giovedì 25 febbraio 2010

DU BOMBERS IS MEGL CHE UAN; W LA FUGA!: A.S. SURDI - STARTIT 3-1

Campionato Serie C1 MSP, 16^ Giornata

Cecchetti e Poli vincono alla grande la sfida dei MaxiBombers e gli A.S. SURDI (ri)battono lo Startit; i nerobianchi difendono il primato rafforzandolo, mettendo così già una seria ipoteca sulla Promozione.
Essendosi fatti aria intorno e sganciato quelli che gli stavano al culo.


Gli A.S. SURDI calano un doppio tris e fanno Primiera e scala 40!
Le tre reti di stasera, miste alla terza vittoria sullo Startit su tre incontri disputati, hanno infatti consentito agli uomini del vincente ad ogni latitudine Mister Fattori di dare un tellurico scossone al campionato, permettendo loro di staccare i forti rivali odierni e vantare ora un importante + 3 sulla nuova seconda, la C.D.P. Coiano.
Il Big-Match di questa sera non ha tradito le attese; la gara è stata intensissima ed emozionante fin dai primi minuti e le due squadre in campo hanno ampiamente dimostrato di valere la super classifica che hanno: alla fine l'ha - con tanto sudore, soverchia fatica ed un pizzico di fortuna in diverse circostanze ed in due traverse, ma con indubbio merito per splendidi spunti, ammirevole volontà e tante occasioni mancate - spuntata la Capolista, abilissima soprattutto nell'aver spietatamente sfruttato due imperdonabili errori difensivi dell'avversario e nell'aver eretto davanti all'insuperabile baluardo Bove un'autentica gabbia sul temutissimo Re dei Bomber rivale, per la prima volta nel campionato, che lo vede a tutt'oggi con ben 61 reti Capocannoniere incontrastato, assente dal tabellino dei marcatori.
Gran merito di quest'ultima impresa, oltre a quelli del Capitano, va ascritto all'insormontabile coppia difensiva Pellegrini-Tredici Luca, autrice di una prestazione straordinaria, come nondimeno straordinari sono stati la rivelazione Tredici Matteo, con il suo gran lavoro sulla fascia, ed i due Bombers di casa nostra, quei Cecchetti e Poli che stanno da mesi trascinando i propri compagni a suon di reti e prove memorabili, non ultima quella d'oggi nella "nostra" Montale.
E, a proposito di cose straordinarie avvenute in questa notte magica, non si può dimenticare l'Assurdo supporto dato dalla tifoseria nerobianca, accorsa come non mai per sostenere i propri beniamini in questa sfida fondamentale: Grazie Sara, Grazie Caterina, Grazie Francesco da Pellegrini, Grazie Francesco da Tredici e Grazie Cheli, pure per le graditissime quanto squisite paste che il Presidente dell'A.C.P. Coccio ci ha regalato a fine partita.
Dopo aver reso omaggio al grande assente del match, il Bondi dello Startit, anch'egli straordinario nel venire al termine della gara in un euforico spogliatoio a salutarci e ad intrattenersi amabilmente per diversi minuti con coloro che poco prima gli avevano dato un forte dispiacere, e tirata fuori per l'ultima volta la parola straordinario, ora in riferimento alla impeccabile direzione dell'arbitro dell'incontro, riteniamo di non aver tralasciato nulla e di aver detto proprio tutto.
Anzi no, manca un'ultima, importante cosa da dire: Grazie a Tutti, Orgogliosi di Essere Assurdi.


FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Tredici M., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Poli

[ 1-0, 2-0, 2-1, 3-1 ]

Bove
Colui che ha segnato, e pure parecchio, in tutte le partite di questo campionato, stasera per la prima volta non lo ha fatto, senza contare che all'andata riuscì a far(glie)lo soltanto su calcio di rigore.
Beh, senza dilungarci oltre, crediamo abbiate capito dove vogliamo andare a parare: col nostro mitico ed anch'oggi imbattibile MaxiBov.

Pellegrini
La settimana a Londra non lo ha scaricato, tutt'altro; ormai non sappiamo più che aggettivi usare per definire le sue fantastiche esibizioni, ogni volta è un autentico crescendo, è quell'uomo che qualsiasi equipe vorrebbe avere al centro della propria retroguardia.
Peccato l'ammonizione (evitabile quanto giusta) che gli farà saltare il prossimo insidioso match; ci mancherai tantissimo Gabriele, appuntamento a tra 14 giorni: di rivederti non staremo nella Pelle.

