie, è modificato in "mai un punto indietro".

Fattori
Era sicuramente l'Assurdo che teneva maggiormente all'esordio nel mitico PalaConsiag, campo che il sempre più vincente primo Presidente di colore della storia della Società avrebbe addirittura voluto scegliere come terreno adibito alle Assurde partite casalinghe.
Ma certamente, già dopo pochi minuti, il Patron si sarà ricreduto, essendosi subito reso conto come nè lui nè i suoi compagni abbiano le caratteristiche adatte per rendere al meglio in un complesso del genere; ciò nonostante Dade(?) ha fornito egualmente una validissima prestazione, roccioso nei contrasti e più volte efficace nelle ripartenze, valga per tutte quella splendida che, dopo metri macinati ed avversari saltati, ha regalato a Poli la palla del 4-2.
Ma come non ricordare anche quello sfortunatissimo palo interno che, a match ancora in bilico, ha impedito ad un suo formidabile tiro ad incrociare dalla distanza di finire dove doveva finire, cioè dentro?
Peccato, peccato davvero: maledetto PaloConsiag!

Poli
Viste le sue prerogative, quest'oggi si aspettavano grandi cose da lui; dopo un primo tempo nel quale ha sofferto, come tutti i suoi compagni del resto, l'impatto con le mattonelle, nella ripresa ha iniziato invece a ballare il ballo del mattone, trascinando i suoi all'attacco e suggellando nel finale prestazione personale e primato generale con due freddi e precisi interni destri dalla misura.
A proposito di destri, o meglio di destra, va senza dubbio citato come nella prima frazione, conformatosi forse anche in questo al Gemello Cecchetti, o forse invece perchè di andare a Destra non vuole proprio saperne, abbia fatto sgolare per quasi lo stesso tempo della volta scorsa - dove fu protagonista negativo il suo Compare con la Coda, ricordiamo - il vecchio, ma ancora in possesso di una gran voce, Bove su di una punizione, restandosene imPolato per diversi, interminabili secondi invece di muoversi verso l'opportuna direzione.
Episodio simpatico (più o meno) della sua nuova gran bella recita: Signori, in piedi al PoliConsiag!

Cecchetti
Se gli A.S. SURDI sono dove sono e gli Assurdi si stanno togliendo le soddisfazioni che si stanno togliendo, molto lo si deve, non ci stancheremo mai di ricordarlo, all'acquisto estivo di questo affabile oramai quasi quarantenne dalla lunga coda e dalla grande pancia.
Oggi anch'egli ha patito molto l'impatto con la liscia superficie, e ad un certo punto si è fortemente pensato che stasera non avrebbe segnato; errore di pensiero grave e madornale questo, perchè, pure visto che le sue proverbiali e molto molto spesso vincenti veroniche mal si sposavano su questo campo, ci si doveva immaginare che il modo di andare in goal l'avrebbe comunque trovato: così è infatti andata, col Bomber che ha optato per una delle specialità della casa, la "punizina", ovvero un perfetto mix tra un interno destro non forte ma preciso, un opponimento davanti a lui a dir poco approssimativo, ed un compagno scorrazzante in area dinnanzi agli ingenui avversari.
Oggi di "punizine" ne ha messe in fondo al sacco la bellezza di due (una per l'1-0 ed una per il 3-2) - e non dimentichiamo anche il cross dal quale è scaturita l'autorete del 2-1: daranno il goal a lui? - e nella Classifica Marcatori di C1 è già salito all'alta quota di 22 segnature; se Roby Baggio era il Divin Codino, Alby Cecchetti è il Dibir Codone.

