
1) Bove come sempre elegante e con occhi ed orecchie ben aperti
2) e 3) Cecchetti e Poli mettono a segno due reti a testa, confermandosi terrificanti in zona goal e spaventosamente affini
4) Luca Tredici prende in braccio a fine gara la sua amata Caterina
5) I 5 Assurdi di partenza non vedono l'ora di scendere in campo
6) Euforia Assurda per un successo ed una classifica mica da ridere
Quattro reti, tre punti, (numero) due in graduatoria, uno squadrone.
Potrebbe essere questo Assurdo countdown l'estrema sintesi dell'ennesima Grande Notte Assurda, una serata che ha visto i sempre più convincenti e sicuri dei propri mezzi nerobianchi del convalescente Presidente-Mister Fattori superare magnificamente, dopo la C.D.P. Coiano, anche l'altro durissimo scoglio rappresentato da I Mostri, avversario che si è confermato poderoso e solidissimo e che ha lottato incessantemente e con ardore fino all'ultimo secondo.
Ma la voglia di vincere dei sei Assurdi presenti quest'oggi sul terreno di gioco era troppo elevata, un sentimento che non si è mai affievolito nemmeno quando, sull'1-2, pareva davvero difficile poter raddrizzare la situazione; grazie a tanta abilità e ad un pizzico di fortuna il mostruoso ribaltone è stato compiuto, ed ora questo sempre più eccezionale gruppo - il dopopartita al gran completo non fa che rafforzare questa asserzione - può festeggiare un altro enorme risultato, una vertiginosa posizione di classifica e l'ancor più rinnovata convinzione di poter veramente competere con l'intera C1.
Principalmente, vogliamo aggiungere, quando si giochi in quel di Montale, per gli A.S. SURDI ormai non più un semplice campo di C/5.
Ma un Mythos.
FORMAZIONE: Bove, Pellegrini, Tredici L., Tredici M., Poli, Cecchetti
MARCATORI: Cecchetti 2, Poli 2
[ 0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 3-2, 4-2 ]
Bove
Piegato soltanto da un'autorete e da un qualcosa di molto simile, respinge efficacemente ogni cosa gli capiti a tiro, particolarmente nella ripresa quando nella fase cruciale del match almeno un paio di pregevoli interventi risultano fondamentali e salvano bovi e cavoli.
L'unico brivido di una esibizione impeccabile lo regala quando un suo rinvio di mano orrendo (eufemismo) finisce tra le fauci di un Mostro: l'anziano Capitano si sarebbe fatto uccidere e divorare pur di non prendere quella rete, e lottando disperatamente e con tutte le sue energie col Mostro è infine in qualche maniera riuscito ad evitarla.
Morale della favola: anche contro i Mostri, il solito Gigante.
Pellegrini
Nuova presenza e nuova superba prova per la "Diga di Terrigoli(?)"; il suo brillante e redditizio rendimento non è più certo una novità e, considerata anche la sua partecipazione al dopogara e più di tutto l'oramai leggendario messaggio scritto sabato scorso sul Blog, lo si può pressocchè definire a pieno titolo un pilastro tra i più Assurdi.
E, infatti, anche dei Mostri contro di lui ci hanno lasciato la Pelle.
Tredici L.
Nel piatto della sua bilancia pesa almeno 13 kilogrammi (omettiamo di scrivere di cosa) la nuova autorete infilata nella propria porta, ma, nell'altro piatto della medesima bilancia, hanno a nostro avviso un peso superiore le numerose buone chiusure e le consuete enormi volontà e combattività mostrate per tutta la durata della gara, senza dimenticare che l'azione del 3-2 ha preso inizio proprio dai suoi piedi.
Voto finale, quindi, tra il 6,5 ed il 7: fate voi se 6,63 oppure 6,87...
Tredici M.
Il Tredici minore di Tredici bissa la più che positiva prestazione dell'esordio e si conferma neo-acquisto gennaino(?) assai indovinato; in campo sa fare, molto bene, un po' di tutto ed in tutte le zone, mostrando inoltre verso i nuovi colori un già apprezzabilissimo attaccamento, qualità che ha evidenziato con un notevole impegno ed un altrettanto notevole spirito di adattamento e di sacrificio: Piccoli Assurdi crescono.
E chi se li fa crescere da sè, se li fa per Tredici.
Poli
Rientra dopo il turno di squalifica e si riprende subito e d'autorità in mano la squadra; uomo ovunque dai Polmoni inesauribili ed innato trascinatore mette sul finire, strameritatamente, firma e sigillo sui tre punti con due reti, la prima con un tocco sottoporta, la seconda dopo una caparbia lotta col portiere avversario che si era spinto fin davanti l'area Assurda, contesa conclusasi con palla rubata, estremo difensore aggirato e sfera messa nel sacco: assolutamente esaltante.
Oggi i Mostri l'hanno visto ben poco: verso di lui, parevan Polifemo.
Cecchetti
Sceso in campo con un ginocchio malandato e con addosso una forte influenza, il Bomber influenza fin da subito la gara impattando lo 0-1 iniziale con un bellissimo e chirurgico destro a girare all'incrocio.
Dopo qualche minuto, però, influenza alla rovescia quando insiste scelleratamente in un dribbling davanti la propria area e finisce per perdere palla: goal subito e vero Mostro di AlLochness nell'occasione.
Ma il riscatto è alle porte, ed arriva sotto forma di un tiretto che finisce dentro non si sa come e con il perfetto assist per il 3-2 fornito al ritrovato gemellino Poli; alla fine anche stasera, pur al 30% (parole sue) è stato determinante: è davvero un Mostro di bravura.
A noi oggi ci è parso, nello specifico, un Drago(al) con la Coda. Oppure, se preferite, Golzilla.
(Max)