Tredici L.
Ricordate Billy Costacurta, che con Baresi a fianco rendeva a mille?
Ebbene, quella è praticamente la stessa storia di Luca Tredici, un calciatore di oggi che con Pellegrini a fianco rende a Tredicimila.
Autore, nuovamente, di una partita magnifica, in due incontri ha concesso al suo eccelso diretto avversario una sola rete su penalty: ancora una volta, l'Uomo del Montella ha detto No.

Tredici M.
Spesso, nei mercati di riparazione si prendono più che altro dei bidoni; non è certo il caso del Giovin Tredici che, non sappiamo se pagato 13 euro o 130 ma non ci interessa, fornisce, ogni qualvolta presente, sempre delle ottime prestazioni, proprio come quella superba di stasera dove le sue fulminee ripartenze e le sue strenue lotte con chiunque lo affrontasse sono state a dir poco preziosissime.
Grazie a lui e Grazie a chi lo ha portato: è un Golden Boy a 13 carati.

Poli
Gli amici e gemellati dell'A.S.D. Sparta (dove settimana scorsa ha giocato nella sua amata Coppa di Lega MSP) lo hanno definito nel loro bellissimo Sito: "uno dei migliori giocatori della Serie C1".
Giusto, ma noi già lo sapevamo da tempo; eccezionale anche stasera nelle sue incontenibili progressioni e nel suo inesauribile movimento a tutto campo, come eccezionale nella realizzazione della seconda rete, quando ha tramutato un perfetto assist del gemello Cecchetti in un formidabile bolide "spaccaporta" all'incrocio dei pali opposto.
E' senza alcuna ombra di dubbio il faro della squadra: Grazie Luce.

Cecchetti
Il suo duello contro chi lo precedeva in classifica marcatori era una sfida nella sfida; l'ha vinta lui, nettamente, grazie a due reti di classe ed esperienza: la prima, sfruttando un Assurdo omaggio del portiere avversario che gli ha rinviato praticamente addosso, e l'ultima, aggirando "alla Maradona" barriera ed ingenuo estremo difensore - a parte queste due sfortunate circostanze veramente ottimo - su di un calcio di punizione, stavolta con la one finale.
Da stasera è rimasto l'unico giocatore della Serie C1 ad aver segnato in tutte le gare; il miglior Codice del Goal ora è solo quello Albinario: 2,1,2,3,1,3,5,3,2,3,2,2,2,1,3,2.

(Max)

mercoledì 17 febbraio 2010

DOPO LE TANTE PAROLE CROCIATE, SOPRAGGIUNGONO I FATTI. TANTI ANCH'ESSI: I CROCIATI C/5 - A.S. SURDI 2-7

Campionato Serie C1 MSP, 15^ Giornata

Capitan Max Bove ancora sugli scudi e gli A.S. SURDI proseguono la cavalcata in Testa; sette reti trafiggono I Crociati ed i nerobianchi arrivano sul trono ed al galoppo al cruciale appuntamento della 16^.

La 2^ Crociata è vinta, onore ai 5 Cavalieri della Vittoria Rotonda.
Un perentorio settebello calato da un esiguo manipolo di eroi ha, difatti, permesso la conquista di tre indispensabili punti e lenito, cancellarlo del tutto è e sarà alquanto improbabile, il ricordo della gara d'andata, Assurdo match dove un rigore inopinatamente fallito da Poli all'ultimo secondo costò due punti e duemila puntualizzazioni.
Questa sera, paradossalmente, gli uomini di Fattori hanno giocato peggio rispetto al primo match ma hanno raccolto di più: è questo il bello (o il brutto, dipende) del calcio come del calcetto, ma con questa squadra tutto è possibile, anche terminare un primo tempo con un vantaggio di 4 reti quando, tutt'al più, già un minimo scarto sarebbe stato più che sufficiente in relazione ai meriti mostrati.
Ma si sa, in questo sport "maledetto e cattivo" (i veterani Assurdi ricorderanno la definizione) ciò che conta è buttarla dentro molto e farsela buttare dentro poco; in tali attività la Capolista può contare su due autentici assi, e quindi anche una validissima prestazione come quella fornita oggi da I Crociati - tra l'altro 4 pali per loro - può alla fine venire mortificata da un passivo francamente esagerato.
Ora ecco alle porte A.S. SURDI - Startit, Prima contro Seconda, secondo e terzo cannoniere del torneo contro il Re incontrastato del Goal: per tutti questi motivi sarà la classica partita da tripla, assolutamente qualsiasi risultato tra i tre possibili potrà venir fuori.
Sebbene con un Bove così sarà molto più difficile possa uscire il Bue.