(Max)

martedì 15 dicembre 2009

L'ATTO CONCLUSIVO DEL 2009 NELLA SPLENDIDA CORNICE PER ECCELLENZA. PER UNA SPLENDIDA SQUADRA DA PROMOZIONE

Dopo la recente conquista del primo posto assoluto in classifica, gli A.S. SURDI, stella tra gli asterischi, si apprestano a recitare l'ultimo atto del loro meraviglioso ed indimenticabile 2009 nel più importante e suggestivo teatro calcettistico di Prato e dintorni: il PalaConsiag.
Ad attendere giovedì la neoCapolista la squadra locale, il Palaprato, fin qui deludente ma certo insidiosissima, data anche la sua maggior abitudine a calpestare il glorioso e di culto parquet di casa; dopo aver tramutato la visione della vetta in realtà da toccare con mano, ora è tempo di dare tutto sè stessi per chiudere l'annata in bellezza e ricevere l'ennesima Assurda gioia prima della lunga sosta per le Feste, preludio ad un finale d'andata da altrettanti fuochi d'artificio.
Forza ragazzi, facciamoci un gran bel regalo di Natale e Capodanno; al PalaConsiag a tutto gas!

(Max)

mercoledì 9 dicembre 2009

DOPO UNA BATTAGLIA OLIMPICA, LA TAVOLA CEDE E SI SCALA DI UN POSTO; AL PRIMO!: A.S.D. OLIMPIA TAVOLA 1965 - A.S. SURDI 2-4


LA NUOVA CAPOLISTA: A.S. SURDI!

in piedi, da sinistra: Massimo Bove, Luca Tredici, Alberto Cecchetti
in basso, da sinistra: Luca Poli, Erik Cruciani, Davide Fattori

Campionato Serie C1 MSP, 8^ Giornata

Gli Assurdi patiscono come cani, ma alla fine godono come maiali: 40 primi di sofferenza a Tavola, poi finalmente arriva il Primo.

Missione compiuta: gli A.S. SURDI vincono e da stasera sono Primi! Ma non è stata certo un'allegra Tavolata quella odierna, tutt'altro; dopo il fulmineo uno-due iniziale che aveva fatto pensare ad una Tavola apparecchiata nuovamente con Tortelli, l'Olimpia, avversario a dispetto del nome molto maschio, ha dopo aver raggiunto a metà della ripresa il pareggio rischiato Assurdamente di somigliare più ad un Tavolo a tre gambe, con la terza che, proseguendo nel nostro stile oxfordiano, ometteremo di scrivere dove stava per conficcarsi. Ma a quel punto la parata in più di Bove, la chiusura in più di Fattori, la ripartenza in più di Cruciani, lo spunto in più di Poli ed il goal in più di Cecchetti, oltre ad un grande cuore e ad un Assurdo spirito di squadra, hanno permesso ai 5 Cavalieri della Tavola Rotonda di avere la meglio sui coriacei rossoverdi, validissima ed organizzata compagine alla quale l'attuale classifica non rende certo giustizia. Alla fine è andata bene, e tutto è bene quel che finisce bene; da oggi, ebbene, tutti finiscono meno bene: più o meno, ben dietro.

FORMAZIONE: Bove, Fattori, Cruciani, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Poli, Cecchetti 3

[ 0-1, 0-2, 1-2, 2-2, 2-3, 2-4 ]

Bove
Nella serata che ha regalato agli A.S. SURDI la posizione numero uno, anche l'Assurdo numero 1 ci ha messo parecchio del suo, opponendosi a più riprese agli insidiosissimi e ficcanti avversari per tutto l'arco della gara, provvidenzialmente nell'Olimpico assedio finale: le proverbiali e determinanti uscite basse del Capitano, oggi avevano veramente il perfetto scivolamento di una Tavola da Surf. Primi quindi, con punti diciannove; per diversi di questi dici a Bove.

Fattori
Vista l'Assurda morìa di difensori di ruolo, il bel e buon Dadino si piazza suo malgrado al centro della difesa; un autentico muro di gomma nera ha respinto non sappiamo quante azioni rivali, venendone pure e sovente fuori efficacemente con la palla al piede: statuario ed artistico, pareva la copia, a dire il vero un po' scurita ma senz'altro ben riuscita, dello straordinario David di Michelangelo. CF quest'oggi in campo ha ricordato Cannavaro Fabio, quello che sollevò la Coppa del Mondo intendiamo; fuori dal campo invece, in pochissimi mesi di Presidenza, ha già sollevato molto e, di questo ottimo passo, nessuno si sogna nè si sognerà mai di sollevarlo.

