mercoledì 24 marzo 2010

UNO DI MENO, TRE DI PIU'. E IL PRIMO E' IN SALVIA: A.S. SURDI - REAL TORTELLO 6-0

Campionato Serie C1 MSP, 20^ Giornata

Gli A.S. SURDI inanellano la loro 16^ vittoria e restano in Testa, ma l'aver, inevitabilmente, battuto un'ultima con soli 4 effettivi con una esibizione da far cadere le palle fa sì che non ci sia niente da ridere.

Chi disse che gli ultimi saranno i primi disse una grande cazzata.
Questo il nostro parere, questa sera la riprova di ciò: il primo ha vinto ed è rimasto primo, l'ultimo ha perso ed è rimasto ultimo.
Ma a volte si può essere ultimi con dignità, spirito e voglia di sovvertire l'andamento delle cose: è il caso del Real Tortello, a dispetto del nome ultimo e non primo, che quest'oggi ha dato una notevolissima dimostrazione in tal senso, prima decidendo di giocare ugualmente (e contro la Capolista poi) pur con un un uomo in meno e senza portiere di ruolo, poi facendolo benissimo disputando davvero una gran bella gara e facendo davvero una gran bella figura.
Complimenti sinceri.
Vi starete chiedendo: e gli A.S. SURDI?
Beh, di una partita che non era una partita riteniamo ci sia nulla da scrivere, vi diremo solo che la serata, sia in campo sia fuori, è stata vivacissima come non mai, con una incredibilmente numerosa serie di episodi misti tra il divertente, il ridicolo ed il grottesco che per tutti i presenti a vario titolo la renderanno sicuramente da ricordare.
Speriamo non anche la prestazione, veramente penosa in generale.
Come qualcuno in particolare.

FORMAZIONE: Bove, Tredici L., Fattori D., Cruciani, Poli, Cecchetti

MARCATORI: Tredici L., Cecchetti 2, Fattori D. 2, Cruciani

[ 1-0, 2-0, 3-0, 4-0, 5-0, 6-0 ]

(Max)

lunedì 15 marzo 2010

NELL'EMERGENZA, ARRIVA LA CROCE ROSSA: ATLETICO MEZZANA - A.S. SURDI 5-3

Campionato Serie C1 MSP, 19^ Giornata

Nella tetraggine del Carbonizzo, gli A.S. SURDI vengono seppelliti per mano di un resuscitato Atletico Mezzana e la loro serie di vittorie si ferma a 8; nerobianchi zombies irriconoscibili, occhio ora è Thriller.

L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare.
Il leggendario Gino Bartali avrebbe probabilmente utilizzato questa sua celeberrima esclamazione per definire l'Assurda sconfitta di questa sera, autentica debacle a 360° che va ben oltre le due reti conclusive di scarto, che di fatto vanifica in buona parte gli importanti margini che i nerobianchi avevano cumulato sui rispettivi avversari a suon di vittorie nel corso degli ultimi 2 grandiosi mesi.
L'Atletico Mezzana, è bene sottolinearlo, ha strameritato l'inattesa affermazione, aggredendo e mettendo alle corde fin dai primissimi minuti una Capolista sì in emergenza, ma comunque troppo brutta per essere vera; terminato miracolosamente il primo tempo sotto di una sola rete, nella ripresa le falle si aprivano ancor di più ed i gialloblu mezzanini, reduci ricordiamo da ben 7 (volendo 8) sconfitte consecutive, dilagavano in lungo e in largo portandosi su di un perentorio 5-0, tanto clamoroso quanto assolutamente legittimo.
Negli ultimi 5 minuti, con la barca ormai alla deriva, avveniva un improvviso e violento moto d'orgoglio che produceva 3 reti di fila ed un poderoso assedio finale; il tutto è stato oltremodo tardivo, ma è da lì che bisognerà ripartire fin da settimana prossima per non rischiare di rovinare Assurdamente una stagione sinora straordinaria.
Assurdi, non mollate.
Tranne qualche sberla a coloro che di venir stasera se ne son fregati.