FORMAZIONE: Bove, Tredici L., Cruciani, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cruciani 2, Poli 2, Cecchetti 3

[ 0-1, 1-1, 1-2, 1-3, 1-4, 1-5, 1-6, 1-7, 2-7 ]

Bove
Può, in una partita terminata col risultato di 7-2, essere il portiere della squadra vincitrice il migliore in campo, e di gran lunga pure?
Beh, con gli A.S. SURDI (un nome, un programma) tutto è possibile; stratosferica è stata la prova del numero 1 Assurdo, veramente straordinario in diverse circostanze sullo 0-0 ed altrettanto straordinario innumerevoli altre volte in seguito, prodezze in serie che l'hanno visto neutralizzare staffilate dal limite così come tocchi a botta sicura da non più di due metri, fermare fuori area avversari lanciatissimi ed effettuare più di una parata multipla, anche da terra.
Il Presidente Fattori, orgoglioso di lui, gli ha pronosticato altri 10 anni a grandi livelli; tra un decennio il buon vecchio Bove ne avrà 48: il mostro che para.

Tredici L.
Monumentale prestazione del Tredici di nome e di numero; orfano di Pilgrim Pellegrini, il buon Luca non si scompone, si carica addosso l'intero peso della retroguardia e sforna 40 minuti ad altissimo livello, ricchi di maestose chiusure e decisissimi e spesso vincenti contrasti ed impreziositi dal fantastico assist fornito a Cecchetti nel primo tempo, un potente e calibratissimo lancio dal limite dell'area nerobianca che ha ricordato quelli dell'indimenticabile Beckenbauer.
Stasera ha esibito delle nuovissime e colorate lenti a contatto: esattamente come hanno figurato gli avversari passandogli a fianco.

Cruciani
Quest'oggi la Capoclassifica era con gli uomini contati, ma con lui in campo non è in pratica mai così; letteralmente indemoniato, corre per due e senza sosta, un moto perpetuo che costringerebbe, se vivi, Leonardo da Vinci e compagnia a riaprire gli studi in materia.
Aggiungiamoci pure le due belle ed importantissime reti realizzate (e fanno ben 4 in sole 6 gare disputate) ed ecco che lo splendido quadro è completo e la conclusione è presto fatta: più Cruciani che Crociati.
Oltrechè, restando in tema e statistiche alla mano, Erik da Vinci.

Poli
La Maledizione dei Crociati sembra davvero, dopo l'oramai più che famigerato rigore di fine ottobre scorso, inizialmente continuare ancora per lui; dopo essere passati (non si sa come, a dire il vero) in vantaggio infatti, il piccolo Luchino gigioneggia davanti la sua area, si fa rubare palla ed il Crociato trova l'incrocio: 1-1 e tutto da rifare.
Ma lì è proprio lui che rifà e si rifà: due goals, tra cui il più bello della serata grazie ad un magnifico interno destro al sette opposto, e tanto tantissimo movimento che, misto con quello di Cruciani, fanno sì che l'Assurda mancanza di cambi si senta quasi per niente.
A pochi minuti dal termine l'Antica Maledizione Crociata rifà però caPolino ed il prolifico vicebomber Assurdo pensa bene (si fa per dire) di auto-trafiggere un seccatissimo Bove sugli sviluppi di un innocuo corner: tra reti (2) ed autoreti (in pratica 2) qual'è la sintesi?
Beh, ovvio: un Poli(in)saccaride.