Cruciani
Il sostituto, chiamiamolo così, di Tredici, non ne avrà certo il cognome beneagurante, ma porta anch'egli eccezionalmente fortuna: tre partite, tre vittorie, e col suo contributo ad esse che è stato importantissimo, avendo corso e lottato dal primo all'ultimo fischio e fatto vivere a chiunque l'abbia avuto davanti un'autentica Via Crucis. Forte e fortunato, la reincarnazione dei giorni d'oggi del leggendario Erik. Il Verde, però.

Poli
Pronti, via, spunto, rete; dopo pochi istanti di gioco sembrava profilarsi un'altra giornata di facile gloria per il prolifico Luchino: così non è stato, ma lui non è certo tipo da tirarsi indietro ed ha dato sia di spada sia di fioretto, a seconda delle Assurde esigenze. In una ipotetica Tavola degli Elementi non gli manca davvero nulla: forse, anzi sicuramente, qualche centimetro di altezza, ma nel calcettistico contesto ciò nulla conta ed è il giocatore Polivalente che tutti vorrebbero avere, lui che del gioco Assurdo ne è la Stella Polare.

Cecchetti
Realizza la tripletta che sega le gambe alla Tavola: la prima rete d'astuzia, la seconda con il solito "liberino", la terza di gran classe. Ed il tutto pure in un contesto a lui difficile, con marcature particolarmente ferree che in numerosi casi lo hanno fatto volare a coda per terra; ma lui si è sempre rialzato con la consueta nonchalance, la stessa che ha avuto in un episodio che certo resterà indelebilmente scolpito nelle memorie di chi l'ha vissuto, e cioè quando Bove gli ha urlato a squarciagola per 30 secondi buoni su di una barriera di andare a destra e lui manc pò cazz: indimenticabile. Come le sue lunghissime e meravigliose storie d'amore e passione con le porte degli avversari; questa sera ha recitato Via col Venti.

(Max) (foto della squadra di Piero Tredici. Si ringrazia Luca Tredici per l'invio della stessa.)

lunedì 7 dicembre 2009

OBIETTIVO NUMERO 19. PER UN ALTRO PRIMO

Dopo le 17 reti messe a segno al Real Tortello che hanno al contempo significato vittoria e riconquista del secondo posto in graduatoria, gli A.S. SURDI hanno adesso loro davanti una occasione incredibile, e forse nella fattispecie irripetibile, di scrivere un'altra memorabile pagina della loro storia, giovanissima ma già ricca di soddisfazioni: conquistare la vetta, e pure solitaria, del Campionato MSP di C1.
In caso di affermazione nel prossimo match, infatti, i nerobianchi andando a 19 punti avranno la certezza sia di sopravanzare la capolista C.D.P. Coiano sia di staccare I Mostri, ciò per il fatto che i due teams questa settimana saranno fermi essendosi visti rinviare il proprio incontro-confronto diretto; tra la compagine di Capitan Bove e lo storico traguardo ci sarà di mezzo l'A.S.D. Olimpia Tavola 1965, società di lunga e grande tradizione e tra le più importanti e meglio organizzate del panorama calcistico pratese che, sebbene in questa categoria abbia, deludendo le attese, sinora raccolto pochissimo, certo giocherà col coltello tra i denti e regalerà nemmeno le briciole.
Il Presidente Fattori sta chiedendo a gran voce questo speciale e prezioso regalo di Natale alla sua squadra; sul desiderio della stessa di farglielo non tema, perchè tutti i suoi uomini, come lui, hanno già deciso cosa volere mercoledì sera a Tavola: nient'altro che il Primo.