FORMAZIONE: Bove, Tredici L., Fattori D., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Tredici L.

[ 1-0, 2-0, 3-0, 4-0, 5-0, 5-1, 5-2, 5-3 ]

Bove
La nave è miseramente affondata, ma non certo per responsabilità del Capitano; lo 0-0 è durato più di 10 minuti solo grazie a lui poi, pur salvando sempre il salvabile e talvolta qualcosa in più, alla lunga ha dovuto inchinarsi ad avversari che gli si presentavano davanti da ogni lato, molto spesso anche in due insieme: cinque reti, zeru colpe.
La sintesi di questa Assurda serata?
Nessuna nona sinfonia, per BeeBoven e compagnia.

Tredici L.
La retroguardia Assurda ha ballato come un vascello in una tempesta forza 13(?), ma l'amato figliolo di Senor Pierino non ha a nostro parere demeriti specifici: quando gli altri attaccano in 3 se non in 4, difendere in 2 se non in 1 non è affatto semplice, per nulla diremmo.
Sul 5-1 si toglie lo sfizio di siglare la sua prima rete stagionale con un bel tocco sottoporta; il nostro "Tredici, credici" scritto al termine della scorsa gara ha portato bene, quindi riproviamoci ancora, non si sa mai: Tredici, la prossima volta che segni, fallo che serva, grazie.

Fattori D.
A parte i riferimenti a Tredici padre ed a Tredici goal, vedi sopra.
Soggiungendo a tutto ciò che il Presidente Assurdo ha giocato 40 minuti di fila stringendo coraggiosamente i denti, visto l'ancora non completo smaltimento del suo brutto infortunio al ginocchio sinistro.
L'unica cosa che ci sentiamo di fare è di conseguenza solo quella di ringraziarlo, anche per l'aver disperatamente tentato sino all'ultimo istante di reclutare almeno un sesto uomo per questa delicata gara; in ogni campo e veste grande impegno, ma alla fine nulla di Fattori.

Poli
Gli uomini in maglia gialloblu lo affrontano con le sue stesse armi, cioè velocità, ritmo e determinazione, e colui che questa sera avrebbe dovuto trascinare la squadra, è stato al contrario egli stesso trascinato in un vortice di errori e di insistito possesso palla che ha prodotto granchè di buono, eccetto l'assist per il 5-2 e poco altro.
Aggiungendo pure che in difesa s'è visto molto di rado e molto meno del solito, è facile concludere che quest'oggi abbiamo assistito alla sua peggiore esibizione stagionale, un vero e proprio pianto greco.
Ed infatti PersePolis.

Cecchetti
Evidentemente unito al suo gemellino Poli anche nel dolore, pure il Bomber Assurdo per eccellenza (e Promozione) ha disputato un match davvero opaco, con pochissimi spunti degni di nota dinnanzi a tonici rivali che l'hanno spietatamente assalito fin da centrocampo.
Un bel guizzo ed un liberino della casa sul finire gli sono serviti solo per rimpinguare il proprio bottino personale, non certo per salvare una prova da dimenticare, fallito libero finale compreso che avrebbe portato ad un incredibile 5-4 e, negli ultimi secondi, a, forse, chissà.
Ma oggi era chiarissimo non fosse tempo di quelle viste tante volte: le Albinobeffe.

(Max)

giovedì 11 marzo 2010

VIA LA ROGNA, SI SOGNA. A CIELO ALBERTO: PROFUMERIA MONCINI - A.S. SURDI 3-5

Campionato Serie C1 MSP, 18^ Giornata

Quattro grandi acuti di Cecchetti suonano la Profumeria Moncini e ne sfatano la rossa maledizione; è fil8 di verdi, e gli A.S. SURDI vanno a + 7 dalla quarta e ad avere quasi tutti e due i piedi in Promozione.
Grazie ai due piedi del loro capellone.