Cecchetti
Dopo essersi comodamente visto in casa propria tutto il primo tempo della partita di Champions League della Fiorentina, più sospettiamo anche i commenti all'intervallo del Ciuffi e di Guetta, decide finalmente di instradarsi verso Coiano, dove l'arbitro (ottimo) minacciava sempre più di fischiare il calcio d'inizio anche 4 contro 5.
Giunto, si cambia, pancia in resta, in campo e quindi, lancia in resta, prende come sempre il comando dell'attacco nerobianco: consuete realizzazioni plurime, tre reti quest'oggi, e consueto gran lavoro di finte e controfinte per tutto il fronte avanzato, forse nel complesso un po' meno riuscite del solito, ma di fronte alla sua ennesima goleada è come andare a cercare il capellone nell'uovo.
Scorrono i titoli di Coda sulle Crociate Assurde.
Vittoriosi gli Albigesi.

(Max)

giovedì 11 febbraio 2010

ANCHE CONTRO IL LUPO CONTINUA LA FAVOLA DI BIANCANERO E I SETTE GIGANTI: A.S. SURDI - LA TANA DEL LUPO 2-0

Campionato Serie C1 MSP, 14^ Giornata

Un super Bove chiude la Tana e per il Lupo stessa sorte dell'Andata; gli A.S. SURDI bissano il passato successo, restano primi in classifica e vedono i propri orizzonti sempre più ampi, luminosi e verdi pisello.

Altro giro, altra corsa a braccia levate.
E' cominciato veramente nel migliore dei modi il Girone di Ritorno per gli Assurdi Capilista; al termine di un combattutissimo quanto sportivissimo incontro, i 7 uomini in maglia Assurda hanno spento, con un micidiale uno-due nella seconda parte della prima frazione di gioco, le velleità di una ottima e poco fortunata - proprio come all'Andata - La Tana del Lupo ed hanno portato a casa una vittoria di fondamentale importanza, tre punti di platino che consentono loro di difendere il Primato e rafforzare la convinzione che, con questo passo, assolutamente alcun traguardo finale potrà essere precluso.
Grandi protagonisti della serata Nonno Bove, che ha festeggiato il suo 38° compleanno mantenendo bianca la rete nerobianca, e Nonno Cecchetti, autore della prima rete ed ideatore della seconda: nelle favole degli A.S. SURDI, sono sempre i Nonni che si mangiano i Lupi.


FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Tredici M., Cruciani, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti, Cruciani

[ 1-0, 2-0, 2-0 ]

Bove
Come all'Andata, più che all'Andata, nel successo contro i biancorossi c'è molto del suo; in assoluta e totale trance agonistica, erige un muro impossibile da valicare per qualsiasi Lupo tentasse di farlo, opponendosi splendidamente, efficacemente e con l'intero repertorio a tutte le conclusioni - e sono state davvero numerose e continue - dirette verso la sua porta e verso i suoi guantoni nuovi di zecca.
Poco più di un'ora dopo la fine del match avrebbe compiuto 38 anni; avendo in Campionato subito sinora 38 reti, ha deciso che il regalo migliore sarebbe stato quello di non oltrepassare stasera tale cifra.
Oltrechè dimostrare ancora una volta dopo una vita intera trascorsa tra i pali di che pasta è a tutt'oggi fatto: Pasta del Capitano.

Pellegrini
Altra enorme prestazione per il Terry di Terrigoli, un giocatore sul quale crediamo ormai di aver già enucleato tutti gli elogi possibili e che stasera li ha confermati per intero, uno per uno nessuno escluso.
Da quando sta venendo con continuità, difesa e manovra Assurde hanno acquisito tutt'altro spessore e grave sarà certo la sua assenza nel prossimo incontro, Cambio della Guardia dovuta ad un viaggetto che Lele(?) sta per concedersi proprio là nel Paese dei soldati in rosso e nero; speriamo vivamente che il suo London Bridge non pregiudichi l'essenziale vittoria da cogliere, altrimenti al rientro la nostra incazzatura potrebbe esser tale da fargli venire la Pelle d'oca.

Tredici L.
Tosto come un panino lasciato cuocere per soli 13 secondi, Tredicione è stato davvero pane duro per i denti di ogni Lupo che volesse mangiarselo; veramente positiva ed efficace è risultata la sua prova in fase di interdizione, così come pure quella in fase di appoggio e costruzione, ove ha agito sicuro e preciso come non mai.
Abbiamo da poco scoperto che, oltre alla leggendaria mazza da baseball americana, possiede anche un'affilatissima spada orientale: è quella che il nostro indomito samurai ha utilizzato questa sera, quando contro La Tana ha avuto la meglio proprio la sua KaTana.

