
(Max)
ORGANO UFFICIALE DI INFORMAZIONE ASSURDA
Punti, gioco, set, incontro: gli A.S. SURDI battono La Pantera 6-3! Comincia con una beneaugurante vittoria l'avventura ufficiale degli A.S. SURDI nel Calcio a 5; il confronto ha avuto uno svolgimento controverso, a poco più di metà del primo tempo erano infatti i Poliziotti a condurre, addirittura per 2-0, ma la voglia di vincere dei nerobianchi e la differenza di valori in campo erano troppo evidenti ed alla fine sono emersi, ovviando anche all'estemporaneo goal biancoblù del 3 pari che stava facendo veramente credere a tutti che questa sera il destino fosse Assurdamente e malignamente avverso. Da segnalare, oltre alle sei realizzazioni ed alle decine di tiri verso la porta ospite effettuati, ben tre legni colpiti a suffragio del fatto che, essendo state le occasioni da rete avversarie di gran lunga inferiori come numero, se c'era una squadra che oggi meritava di prevalere era senza alcuna ombra di dubbio quella del Presidentissimo Fattori. E, dopo 40 minuti ricchi di emozioni, sofferenza e colpi di scena, sia per gli uomini in maglia Assurda che per lo straordinario ed appassionatissimo Assurdo pubblico presente, alla fine è stato così.
Bove
Benchè per lui sia stato chissà se il millesimo, o giù di lì o forse più, incontro di calcetto disputato in carriera, anch'egli sentiva moltissimo questo primo atto ufficiale del nuovo corso Assurdo; a parte le reti subite, sulle quali poteva francamente fare ben poco, ed alcune uscite delle sue, è stata per lui una serata piuttosto tranquilla essendo dovuto salire in cattedra solo sul finire del primo tempo.
In quel frangente, infatti, la sua già sgargiante maglia rossa si è intensamente ancor più illuminata allorquando con una autentica paratissima ha tenuto in partita i suoi, si era sul 1-2, e gasato conseguentemente tutto l'ambiente: gli stessi compagni, dei quali ne è il leader carismatico, e pure i tifosi, dei quali già si propone di esserne l'idolo, il tutto non fosse altro che per le sue 37 primavere, ma anche per le indubbie e notevolissime qualità sportive ed umane.
Nella ripresa poi, pressochè inoperoso, se avesse avuto dietro il suo portatile avrebbe potuto avvantaggiarsi nello scrivere l'articolo sulla gara, anche per provare per la prima volta il brivido della diretta.
Pellegrini
Che fosse stato un ottimo acquisto, per le caratteristiche individuali sia tecniche che tattiche dimostrate come pure per il rapido inserimento nel gruppo Assurdo, lo si era già ben chiaramente capito sin dalla prima partitella in famiglia, ed anche oggi al debutto ufficiale ha evidenziato di sapere il fatto suo in fase difensiva, ma anche nelle ripartenze si è prodotto talvolta in apprezzabili quanto produttive sortite in avanti, sebbene gli avversari che stasera aveva di fronte non fossero propriamente dei fulmini di guerra.
Quando comincerà a scrivere pure sul Blog, dove a tutt'oggi è assolutamente pellegrino, farà cosa buona e giusta ed avrà ancor più la stampa dalla sua parte, cosa che fa sempre comodo nella vita calcistica come finanche in quella di tutti i giorni perchè, come si suol dire, non si sa mai.
Tredici
Ottima prima per il buon Luca, ragazzo e giocatore che sta sempre più facendosi apprezzare all'interno del gruppo grazie all'umiltà ed alla dedizione totale che mette alla causa, doti nelle quali eccelle e che affianca ad una sempre maggiore quanto costante crescita della sua sicurezza in campo come baluardo difensivo.
Ragion per cui come non gioire particolarmente per la sua prima marcatura in assoluto in Assurdo, una rete fantastica che l'ha visto bruciare tutti su di un angolo toccato all'indietro e poi scagliare un formidabile e violentissimo sinistro in corsa e di prima intenzione che è andato ad insaccarsi al sette opposto rispetto a quello di tiro?
Realizzazione tra l'altro importantissima, è quella del 3-2 che ha coronato il sorpasso, e che davvero è stata, data la sua imprevedibiltà e difficoltà, come fare tredici.