Finalmente, P**** M*******, eccheccazzo!
Perdonateci questo esordio in stile non propriamente oxfordiano, ma a fronte dell'Assurda ed attesa da tempo liberazione vissuta questa sera, un piccolo sfogo ci voleva e comprensivamente consentitecelo.
Sì perchè questa sfida contro gli amici della Profumeria Moncini non era proprio come tutte le altre; non perchè i tre punti contro di loro ne valessero più di altri, ma perchè le due precedenti sconfitte in entrambe le precedenti partite disputate - praticamente identiche ed ugualmente rocambolesche - avevano creato una sorta di intimo timore che anche questa volta qualcosa di negativo sarebbe potuto accadere e quindi provocare pericolose conseguenze e danni Assurdi.
E quando, dopo circa una decina di minuti di annullamento reciproco ma di lievissima supremazia nerobianca, la solita palla persa dall'ultimo uomo portava i soliti Moncini Profumati a realizzare la solita rete facile facile beh, gli orrorifici spettri da Profondo Rosso del passato si sono nuovamente ed incredibilmente rimaterializzati.
Oggi però il film "doveva" essere a lieto fine e così è stato; dopo il rapido pareggio, un'altra disattenzione ed un nuovo pareggio, nella ripresa le stelle nerobianche si scatenavano del tutto, tramortendo irrimediabilmente i rivali con un micidiale 1-2-3 in pochissimi minuti: il totem veniva capovolto, le gerarchie ristabilite ed il primato mantenuto, dilatando pure in chiave Promozione il distacco sulla quarta ad un + 7 che non dice già tutto ma certo dice già molto.
Lunedì sapremo qualcos'altro ancora su di questo Assurdo romanzo.
Perchè la verità sta nel Mezzana.


FORMAZIONE: Bove, Fattori G., Tredici L., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 4, Poli

[ 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 2-3, 2-4, 2-5, 3-5 ]

Bove
Costretto ancora una volta contro i rossi avversari a coprire la sua amata maglia rossa con un'odiosa casacca blu - stavolta ce l'aveva quasi fatta a farla franca, ma è finita male come sempre - passa un primo tempo praticamente inoperoso, dove l'unica cosa operosa è stata il suo cuore, in fibrillazione ed a pezzi davanti alle consuete Assurdità da PM, costate 2 reti, 1 palo e più d'un altro grosso rischio.
Nella ripresa è molto più impegnato e fa buona guardia quando sollecitato, ma il brivido maggiore l'ha avuto quando un distratto arbitro ha improvvisamente fischiato la ripresa del gioco dopo un time-out con lui tranquillamente seduto per terra vicino la panchina: la reazione del Capitano è stata immediata e decisa, il gioco non è ripreso, e tra l'ilarità generale egli è rapidamente rientrato tra i pali; fermi tutti, così non vale!
E fu Game Bover.

Fattori G.
Dopo il cugino di Tredici L., Tredici M., la recentissima tradizione dei cugini d'arte(?) Assurdi ha vissuto oggi un nuovo capitolo, con l'esordio in nerobianco del cugino di Fattori D., il decantato Fattori G.
Ed era decantato proprio bene, ammazza che gran bel pezzo di giocatore che è il biondissimo cugino del nerissimo Presidente!
La sua dirompente prestanza fisica mista ad ottima tecnica individuale ha fortemente impressionato, e pure alcuni gravi errori per eccesso di sicurezza commessi nel primo tempo - che hanno provocato la prima rete ed almeno altri due Assurdi casini - si possono certo concedere a tale forza della natura, tenuto anche di gran conto che per lui era l'esordio assoluto in maglia Assurda.
Vederlo salire palla al piede e superare di slancio chiunque provi ad affrontarlo - vedi progressione ed assist per l'ultimo goal nerobianco - è un'autentica goduria: avendo certezze sul primo e non sul secondo, azzarderemmo che Fattori G. è molto meglio del Punto G.

Tredici L.
Altra, ennesima, ottima prestazione del Tredici Nazionale, quaranta minuti colmi di tanta sostanza e determinazione nei quali, tra l'altro, ha avuto il grande merito di salvare una rete praticamente fatta sullo 0-1 che avrebbe di sicuro complicato, e di parecchio, le cose.
A proposito di reti, una l'ha fatta fare a Cecchetti, quella del 2-2 fornendogli da centrocampo un preciso e ficcante assist di testa, ed una la stava per fare lui stesso sul finire; la rete sua non è divenuta realtà ma non importa, sicuramente la infilerà dentro un'altra volta: Tredici, credici.