(Max)

mercoledì 2 dicembre 2009

TORTELLI FINITI. E CI LASCIANO LE PENNE: REAL TORTELLO - A.S. SURDI 2-17

Campionato Serie C1 MSP, 7^ Giornata


A.S. SURDI batte Real Tortello 17-2.
Sì, avete proprio letto (e contato) bene: Diciassette a Due.
Basta certamente quindi osservare l'esagerato ed inusuale punteggio finale, per intuire come quella di stasera sia stata una partita senza sugo, dove fin dai primi secondi di gioco la sempre più inarrestabile Coppia del Goal Cecchetti - Poli ha Realmente divorato senza pietà dei Tortelli in brodo, coadiuvata da un incontenibile Fattori che con i due Super Bombers ha lanciato i suoi nerobianchi nell'altissimissima classifica ed è andato a costituire un affiatato, micidiale e famelico tridente denominato CE PO FA: e ce po fa sì, ne è andati a fa 16!
Indubbiamente parecchio più gustoso il dopogara, quando Bove, Fattori, Poli ed il sopraggiunto Tredici hanno seriamente "rischiato" di passare dai tortelli alla gnocca; alla fine è stato tanto riso.
Ovviamente in bianco.

FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Fattori, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 5, Poli 6, Fattori 5, Pellegrini

[ 0-1, 0-2, 0-3, 0-4, 0-5, 0-6, 0-7, 0-8, 0-9, 0-10, 0-11, 0-12, 0-13, 1-13, 1-14, 2-14, 2-15, 2-16, 2-17 ]

Bove
Per 19'58'' del primo tempo, cioè fino al primo tiro (peraltro centrale) nello specchio, ha incessamente pensato a come avrebbe potuto investire meglio i 10 Euro pagati per il campo; magari l'idea poteva essere un bel piatto di Tortelli, ma di quelli reali e non Reali però.
Nella ripresa invece il lavoro, complice l'inevitabile rilassamento ed allungamento dei suoi, è aumentato a dismisura; il Capitano l'ha svolto in maniera egregia, e nei 40 minuti di cottura c'è mancato davvero poco che i Tortellini finissero serviti in panne e all'asciutto.

Pellegrini
Notato l'immediato e positivo andazzo del match, si fionda in avanti in cerca di gloria con una velocità impressionante che ricordava notevolmente Federica Pellegrini; presto ed in qualche modo la ottiene (la gloria, non la Federica), sazia i suoi appetiti, ed inizia finalmente a starsene dove deve stare, ciò nondimeno perchè Bove alle sue spalle lo stava martellando duramente e senza tregua alcuna.
Dicendogli poi dopo la rete: "Hai segnato? Contento? E adesso pasta!"

Fattori
Cinque goals tutti insieme crediamo non li abbia mai messi a segno neanche all'Oratorio; si è divertito davvero tanto tanto questa sera il nostro Presidente-etc-etc, respirando a pieni polmoni per una notte quell'aria di C2 che fin dall'avvio di stagione di continuo rimpiange.
Pokerissimo dicevamo, ma anche una funambolica sequela di finte, controfinte, colpi di tacco e numeri vari; ma in fondo, in questo brodo di Tortelli, chi meglio di un Dade poteva sguazzarcisi dentro?

Poli
Il vertice basso (...) del CE PO FA ne ha fatti 6, uno in più del CE e del FA, ma solo perchè il PO l'ha passata un po' meno degli altri due.
Stasera l'ha messa dentro, raggiungendo già la ragguardevolissima quota di 16 reti complessive, in tutte le maniere possibili: di forza e di precisione, di scamorza e su punizione, il vorace ed insaziabile Luchino oggi non ha fatto mancare nulla, nè per sè nè per i suoi.
Anche perchè chi aveva davanti a lui era proprio da far ridere i Poli.

Cecchetti
Gli A.S. SURDI salgono fino a 17 e lui di suo sale fino a 17; noi che lo conosciamo da diversi anni abbiamo immediatamente capito cosa bolliva in pentola quest'oggi, dato che contro avversari del genere talvolta in carriera ne ha realizzati in un colpo solo anche più di 10.
La Coda si è giustappunto sempre esaltata nei testaCoda contro i fanalini di Coda; in questa occasione, per lui grande bevitore di birra, per scatenarsi gli è stata sufficiente una leggerissima Tourtel.

(Max)