Tredici M.
Bene Tredicione ed altrettanto bene Tredicino; importante e solida infatti anche la prestazione del più giovane dei Tredici presenti sul terreno di gioco, ottimo e duttile rinforzo che, già perfettamente amalgamatosi nel contesto e negli schemi Assurdi, ha questa sera nuovamente offerto un validissimo contributo in ogni zona di campo.
Già idolo incontrastato delle teenagers, il bel cuginetto del 13 con la L. è ormai entrato di diritto pure nella lista dei portafortuna Assurdi; beh, d'altronde con un cognome così non potrebbe essere altrimenti.

Cruciani
Se tra gli Assurdi a gettone Matteo Tredici è uno dei portafortuna, Erik Cruciani è Il Portafortuna; presentatosi a Montale con un beneaugurante piumino verde, Erik il Verde (ricordate?) si conferma tale anche contro i Lupi, mordendo col proprio innato agonismo le zampe di tutti i suoi rivali e prendendosi finanche il lusso di siglare la importantissima rete del 2-0 chiudendo alla perfezione, con uno stupendo destro all'incrocio dei pali da posizione defilata, un contropiede sapientemente orchestrato da Maestro Cecchetti.
Per tutti questi motivi c'è solo da battergli le mani: clap clap Erik.
Erik, Claptorn!

Poli
Il Secco Assurdo resta quest'oggi a secco di realizzazioni, ma i suoi Polmoni, il suo movimento e le sue accelerazioni sono state ugualmente importanti ai fini della causa della vittoria nerobianca: rispetto alla consuetudine, poca appariscenza ma molta sostanza.
Il gas che mette in ogni prestazione è senza alcun dubbio elemento essenziale nella Formula Assurda: lo definiremmo un Polifosfato.
Di podio.

Cecchetti
Sblocca, dopo circa un quarto d'ora di battaglia, equilibrio ed opportunità da ambo i lati (e pure due pali per gli ospiti), lo 0-0 con una perfetta punizina, arma letale che praticamente consente alla sua squadra di partire con già (come minimo) una rete di vantaggio.
Poco dopo fornisce poi a Cruciani la palla del raddoppio e, quindi, pure stasera mette firma e controfirma sul risultato, senza contare gli innumerevoli spunti che hanno fatto altrettanto innumerevoli volte ululare dalla disperazione la retroguardia di una Tana del Lupo che lui ha talmente ubriacato da far diventare Tana del Luppolo.
Agli sgoccioli del dopopartita ha confidato a chi vi scrive gli Albori della sua carriera calcettistica, una storia veramente sorprendente, appassionante ed affascinante che forse un giorno vi racconteremo.
Qui la sintesi: fu tutta una questione di Sesso, Dubla e Rock n' Roll.

(Max)

venerdì 5 febbraio 2010

"AL MIO SEGNALE SCATENATE L'INVERNO." STARTIT! ED INIZIA LA FESTA NEROBIANCA. SPECIALE A.S. SURDI CAMPIONI D'INVERNO CAMPIONATO SERIE C1 MSP 2009/10

Da Coiano è arrivata l'attesa notizia: il Titolo d'Inverno è in ghiaccio, può scatenarsi la festa di tutti coloro che gravitano nel Polo Assurdo.

Di seguito la doverosa citazione ed il giusto omaggio per tutti e 11 i protagonisti di questa straordinaria, memorabile, Assurda impresa:

Davide Fattori
Alberto Cecchetti e Luca Poli
Massimo Bove
Gabriele Pellegrini
Luca Tredici e Matteo Tredici
Erik Cruciani e Christian Menghetti
Luca CappellucciLorenzo Barletta
(Max)

martedì 2 febbraio 2010

NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA VITA, C1 RITROVAMMO CON UNA CLASSIFICA DA PAURA: LAMALANOCHE - A.S. SURDI 2-4

Campionato Serie C1 MSP, 13^ Giornata

Cecchetti e Poli trascinano gli A.S. SURDI a suon di reti ed anche Lamalanoche diviene una buena noche; una doppietta a testa per loro ed i nerobianchi ammiccano sempre più ai vertici della C1.