Poli
Grandissimo, instancabile trascinatore, è stato autore di superbi gesti tecnici così come di accelerazioni assolutamente letali per la Profumeria Moncini, soprattutto nei secondi venti minuti quando il suo poderoso cambio di passo non ha trovato efficace opposizione ed ha permesso al suo team di dilagare nel gioco e nel punteggio.
Dopo aver nella prima frazione fornito al Gemello con la Coda una splendida palla - quella dell 1-1 - che doveva solo essere messa dentro, nel secondo tempo "il Pendolino" ha infatti aperto a più riprese la retroguardia rossa, creando un'infinità di palle goal per i compagni e mettendo a segno, con un grande spunto e secco tiro, lui stesso il punto del sorpasso e della fine dell'Assurdo incubo della PM; era l'ora!
Perchè il gioco è bello quando dura Poli.

Cecchetti
Realizza una formidabile quadrupletta, abbatte anche l'arcigna linea difensiva Profumata e sale a quota 43 reti personali in 18 incontri; su di un attaccante così - il rigore calciato sul palo sul 5-2 poco conta e sarebbe servito solo alle statistiche - cosa si deve dire più ormai?
Beh, noi non ci stancheremo mai di elogiarne le doti e di cantarne le gesta, come abbiamo più volte detto le passate ed attuali fortune degli A.S. SURDI dipendono tutte o quasi dal suo acquisto del 9/6/09, inizio di una loro Nuova Era definita D.C.: Dopo Cecchetti.
Stasera con due precisissimi interni sottomisura - sua 1^ e 4^ rete, un guizzo da bomber consumato - sua 2^ rete - ed un'altra furbesca punizina simil puniziona - sua 3^ rete - ha regalato ai suoi ancora una serata di gloria, vincendo pure gli spiriti maligni vestiti di rosso.
La storia a lieto fine dell'Esorcista e di LindALBlair.

(Max)

giovedì 4 marzo 2010

SETTE VITE PER LA SETTIMA MERAVIGLIA: A.S.D. TIGERS GOLD - A.S. SURDI 2-3

Campionato Serie C1 MSP, 17^ Giornata

Come all'Andata, gli A.S. SURDI sono messi alle corde da un ancora ottimo Tigers Gold, ma alla fine lo pongono spalle al muro e giunge la 7^ vittoria consecutiva: è sempre la stessa, dolcissima, musica.

Un tempo per uno, ma di punti non ce ne sono ancora per nessuno!
E' un successo di platino quello conquistato dalla Capolista contro le Tigri d'Oro, tre punti fondamentali che permettono ai nerobianchi di respingere l'assalto delle inseguitrici, tutte vittoriose in questa 17^.
Ma quanta fatica!
Nel primo tempo, infatti, in campo si è vista una squadra sola, quella a strisce biancooro (aahh, quanti ricordi nel vedere quelle maglie...) che ha chiuso la frazione con un vantaggio minimo solo per i soliti interventi del solito Bove, letteralmente bombardato da ogni dove da Tigri che, davanti ad un numerosissimo seguito, parevan belve assatanate, assolutamente immeritevoli, ma ciò già si sapeva visto il primo match, dei propri pochi punti in classifica.
Ma proprio quando sembrava che la serata fosse di quelle storte e che il Tigers Gold si sarebbe vendicato con gli interessi della beffa dell'andata, l'intervallo trasformava completamente gli uomini in maglia Assurda e l'improvviso risveglio portava prima al pareggio, grazie ad un gran destro di Poli, poi alla costruzione di molteplici occasioni da goal, alle quali gli avversari replicavano in maniera molto più sporadica rispetto ai primi travolgenti venti minuti, ed infine alla rete del ribaltone, merito di una fenomenale accelerazione dell'eccellente Matteo Tredici che serviva a Bomber Cecchetti una precisissima palla che chiedeva solamente di essere spinta in rete.
In definitiva un pari avrebbe forse rappresentato il compendio più giusto all'incontro, ma si sa che le spiccate individualità Assurde possono determinare qualsiasi risultato, ed anche oggi così è stato.
E pure questa è andata, ora avanti con la Profumeria Moncini, alias PM.
Cominciamo già a toccarci le Palle Molto.