Sturli
Anche l'ultimo acquisto in ordine di tempo detto Pavel, ma a nostro modesto parere ha più un non so che di Rooney, già rappresenta una certezza nello scacchiere Assurdo; vederlo palla al piede è veramente piacevole e, nonostante la velocità di corsa non sia certo la sua miglior prerogativa, riesce quasi sempre a fare la cosa giusta al momento giusto come, ad esempio, la pregevolissima rete, portiere saltato e palla infilata sotto la traversa, che ha dato il 5-3 e che di fatto ha chiuso la partita, colorandola ufficiosamente di nerobianco.
Molto importanti ai fini Assurdi saranno anche le sue esperienze maturate in squadre blasonate e soprattutto ben organizzate come gli amici del Crazy Goal, e le sue indicazioni, che già ha fornito mostrando grande personalità e ancor più grande attaccamento ai nuovi colori, risulteranno senza alcun dubbio utili e preziose per lo sviluppo, anche nei dettagli, della squadra.
Fattori
Lui invece, restando in tema di Manchester United, ha, a suo dire precisiamo, un non so che di Cristiano Ronaldo; ebbene, fatte le dovutissime e debitissime proporzioni, effettivamente alcune sue incontenibili progressioni, oltre che talune caratteristiche fisico-somatiche, ricordano quelle del celebre portoghese.
E', in tutti i sensi, la generosità fatta persona; vorrebbe sempre spaccare il mondo ed oggi ci è spesse volte riuscito: il glaciale e scaltro piattone a tu per tu col portiere per il 4-3, due clamorosi pali colti sullo 0-0 e tanta corsa e lotta ovunque, lo hanno elevato a risultare senz'altro uno dei principali protagonisti positivi del match.
Quando capirà che però nella realtà non è Cristiano Ronaldo, bensì solamente Davide Fattori detto Dade, evitando quindi di cercare ostinatamente il dribbling anche davanti al proprio portiere, avrà compiuto un passo decisivo verso la sua completa maturità calcistica ed i suoi compagni eviteranno di sbiancare dalla paura durante i suoi temerari slaloms difensivi, rendendo come inevitabile conseguenza ancor più evidente la differenza di colorito tra lui e gli altri Assurdi.
Poli
Indubbiamente, il migliore in campo.
Fin dalle prime battute "il Pendolino" ha dimostrato di essere in palla, e si è notato subito che la sua velocità di esecuzione era chiaramente superiore a quella dei suoi avversari; prova ne è stata il bellissimo goal che ha riaperto la partita, il primo storico ufficiale dei nuovi A.S. SURDI Calcio a 5, che lo ha visto prendere palla a centrocampo, saltare di netto un paio di Poliziotti e fiondare nell'angolo opposto un micidiale e mortifero collo pieno diagonale: qualcuno molto più famoso (ahimè) di colui che vi sta scrivendo, avrebbe con ogni probabilità affermato "tutto molto bello".
Ma è nella ripresa che il sedicente Luchino ha fatto la differenza; la sua resistenza alla fatica è, si sa, ben al di sopra della media ed alla lunga è emersa, scompaginando a più riprese le linee Poliziesche, regalandogli un'altra rete, quella conclusiva, e rendendolo primattore in diverse occasioni importanti, tra le quali quella del tiro che ha propiziato il 2-2 ed un'altra che lo ha visto colpire un clamoroso e beffardo montante sul 3-2.
Sicuramente, più Poli che Polizia.
Meucci
Si pensava che il bomber Assurdo del Calcio a 7, 17, lo ricordiamo, le reti da lui messe a segno nell'ultimo campionato appena terminato, avrebbe da subito ricominciato a fare il suo mestiere; ma invece, probabilmente ancora abituato a concludere verso porte più grandi, lo abbiamo visto innumerevoli volte centrare il telone antistante la porta rivale, cogliendone praticamente tutti i punti coglibili.
Pian piano ha però aggiustato la mira iniziando quindi a colpire più soventemente il portiere finchè, proprio nell'occasione in cui tutti meno se l'aspettavano, si è avventato su di una respinta dell'estremo ospite e, da posizione invero defilata e dunque non del tutto agevole, l'ha messa dentro a fil di traversa per il liberatorio 2-2.
Ma perchè, vi starete forse chiedendo, nell'occasione sopra citata nessuno se l'aspettava che il mancino vaianese avrebbe segnato?
Beh, semplice: perchè ha calciato di destro!
Quindi secondo logica, aggiungiamo inoltre che è apparso in progresso dal punto di vista della combattività e del sacrificio nei rientri, quando ricalibrerà al meglio il suo piede principale non dovrebbe essercene più per nessuno.
(Max)