Il Girone è finito, Andata in pace.
E bene, anzi benissimo data l'ennesima vittoria conquistata, un successo che permette agli uomini dell'ancor solo Mister Fattori di chiudere al meglio una stratosferica prima parte di stagione e di "rischiare" addirittura di diventare Campioni d'Inverno nel caso che nel Big-Match tra C.D.G. San Martino e Startit non esca segno 1.
La decima vittoria su tredici partite disputate è stata ottenuta, tral'altro in 5, con pieno merito, ma è stata altresì parecchio sudata visto che Lamalanoche - ci preme sottolineare a parte le enormi lealtà e sportività di tutti i componenti di questa squadra - non ha mollato sino all'ultimo istante e sul 3-2 ha avuto almeno un paio di occasionissime per pareggiare; ciò sarebbe stato Assurdo però, in quanto le palle goal sprecate malamente dai nerobianchi o neutralizzate dall'ottimo portiere rivale non si sono davvero contate.
Al giro di boa, quindi, con 31 punti su 39 disponibili: inutile aggiungere altro, questi sono numeri che si commentano da soli.
E si possono veramente iniziare a costruire castelli non di Cartaia.


FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Poli 2

[ 0-1, 1-1, 1-2, 1-3, 2-3, 2-4 ]

Bove
Nel Primo si guadagna la pagnotta mettendoci sempre il piedone.
Nel Secondo ci mette invece la manona, ma quest'ultima, forse incancrenitasi per lo scarso utilizzo, non ha la stessa efficacia ed una velenosa puntata gliela piega, procurando un duplice nefasto effetto: goal subito e mignolo destro gonfio come un Bove.
Inevitabile, visto l'andazzo, che la cosa migliore della sua serata la faccia con gli arti inferiori, quando con una provvidenziale uscita respinge col ginocchio la palla del 3 pari: i 3 punti sono messi in casa.
Anzi, in cassa(...).

Pellegrini
Si riconferma elemento ormai assolutamente insostuibile di questa Assurda compagine: è davvero un'atleta ed un difensore coi fiocchi, capace sia di chiudere sia di reimpostare, in ambedue i casi molto molto bene, e che non disdegna finanche pericolose sortite offensive nelle metà campo opposte data la notevole capacità di saltare l'uomo.
A fine gara, però, torna ad essere Pellegrino ed annuncia che alla prossima mancherà probabilmente ed a quella dopo sicuramente; beh, speriamo che venga almeno contro La Tana del Lupo, sarebbe veramente un guaio Assurdo se finisse per diventare Gabry Ponte.

Tredici L.
Gran bella prova per il buon Luca, un match che l'Assurdo numero 13 ha disputato con concentrazione, concretezza ed efficacia, e che ha toccato il suo più elevato culmine in due occasioni: quando, sempre sul 3-2, ha provvidenzialmente anticipato l'avversario dopo una respinta di Bove e quando ha fornito con uno splendido assist tranciante da destra verso sinistra la palla del liberatorio 4-2 a Poli.
Oggi era la Tredicesima Giornata, doveva essere la Sua Giornata.
Lo è stata.

Poli
L'ultima volta che mise piede su questo terreno fallì un rigore decisivo; la maledizione continua sotto forma di reti sbagliate, poi si sblocca e sigla il 2-1 con un bellissimo destro nel sette, riprende a sprecare moltissimo, ed infine va a chiudere la gara finalizzando ottimamente e con freddezza un'altrettanto ottima azione corale, il tutto in mezzo al solito grande movimento a tutto campo ed al solito grande agonismo: il suo bilancio serale è attivissimo come lui.
In tutto il Girone d'Andata ne ha fatti 23, contribuendo in maniera notevole all'eccellente totale di reti segnate dagli A.S. SURDI in questa prima fase del campionato: 69, un numero da leccarsi.
I baffi, intendevamo...

Cecchetti
Fedele ed affezionato al suo amato gemellino Poli, pure il buon vecchio Albi questa sera si è distinto per goals mangiati a volontà; in mezzo a tanta indigestione, però, non poteva mancare il dolce, rappresentato nella circostanza dalle due reti messe a segno, ancora due inesorabili punizine: la prima classica e la seconda astuta, un tiro a giro che ha castigato una barriera posizionata a cane, proprio come quello in carne ed osso che, compostamente ed attentamente, ha assistito a tutto l'incontro seduto sulla panchina de Lamalanoche.
Lunghi titoli di Coda hanno chiuso questo Girone d'Andata: come i punti conquistati e la differenza reti di segno più, esattamente 31.

(Max)