FORMAZIONE: Bove, Tredici L., Fattori, Tredici M., Poli, Cecchetti

MARCATORI: Cecchetti 2, Poli

[ 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 2-3 ]

Bove
Tra coraggiose, tempiste ed efficaci murate sui piedi, un autentico miracolo su un tiro da un metro, e non meno di una decina di difficili respinte da bordate da ogni lato, è stato l'assoluto protagonista del primo tempo ed ha impedito che la nave Assurdamente affondasse.
Nella ripresa è molto meno chiamato in causa ma non meno attento, ed ottimo in un paio di uscite e su di una inzuccata nei minuti finali: con un Bove così, per la Mandria Assurda son sempre vacche grasse.

Tredici L.
Il suo compare di tante battaglie vinte, Pellegrini, l'ha oggi lasciato solo e, forse per la tristezza forse per la disabitudine, dopo poco commette uno svarione che regala palla al diretto avversario: 0-1.
E' solo un episodio però; da lì in poi torna subito ad essere la consueta roccia in difesa e nell'intervallo è colui che per primo suona la carica: nel secondo tempo dalle sue parti chiunque vi passi se la vede davvero brutta e per le Tigri risulta essere duro come il legno. Tigers Wood.

Fattori
Rientra dopo il dolorosissimo pestone al ginocchio rimediato contro la C.D.P. Coiano; il Presidente e Mister - quest'ultimo al momento, viste le improvvise e concomitanti candidature odierne alla panchina Assurda dell'esperto(?) Piero Tredici e del rampante(?) Francesco da Pellegrini - da oggi torna finalmente ad essere anche un giocatore e, sebbene fisicamente ancora non al 100%, dà un prezioso contributo.
Un utilissimo Fattorino.

Tredici M.
Strepitosa prestazione del piccolo 13 M., sicuramente la sua migliore in maglia nerobianca; quanto fosse in palla lo si è notato fin dalle prime battute, e le sue poderose ed incontenibili progressioni hanno continuamente creato non pochi problemi alla retroguardia di casa.
Ma è nel secondo tempo che per Tredicino arriva la definitiva consacrazione in Assurdo; dopo un palo ed altri ottimi spunti, poco dopo il 13°(...) Matteino prende palla nella propria metà campo lato destro, accelera vertiginosamente in obliquo, giunge sul fondo lato sinistro e mette rasoterra al centro il pallone dei 3 punti: fantastico!
Roba da Matteo.

Poli
Soffre nel primo tempo, come i suoi compagni del resto, l'ottima disposizione degli avversari e l'unica cosa notevole la fa sullo 0-0, quando un sontuoso duetto con Cecchetti lo porta a colpire il palo.
Nella seconda frazione sale invece fin da subito in cattedra, realizzando l'importantissima rete del pareggio con uno splendido destro ad incrociare; dopo, è tutto un susseguirsi di scatti e ripiegamenti ed il suo gran movimento risulta essere, come al solito, essenziale: per vincere le Tigri, ci vuol sempre un tigre nel motore.
Esso.

Cecchetti
Le Tigri gli montano una guardia spietata e, per una volta, è il Cacciatore ad esserne ingabbiato e non viceversa; ciononostante, alla lunga riesce sempre a fare la differenza e sull'ennesima vittoria ci sono i suoi ennesimi sigilli: quello del 1-1, con un sinistro di forza e rapina al sette, e quello del 3-2 finale, con un piatto dalla misura, non certamente difficile, ma altrettanto certamente sicuro e glaciale.
Tra i suoi innumerevoli scalpi, con 5 goals in 2 gare, le Tigri d'Oro: Tigers, Gol!

(Max)